COMUNICATO STAMPA ESODATI NON SALVAGUARDATI
Noi del Comitato ESODATI NON SALVAGUARDATI siamo presenti da venerdì 24 al 26 ottobre 2014 con una nostra delegazione alla Leopolda.
Non siamo qui per fare proteste ma per proporre alla Presidenza del Consiglio una serie di soluzioni che portino come risultato finale al raggiungimento di una salvaguardia definitiva al problema esodati creato dall'ex ministro Fornero.
Noi del Comitato ESODATI NON SALVAGUARDATI siamo presenti da venerdì 24 al 26 ottobre 2014 con una nostra delegazione alla Leopolda.
Non siamo qui per fare proteste ma per proporre alla Presidenza del Consiglio una serie di soluzioni che portino come risultato finale al raggiungimento di una salvaguardia definitiva al problema esodati creato dall'ex ministro Fornero.
Sabato 25 ottobre 2014 dalle ore 16 alle 17, una nostra delegazione condotta dal dottor Pasquale De Pasquale, dal dottor Claudio Ardizio , dal Dottor Sergio Conti si è incontrata con On. Debora Serracchiani, vice segretario nazionale, in rappresentanza della Direzione Nazionale della Segreteria del PD.
Sono
state illustrate le proposte per eliminare da subito nel corso
dell'iter parlamentare della Legge di Stabilità 2015 l'annullamento del
divario di accesso al pensionamento che la sesta salvaguardia ha creato
tra lavoratori con le stesse caratteristiche, ma con aziende le une
molto grandi che hanno sottoscritto accordi sindacali di esodo in sede governativa e le altre medio - piccole con accordi in sede NON governativa (regionale
o provinciali). Questo primissimo intervento non avrebbe nessun bisogno
di copertura finanziaria perché si userebbero per i 3.500 esodati
interessati solo una parte delle 31.000 posizioni non utilizzate fino ad
oggi dalle prime 4 salvaguardie.
Sono
poi state illustrate le proposte per eliminare definitivamente il
problema dei rimanenti 46.200 esodati, rilevati dall'INPS dopo
l'interrogazione parlamentare n° 5-03439 alla Camera da parte dell'on.
Maria Luisa Gnecchi dell'XI Commissione Lavoro, composti da autorizzati
ai versamenti volontari, da cessati di varie tipologie, da quelli in
permesso o congedo parentale e da altri di varie tipologie.
Questo
risolutivo intervento si otterrebbe utilizzando le posizioni rimaste
libere dalle prime 4 salvaguardie, aggiungendo quelle posizioni che si
libereranno dalla quinta e sesta e finanziando solo un miliardo spalmato
su 5-6 anni . il Governo Renzi potrà dire di essere un governo che
risolve i problemi e non che li nasconde.
Abbiamo convenuto un prossimo incontro che ci sarà segnalato dalla Segreteria Nazionale del PD.
per Comitato ESODATI NON SALVAGUARDATI
Pasquale De Pasquale
Grazie a tutti voi per quello che fate, che avete fatto e che spero facciate in futuro (nella speranza che il problema venga risolto definitivamente il prima possibile e finisca questo calvario). Speranzosa per una equa soluzione per tutte le categorie, un caro saluto da una esodata Poste Italiane non ancora salvaguardata.
RispondiEliminaAnche io vi ringrazio per quello che state facendo. Io dovrei andare a maggio 2018 speriamo che si avveri.
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