
Reggio Emilia 7/01/2014
Oggetto: incontro con i comitati degli
esodati concesso dal ministro per i rapporti con il parlamento Dario
Francescini
Presenti
Ministro On. Dario Franceschini,
Ministro On. Graziano Delrio, sindaco di
Reggio Emilia.
Comitati: Orannzzatore dell’incontro
comitato esodati Reggio Emilia Giuseppe
Scialla e Pietro Braglia, Luigi Streparola (CACV), Igor Momente e Alessandro
Cremonesi(comitato esodati Lodi), Germano Mignani (comitato esodati dirigenti)
Nell'introduzione Braglia, ha informato il Ministro Franceschini riguardo i motivi della richiesta dell’incontro
e ha presentato i vari comitati presenti.
Ha quindi passato la parola a Scialla che ha spiegato molto dettagliatamente
la posizione degli esodati di Reggio E.
seguirà resoconto del suo intervento.
Sono intervenuto presentando i contributori
volontari, coloro che a seguito licenziamento, cassa integrazione, mobilità hanno
stipulato un patto con lo stato attraverso INPS
in cui si impegnavano a versare i contributi mancanti per il raggiungimento dei requisiti
pensionistici. Molti contributori hanno dato fondo a risparmi e TFR per
arrivare alla meta che la riforma fornero ha spostato anche di 6/7 anni. Ho
illustrato poi il paradosso dei contributori ante 2007 , coloro
i quali una legge non abrogata ne regola i requisiti, Inps e Ministero
del lavoro ne danno un'interpretazione restrittiva,
le due commissioni speciali di Camera e Senato di questa legislatura ricordano
ai dirigenti Inps e Ministero che la legge 247/2007 non è stata abrogata. A
oggi non si hanno soluzioni perché la Ragioneria dello Stato non dà le dovute
spiegazioni, seppure richieste, all'Avvocatura dello Stato.
Sono poi intervenuti Cremonesi e Momente
mettendo sul tavolo le ragioni dei mobilitati e ricordando al ministro
gli impegni che si era preso quando ancora deputato li aveva incontrati lo
scorso anno.
Ho poi consegnato al ministro 3 doc.
i primi due dove sia i comitati esodati di Ardizio che i comitati
riuniti un rete proponevano soluzioni da inserire nel mille proroghe (vedere
copia pubblicata sulla pagina FB del CACV) ed una copia del dossier aggiornato
a dicembre 2013 redatto dai comitati riuniti in rete.
I due ministri hanno ascoltato attentamente, poi è intervenuto Franceschini
che ha affermato in un primo momento di
rappresentare il governo, che conferma l’impegno per la soluzione del problema
esodati e che il tema sarà ripresentato anche nel prossimo accordo
programmatico da sottoscrivere con le forze di maggioranza che sostengono il
governo. A seguito delle perplesità riguardo il PD sotto la segreteria Renzi
sollevate da Cremonesi, ha affermato che il problema esodati è stato
e continua ad essere prioritario per il PD, anche con un nuovo segretario.
Il ministro ha mostrato di conoscere il tema, ad un certo punto l’ho
interrotto per far notare che i CV non possono aspettare soluzioni dilatate nel
tempo in quanto senza una garanzia di salvaguardia devono continuare a versare
contributi molto onerosi ……..mi ha interrotto parlandomi sopra dicendo che
conosce il problema dei contributi versati che anche in presenza di
salvaguardia non vengono restituiti, ho aggiunto ‘’non solo, il pagamento dei contributi volontari stanno
portando al disastro finanziario intere famiglie, i due ministri annuivano,
senza però prendere nessun impegno al riguardo’’.
Purtroppo il tempo a disposizione è stato veramente poco, ho riscontrato consapevolezza del problema,
dichiarazioni per una soluzione ma
nessun nuovo impegno preciso.
Un altro seme è stato seminato sul percorso verso la salvaguardia di tutti
gli esodati, ringrazio gli amici di Reggio E. che hanno reso possibile
l’inconro, gli amici del gruppo di Lodi che mi hanno fatto la cortesia di darmi
un passaggio a Reggio, Ardizio che mi ha coinvolto, Francesco ed EVE che ancora
una volta hanno dimostrato l’attaccamento alla causa lavorando anche nei giorni
di festa collaborando alla stesura del
doc presentato per la rete.
Luigi
Nessun commento:
Posta un commento