Riforma Pensioni 2018 ultime ad oggi: il punto su quota 100, esodati e commissione lavoro
Nell’articolo di oggi 22 giugno 2018 torniamo a parlare di Riforma delle Pensioni, partendo dalle importanti notizie che arrivano dalle commissioni Lavoro in Camera e Senato che nella giornata di ieri hanno eletto i loro presidenti. Inoltre torniamo a parlare di un tema troppo spesso dimenticato come gli Esodati, grazie ad un lavoratore che ha scritto una lettera ad Elsa Fornero. Infine ecco le ultime dichiarazioni di Barbagallo della Uil su quota 100 e sulla riforma del sistema previdenziale.
Pensioni 2018 ultime novità ad oggi: Ecco i presidenti delle Commissioni
Come c’era da aspettarsi Lega e M5S si sono divisi equamente anche le presidenze delle varie commissioni e anche per quella relativa al Lavoro che tanto interessa i Pensionati non ci sono state eccezioni, con una presidenza a testa. Alla commissione Lavoro alla Camera il presidente è il leghista Andrea Giaccone, mentre al Senato va la 5 stelle Nunzia Catalfo (che nella scorsa legislatura è stata prima firmataria del disegno di legge sul reddito di cittadinanza).
Per quanto riguarda la vicepresidenza poi alla Camera troviamo Davide Tripiedi del M5S e Renata Polverini di FI, mentre al Senato sono il leghista William De Vecchi e l’esponente del PD Annamaria Parente. Walter Rizzetto resta membro alla Camera, ma dobbiamo segnalare che la petizione per farlo presidente non è servita a molto. Vi invitiamo come sempre a dirci la vostra e farci sapere se siete soddisfatti!
Riforma Pensioni, la lettera di un esodato
Riportiamo di seguito la lettera di Enzo Cerasoli, che ha scritto ieri nel gruppo Comitato Esodati licenziati e cessati e inviato ad Elsa Fornero: “Sig. Fornero sono un esodata dal 2008 per la sua riforma “salva Italia” lei ha condannato me e tanti altri alla morte sociale, non trovando più lavoro oltre i 50 anni. Le chiedo: sa cosa significa vivere con i pochi risparmi di una vita di lavoro? Sa cosa significa dire ai tuoi figli “non posso darti niente”? Sa cosa significa non potersi più curare? Di certo non risponderà… semplicemente perché non lo sa. Lei dice che avremmo sofferto di più senza la sua riforma, ma scusi lei cosa ne sa della sofferenza?
Si è mai ritrovata con 1 euro nel portafoglio? Si è mai ritrovata a chiedere 20 euro…20 euro ai suoi parenti per fare la spesa? Penso di no…quindi se proprio deve fare delle dichiarazioni nei talk televisivi (chiaramente dietro compenso) sia gentile, sprechi qualche parola per ammettere questa VERGOGNA DI STATO che porta la sua firma oppure ci risparmi retoriche e giustificazioni che non ci convincono e che aggiungono sofferenza a sofferenza. Si rivolga invece al Ministro Salvini e al Ministro Di Maio “pregandoli” di porre fine a questa disperazione da lei generata per noi ultimi 6000 ESODATI rimasti con una NONA SALVAGUARDIA a COSTOZERO con un DECRETO URGENTE e forse…forse… solo così potrebbe ritrovare il nostro rispetto”.
Riforma delle Pensioni 2018 su quota 100, parla Barbagallo
Il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo è tornato a parlare di Pensioni e di Quota 100 e ha detto durante il congresso del sindacato: “La legge Fornero è come un muro da smontare pezzo dopo pezzo, senza però soluzioni generalizzate”. Sulla quota 100 vengono mostrate molte perplessita dalla Uil: “Può funzionare per i lavoratori che hanno un numero rilevante di anni di contributi . Rischia invece di essere una beffa per i giovani che, entrando tardi nel mondo del lavoro a tempo pieno e costante, vedrebbero paradossalmente aumentare la loro soglia per l’età pensionabile”.
Poi sul nuovo esecutivo preferisce non sbilanciarsi: “Il nuovo esecutivo Lega-M5S ora diamo il tempo di governare: lo sottoporremo alla prova dei fatti, perché esprimere adesso un giudizio, equivarrebbe a un pregiudizio ideologico”.
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