Siamo almeno 5.000 dipendenti postali colpiti, vittime del decreto Monti-Fornero del 6-12-2011.
Siamo PERSONE in carne ed ossa, cittadini italiani, lavoratori che si sentono TRATTATI COME SCORIE.
Adesso abbiamo uno strumento in più per far sentire la nostra voce.
Usiamolo con intelligenza.
Parole parole parole.Perchè i sindacati maggiori non fanno la proposta ai dipendenti Poste lasciati nel limbo di rientrare al lavoro fino alla pensione, come hanno fatto i sindacati cgil cisl e uil di Telecom e intesa s.paolo firmando l'accordo del reintegro dei dipendenti con l'ultimo stipendio?
Complimenti al breve intervento della ex collega di poste italiane, che al problema di tutti gli esodati, alla domanda di Vianello ,per l'aumento delle accise sulle sigarette,si è preoccupata di più essendo lei una fumatrice.Hai fatto una brutta figura.
Parole parole parole.Perchè i sindacati maggiori non fanno la proposta ai dipendenti Poste lasciati nel limbo di rientrare al lavoro fino alla pensione, come hanno fatto i sindacati cgil cisl e uil di Telecom e intesa s.paolo firmando l'accordo del reintegro dei dipendenti con l'ultimo stipendio?
RispondiEliminaStrano, l'intervento dell'on. cazzola mi è sembrato un pò più "Manzo". Sarà stato l'effetto dei voti persi in sicilia?
RispondiEliminaComplimenti al breve intervento della ex collega di poste italiane, che al problema di tutti gli esodati, alla domanda di Vianello ,per l'aumento delle accise sulle sigarette,si è preoccupata di più essendo lei una fumatrice.Hai fatto una brutta figura.
RispondiEliminaPOSTE ITALIANE ATTUALMENTE OFFRE INCENTIVI A CHI VUOLE LASCIARE IL LAVORO. COME PUO',QUINDI,RIASSUMERE GLI ESODATI?
RispondiElimina