
Non basta aver ottenuto la legge di salvaguardia, serve che venga applicata nel modo più celere possibile.
Si sta ripetendo lo stesso problema che si era rilevato coi 65.000.
Chi si fa assistere dal Patronato gli porti il verbale della DTL, chi fa da sé non riposi sugli allori: sarebbe solo un'illusione in più.
Una lettera per il Ministro
Buongiorno sig. Ministro,
stamattina ho contattato il polo IPOST dell'INPS a Roma per sapere a che punto è la lavorazione delle istanze fatte alle dtl dagli esodati postali.
Mi dicono che ci sono gli stessi
problemi riscontrati sui 65000 e cioè che le DTL, o le sedi territoriali INPS, non hanno ancora completato l'invio delle istanze.
Questo impedisce al polo IPOST di
completare le liste e comunicarle all'INPS. La cosa porta ritardo su tutti i
55000 e non solo sugli esodati poste.
Le chiedo un suo intervento
autorevole perché il rischio è che le pensioni non siano percepite nei tempi
previsti ma subiscano ritardi questa volta non più spiegabili con una procedura
da "rodare".
grazie
distinti saluti
emilio de martino
Sarebbe interessante sapere quali DTL di quali città stanno dormendo...
RispondiEliminaSarebbe interessante, sì.
EliminaIo vado a verificare alla mia. Dovremmo farlo tutti.