Mef non ostacoli
”Il governo mi pare disponibile a fare un passo avanti, non vorrei che il Ministero dell’economia e la Ragioneria mettessero i bastoni tra le ruote”. Cosi’ il presidente della commissione Lavoro, Cesare Damiano, a pochi giorni dall’approdo (fissato il 30 giugno) della proposta di legge sugli esodati nell’aula della Camera. Dopo aver incontrato a Montecitorio il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, il deputato del Pd spiega alla Dire: “La commissione Lavoro ha una proposta, che ha un costo valutato dall’Inps negli anni di 47 miliardi che io credo sia un’esagerazione. In ogni caso dobbiamo fare i conti con i numeri. Vorremmo- aggiunge- che il governo facesse una sua proposta, fissando il principio che tutti i risparmi, che ci sono stati dalle precedenti cinque salvaguardie, siano utilizzati esclusivamente per fare altre operazioni. Una proposta potrebbe essere di spostare la data dal 6 gennaio 2015 al 6 gennaio 2016, vale a dire coloro che matureranno il diritto alla pensione entro quella nuova data possono usufruire delle regole precedenti alla riforma Fornero”. Inoltre per Damiano bisogna “salvare i lavori a termine che sono stati licenziati e non hanno protezione, cancellare le penalizzazioni per chi utilizza le pensioni di anzianita’ prima dei 62 anni e risolvere il problema dei lavoratori macchinisti”. Rispetto all’atteggiamento del ministro, Damiano riferisce: “Il governo mi pare disponibile a fare un passo avanti, a fare una proposta che vada in questa direzione, non vorrei che il Ministero dell’economia e la Ragioneria mettessero i bastoni tra le ruote perche’ quelle risorse sono dei lavoratori esodati”. Il ministro Poletti, interpellato a margine di un convegno alla Camera, si limita a dire: “Quando avremo una notizia certa ve la daremo”.
(Leggi)
....siamo fritti!
RispondiEliminaMI SEMBRA CHE SI STIA DIVAGANDO TROPPO DAL PROBLEMA "ESODATI". GLI UNICI VERI ESODATI SONO QUELLI CHE HANNO SOTTOSCRITTO UN ACCORDO PER ESODO ANTICIPATO CON L'AZIENDA PRIMA DEL 06/12/2011, IN QUANTO ESISTEVANO LE LEGGI IN VIGORE PER POTERLO SOTTOSCRIVERE, E CON LE LEGGI IN VIGORE AL MOMENTO DELLA SOTTOSCRIZIONE DEVONO ANDARE IN PENSIONE , ALTRIMENTI E' COME BARARE AL GIOCO E I BARI SONO LADRI.
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