Esodati: in arrivo le lettere dell’Inps
Le ultime notizie sugli esodati riguardano l’invio da parte dell’Inps delle lettere con cui si informano i beneficiari del diritto alla pensione
Il decreto esodati attende la pubblicazione in Gazzetta, e nel frattempo l’Inps annuncia l’invio di lettere ai lavoratori salvaguardati in merito al diritto di accesso alla pensione. Con il messaggio n. 12196 di venerdì scorso, l’Inps illustra infatti il piano operativo per verificare il diritto alla pensione a favore dei lavoratori salvaguardati. Nonostante si attenda la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, la registrazione del decreto esodati , il decreto ministeriale del 1 giugno 2012, alla Corte dei conti, secondo l’Inps ha completato il quadro normativo previsto dal legislatore in favore di quei lavoratori salvaguardati, gli esodati per l’appunto.
Pensione esodati

Esodati: cosa contengono le lettere dell’Inps
Ciò che interessa di questo messaggio invero è il fatto che l’Inps ha informato i diretti interessati dell’invio a breve di una specifica comunicazione sull’avvio del processo di verifica proprio del diritto alla pensione. Riportiamo di seguito il modello di questa lettera informativa: La lettera Inps per gli esodati. Tale lettera ha il merito non solo di informare il cittadino interessato che ha diritto alla pensione esodati, ma si invita lo stesso anche a prendere visione del proprio estratto-conto previdenziale, ad attivarsi con la prenotazione di un appuntamento presso la struttura INPS territorialmente competente nel caso riscontri carenze od inesattezze nell’estratto, nonchè a dotarsi di PIN dispositivo per la presentazione a tempo debito della domanda di prestazione. A tal proposito si veda il modello di lettera dell’Inps con cui si invitano i diretti interessati a dotarsi proprio di codice Pin come detto poc’anzi La lettera Inps per gli esodati. Attivazione codice PIN.
Esodati: arriva lo sportello amico.
Si ricorda anche che sempre presso l’Inps verrà attivato il cosiddetto “sportello amico”, dedicato alla gestione di target specifici di utenza, caratterizzati da particolare fragilità sociale ed economica, principalmente nell’ambito dell’area del recupero dei crediti contributivi o derivanti da prestazioni indebite. Grazie allo sportello amico si renderà più facile l’accesso all’appuntamento fin dal momento del contatto telefonico, e si porrà particolare tutela e aiuto al pubblico bisognoso di attenzione, da parte dei funzionari addetti al presidio dello specifico punto di consulenza dello sportello amico.
(Leggi)
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Speriamo che di lettere ne arrivino tasnte, tante quanti siamo noi esodati, mobilitati, cassaintegrati e se ho dimenticato qualcuno , che arrivino anche a quelli. Paola
RispondiEliminaSpero tanto che il postino porti per tutti buone nuove, mai come adesso è tanto atteso. Io ne so qualcosa! dopo aver svolto questo servizio per ben 21 anni in poste italiane(a parte quello svolto in altre aziende) conosco perfettamente l'ansia e nel contempo la gioia che precede l'arrivo di una notizia tanta attesa. Certo non avrei mai immaginato che mi ci sarei trovata in questa situazione, dopo 35 anni di lavoro era scontato che tutto sarebbe filato liscio! fino a che il treno ci ha investiti tutti mentre eravamo in stazione in attesa per salirci sopra ed essere trasportati alla nostra tanto attesa meta, cioè: la nostra meritata pensione. Scopriamo subito dopo che la macchinista folle era una prof.di nome Fornero, tutta teoria e niente pratica, e AIUTOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!la strage è fatta. Speriamo rimanga solo una metafora e che potremmo dire un giorno non lontano : E' BENE, CIO' CHE FINISCE BENE. In bocca al lupo per tutti. esodata poste 17
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