17 Ottobre 2012 - 16:50
(ASCA) - Roma, 17 ott - ''Come avevamo previsto, come avevano
denunciato sindacati e lavoratori, il dramma degli esodati riguarda molte piu'
persone di quante il governo aveva stimato all'inizio della vicenda. Il problema
e' che i tecnici sono incompetenti e se ne fregano altamente. Noi abbiamo
presentato un referendum ad hoc, contro la riforma che ha letteralmente negato
un futuro a tutti quei lavoratori che dovevano andare in pensione e non lo
potranno fare. Dal 27 ottobre cominceremo a raccogliere le firme per abolire la
''riforma'' Fornero e risolvere per questa via anche il dramma degli esodati''.
Lo dichiara in una nota Paolo Ferrero, segretario del Partito della Rifondazione
comunista.(Leggi)
Caro Ferrero, certo che il referendum, sempre se approvato, sarebbe un buon metodo per riformare il disastro fornero, peccato però che, per regolamenti vari, potrà essere fatto e approvato in tempi lunghissimi. Nel frattempo, quelli che avrebbero dovuto andare in pensione a partire dal 1° gennaio 2013 e invece non ci potranno andare, cosa faranno? Forse sarebbe meglio trovare altre srade un poco più rapide, non trova?
RispondiEliminaEnrico Galvano
I promotori del referendum cosa propongono sanno che si voterà nel 2015? Nel frattempo che soluzioni hanno per chi è nel mezzo?
RispondiEliminaSono sicuri di raggiungere il quorum dei votanti?
Sono sicuri di vincere?
Penso che valga di più la politica dei piccoli passi....
RispondiEliminaCominciamo col sistemare...per esempio... sei mesi prima chi matura il diritto alla pensione e copriamo il fondo istituito ad hoc.
Così di sei mesi in sei mesi provvediamo a sistemare tutti....sarebbe una cosa di buon senso e la spesa sarebbe ripartita negli anni...
egoser52