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mercoledì 9 gennaio 2013

Codurelli: vergognosa ed inaccettabile la mancata pubblicazionbe del decreto su GU

Mercoledì 09 Gennaio 2013 10:50 
ESODATI: CODURELLI (PD), IL GOVERNO MONTI SI ASSUMA LE SUE RESPONSABILITA'
(AGENPARL) - Roma, 09 gen - "Vergognoso e inaccettabile che, a 5 mesi dell’approvazione della legge 135/2012 (spending review), il decreto previsto per la salvaguardia di altri 55 mila 'Esodati' ancora sia bloccato. La colpevole responsabilità è esclusivamente di Monti e di Fornero, che lasciano così migliaia di cittadine e cittadini da più di un anno sospesi nel nulla, in condizioni di umiliazione non degne di un paese civile: gli effetti della riforma delle pensioni sono sotto gli occhi di tutti, un vero pasticcio usato esclusivamente per fare cassa, violando così diritti acquisiti e senza rispetto alcuno per gli accordi precedentemente sottoscritti. L’incapacità appurata da tempo di Monti e Fornero, di gestire una situazione così complessa, ha portato, a oggi, nonostante le numerosissime denunce, alla mancata pubblicazione del decreto previsto dalla legge 135/2012 (spending review) dei primi di agosto scorso, firmato il 5 ottobre dal Ministero del Lavoro e dell'Economia che definisce le modalità di attuazione, fermo ancora oggi alla corte dei conti, decreto ministeriale che doveva essere emanato entro 60 gg. La stessa corte interpellata più volte aveva dichiarato di essere in attesa da tempo di chiarimenti dal Ministero di riferimento, a oggi risulta che finalmente, alleluia, detti chiarimenti siano arrivati ma ancora del decreto non c’è traccia sulla Gazzetta ufficiale. Dopo aver presentato interrogazioni e anche un’interpellanza urgente a fronte dello scioglimento della Camera non ho ancora ricevuto, come previsto dal Regolamento, la dovuta risposta scritta. In modo assolutamente ridicolo, Monti in questi giorni sta invece attribuendo ad altri responsabilità sue, anziché rispondere dei suoi impegni, che il parlamento gli ha attributio attraverso numerose fiducie, ancora oggi fermi, con ricadute fortemente penalizzanti per famiglie e lavoratori e che il Governo dei professori pare non comprendere, aumentando così i conflitti e la tensione sociale. La ridicola affermazione che attribuisce alla sinistra italiana l'impedimento della crescita del Paese altro non è se non una becera scusa per giustificare un fallimento, in termini di risultati, delle riforme così decantate su pensioni e mercato del lavoro". E' quanto ha dichiarato e reso noto l'On. Lucia Codurelli, deputata Pd.
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Leggi anche: ppn; Lecco notizie

7 commenti:

  1. Ancora grazie per le sue sempre tempestive e appropriate interpellanze, ma come vede l'educazione di rispondere ad una domanda legittima su di noi esodati, esula dai loro compiti, adesso piu' di prima, sono oramai lanciati a prendere il prendibile.Paola

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  2. on Codurelli grazie x il suo interessamento,la preg o almeno lei vada a vedere cosa sta succedendo nelle dtl specialmente Roma e Milano dove già si dovevano preparere le iste inps ancora non ci sono state risposte delle istanze è un gran cauos e noi abbiamo iniziato un 2013 già terribile
    grazie

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  3. Non e possibile che mi sia perso l'opportunita' di essere tra i salvaguardati solo x aver svolto 5 settimane di lavoro ed aver percepito la somma di 700euro dopo l'esodo il tutto dettato da forti esigenze economiche ,oltretutto quando presi questa decisione non vi era nessun paletto forneriano in quanto uscito in un secondo tempo .questo sottolinea che comportarsi in maniera corretta non porta da nessun parte ,molti dei miei colleghi hanno prestato il loro servizio in nero ed ora godono della salvaguardia avrei dovuto maturare la pensione nel nov 2014 ora non ho idea di come andra a finire Un esodato di poste italiane di torino

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  4. Giro a tutti coloro che sono interessati alla pubblicazione in GU del Decreto attuativo per i 55.000 della Spending Review, la risposta inviatami - oggi - dall'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Corte dei Conti:

    "Egregio Sig. Damiani,

    La informiamo che il decreto in oggetto è stato registrato dalla Corte dei conti in data 9 gennaio 2012.
    Relativamente ai tempi di pubblicazione sulla G.U. non siamo in grado di rispondere, non essendo tale adempimento di competenza della Corte dei conti. Il nostro Istituto, infatti, dopo aver registrato un atto, si limita a restituirlo all'amministrazione di provenienza.
    Cordiali saluti"

    Forse ci siamo!!!!!

    Saluto i compagni di sventura.

    Sandro Damiani

    Corte dei conti - Ufficio per le Relazioni con il Pubblico.

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  5. Dopo aver richiesto il chiarimento sulla data registrazione (2013 e non 2012), ho ricevuto conferma della data registrazione 9/1/2013.
    A questo punto la Corte dei Conti non è più coinvolta e bisogna attendere la sola pubblicazione in GU.
    Sandro Damiani

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    1. O.K ma CHI deve provvedere a farlo pubblicare su Gazz Uff ? Il Ministero del Lavoro ? O il Ministero dell' Economia ? O tutti e 2 ? O nessuno dei 2 , cosa più probabile , così rimante tutto appeso e non concluderemo nulla ?
      Ciao
      Pietro

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  6. Grazie Onorevole Codurelli sempre in prima fila per fare valere la legge ! vedo che purtroppo non Le riestituiscono la cortesia che Lei ha sempre dimostrato! cosa vuole dopo il disastro che ha creato la riforma Fornero, per fortuna, adesso ritornerà a fare la prof.ssa (magari non l'avesse mai lasciato). Spero che come ha sempre fatto, Lei ci aiuterà ancora finchè venga pubblicato in GU questo famoso decreto, di cui tutti ne parlano ma nessuno lo vede.
    Tanti auguri per il suo proseguimento e grazie du cuore per il suo onesto, ineccepibile lavoro svolto nelle file del PD.
    Una pensionanda senza reddito

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