Pagine

domenica 3 giugno 2012

Esodati: Cgil, problema rimane intatto, soluzioni per tutti

Comunicato stampa
Esodati: Cgil, problema rimane intatto, soluzioni per tutti
Roma, 1 giugno - “Il problema rimane intatto” e serve “dare soluzioni a chi resta fuori, presto e senza ricominciare a dividere e fomentare guerre tra i poveri”. Così il segretario confederale della Cgil, Vera Lamonica, in merito alla firma del decreto sui 65 mila esodati.
“E' importante riconoscere i propri errori ma è ancor più importante volerli riparare”, afferma la dirigente sindacale sottolineando che “l'emanazione del decreto per soli 65.000 lavoratori lascia intatto il problema e, malgrado le rassicurazioni verbali, aggiunge ulteriore ansia a decine di migliaia di persone che sanno di essere escluse; così come produce incertezza e sconcerto in coloro che teoricamente sarebbero coperti ma che, per i criteri e le forzature adottate, si apprestano a partecipare ad una lotteria”.
Il governo, ricorda Lamonica, “afferma di voler dare soluzione a chi resta fuori: bene, lo faccia. Ma presto e senza ricominciare a dividere per tipologie ed a fomentare guerre tra poveri. Lo ribadiamo: la soluzione va trovata per tutti e se magari il ministro volesse passare dalle parole generiche ai fatti, potrebbe convocare il sindacato e ricominciare la discussione da dove è stata troncata, cioè dalla definizione di tutti gli aventi diritto. Noi intanto - conclude - continueremo il confronto, proficuamente iniziato, nella sede parlamentare”.
(Leggi)

5 commenti:

  1. Sig.ra Vera Lamonica siamo al punto di partenza.Dopo 6 mesi di ansiosa attesa la sig.ra Fornero partorisce un ddl piu' restrittivo del precedente.Ci dica con sincerita' se per gli esodati esclusi ci sono ancora speranze.Grazie

    RispondiElimina
  2. CARA VERA LAMONICA IL SINDACATO UNITARIO E IL GRUPPO PARLAMENTARE DELLA COMMISSIONE LAVORO STA' COSTRUENDO INSIEME, CON TANTE DIFFICOLTA',LA PROPOSTA DA PRESENTARE AL GOVERNO PER LA DEFINITIVA SALVAGUARDIA PER TUTTI GLI ESODATI AL 31.12.2011.GRAZIE A VOI TUTTI E BUON LAVORO.ESODATO 53

    RispondiElimina
  3. IO CREDO CHE NON SIA PIU' TEMPO DI ATTESA O SI DECIDE DI FARE QUALCOSA DI CONCRETO O SI RISCHIA DI PRENDERCI IN GIRO PER LA CENTESIMA VOLTA E QUESTO NON E' PIU' SOPPORTABILE. SI DEVONO METTERE I PARTITI ALLE STRETTE E DARE LA SFIDUCIA ALLA FORNERO. PER ORA HO SENTITO SOLO DI PIETRO BUTTARE LA' QUESTA PROPOSTA, MA NON HO SENTITO NESSUNO RACCOGLIERLA. E' VERGOGNOSO, IO PERSONALMENTE COMINCIO AD AVERE DUBBI SUL VERO INTERESSAMENTO ANCHE DEI SINDACATI. BISOGNA FARE PIU' PRESSIONE SUI PARTITI CHE APPOGGIANO IL GOVERNO E METTERE ALLE STRETE BERSANI CHE DEVE DECIDERE DA CHE PARTE STARE. NON SI PUO' STARE ANCORA PER MOLTO CON I PIEDI SU DUE STAFFE PERCHE' COSI' FACENDO SI RENDE RESPONSABILE DELLO SFACIELO SOCIALE DEL PAESE, QUANTO LA FORNERO E MONTI. QUALCUNO GLIELO DOVRA' DIRE VISTO CHE NON ASCOLTA LE NOSTRE VOCI. CHIEDETE UN INCONTRO E CHIEDETEGLI DI ESSERE UNA VOLTA PER TUTTI CHIARO SU QUESTO PROBLEMA. O DA LA FIDUCIA INCONDIZIONATA COME HA FATTO FINO AD ORA O CHIEDE ALLA FORNERO DI CEDERE IL PASSO A CHI E' IN GRADO DI SVOLGERE QUEL LAVORO E DI CORREGGERE I SUOI GRAVISSIMI ERRORI. CREDO CHE NON CI SIA ALTRO DA DIRE A QUESTO PUNTO. ESODATA POSTE 53

    RispondiElimina
  4. Avere lottato per 6 mesi, non e' bastato, dobbiamo ricominciare con piu' determinazione. Paola

    RispondiElimina
  5. Come prevedibile il ddl Fornero non ha risolto nulla se non i pochi vincitori di una lotteria. Siamo stufi e di parole e promesse non sappiamo che farcene. Per noi il problema è la SOPRAVVIVENZA e ormai delusi ed amareggiati non vediamo uno sblocco.Tovo veramente immorale che le persone che dovrebbero guidare un paese si prendano beffa di chi ha lavorato onestamente e pagato le tasse. Diteci almeno IN FRETTA di che morte dobbiamo morire. Questa logornate attesa ci uccide un pò ogni giorno.

    RispondiElimina