GENOVA - "Avremmo preferito votare il referendum, ma la Corte Costituzionale ce l'ha impedito, la stessa Corte in cui sedeva l'attuale Presidente della Repubblica. Ci auguriamo che ci sia almeno una riforma-sanatoria degna di questo nome da parte del governo Renzi". E' quanto ha affermato il vicesegretario dfederale della lega Nord e candidato alle regionali liguri Edoardo Rixi in una conferenza stampa per denunciare che sono oltre 1.500 gli esodati in Liguria ancora oggi senza stipendio e senza pensione a causa della 'Riforma Fornero' a cui il governo Renzi non ha ancora dato una risposta. "C'è un popolo a cui Renzi continua a togliere la dignità, i diritti e un volto - attacca Rixi - Da tre anni i tre governi Monti-Letta-Renzi continuano a calpestare i diritti di migliaia di persone che hanno versato per anni i propri contributi e si vedono negato il sacrosanto diritto di andare in pensione".
Il Comitato degli Esodati in Liguria ha scritto una lettera al premier Matteo Renzi "per sensibilizzare la politica nazionale sulla situazione che dura da fine 2011 e per trovare una soluzione condivisa". Sono persone che rischiano di non avere alcuna fonte di reddito fino al 2018, 2019 o 2020. Il portavoce del comitato Fabio Berruti sottolinea che "l'Inps non ha mai fornito una stima precisa degli esodati. Sono state 6 le 'salvaguardie', i provvedimenti di aggiustamento post riforma Fornero. Dall'ultima salvaguardia sarebbero rimasti esclusi 49.500 esodati. Ne serve almeno una settima".
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