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venerdì 11 maggio 2012

Cogito, ergo sum

Dallo scoramento all'iniziativa
Sono una esodata di Poste Italiane del 1953 che evidentemente non esiste agli occhi della Fornero, come altre migliaia di esodati che si ritrovano fuori dai 65000 fortunati salvati. Da quanto è emerso ieri dall'incontro ministro - sindacati, è chiaro che la Fornero si sta prendendo gioco di persone e di famiglie alle quali ha causato un danno economico e psicologico enorme. Non capisco perché le venga permesso 1) di esternare simili affermazioni;
2) di continuare imperterrita ad infierire su di noi;
3) di non riconoscere il gravissimo errore che ha commesso con la riforma pensionistica e che continua a perpetrare.
È chiaro che a questo punto non le importa il parere dei sindacati, è quindi il momento che intervengano le forze politiche. Di fronte ad una situazione così grave, se si fosse trattato di forze con maggiore potere contrattuale, molti partiti non avrebbero esitato a sfiduciare il Ministro.
Questo è il momento della verità. O si passa dalle parole ai fatti (ci sono tutti gli argomenti per farlo poiché la Fornero ha dimostrato con dichiarazioni e prese di posizione di essere totalmente inadeguata al suo ruolo e di causare disastri sociali irreparabili) o si dimostra ancora una volta di essere solo parolai.
Credo anche che dovrebbe essere fatta una interpellanza al Presidente della Repubblica perché verifichi l'equità e la legalità di tali decisioni.
Da parte mia ho già inviato una lettera al presidente, ho anche scritto all'on. Bersani per ricordargli il problema, ma come altri non ho ricevuto nessuna risposta, probabilmente siamo solo fantasmi convinti di vivere ancora. Mi auguro che lei, come ha sempre fatto, evidenzi il problema e che venga trattato a questo punto a livello politico, intervenendo sul presidente monti o in fase di votazione di fiducia. Spero che non si giochi sulle nostre teste come spot elettorale per il 2013, sarebbe disumano. Si sta giocando con le nostre vite, quelle delle nostre famiglie e la nostra salute. Ringrazio fin d'ora e mi auguro che ci vogliate aiutare fino alla soluzione.


       

2 commenti:

  1. caro o cara F.M. di Forli, hai fatto centro, complimenti, vorrei suggerirti di inviare la tua lettera , non solo a Bersani ma a tutti i politici, perche' sono loro che devono intervenire, i sindacati non sono ascoltati.Bene anche per Napolitano.
    Ciao, una collega

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  2. La signora del pianto bastava che avesse fatto una riforma pensionistica graduale e il problema degli esodati non si sarebbe posto. Davanti all'Europa ha voluto fare la sapientona varando una riforma che la stessa Europa non ci chiedeva cosi' drastica.Ora non si piega a volere ammmettere di avere sbagliato. Anzi ne trae motivo di vanto. Abbiamo avuto la sfortuna di incappare nel ministro piu duro e poco sensibile ai problemi sociali tra tutti i duri del governo Monti.

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