Siamo almeno 5.000 dipendenti postali colpiti, vittime del decreto Monti-Fornero del 6-12-2011.
Siamo PERSONE in carne ed ossa, cittadini italiani, lavoratori che si sentono TRATTATI COME SCORIE.
Adesso abbiamo uno strumento in più per far sentire la nostra voce.
Usiamolo con intelligenza.
Non ci sono parole che possono descrivere quanto questi fanatici in nome di un loro dio (che sicuramente non vorrebbe tutto ciò ) continuano a seminare morti ....feriti...e orrore !!! Cordoglio ai familiari di quanti coinvolti in questa tragedia e a tutta la Nazione Francese. Un'esodata sgomenta ��
La tesi dei fanatici che compiono stragi in nome di allah mi sembra un po' riduttiva. E' chiaro che i pazzi ci sono, lo dimostra il fatto che nell'isis vengono reclutati ragazzini cui viene fatto il lavaggio del cervello, e per poche centinaia di euro. Ma parliamoci chiaro. Sono decenni, ormai, che viviamo nell'incubo dei terroristi e mi pare che dall'11 settembre in poi sia stato fatto complessivamente ben poco per fermarli. Raderli al suolo? magari, ma temo che non basterebbe. Grazie infatti alla miopia e alla dabbenaggine di insulsi governi, ma anche della chiesa che ha consentito l'accesso illimitato ed indiscriminato a milioni di cosiddetti "profughi" che si sono infiltrati nelle nostre città, l'Europa non ha fatto altro che spalancare i portoni ai terroristi che ormai sono tra noi. Di più. La mescolanza di razze, lingue e religioni giustamente non da tutti noi ben accetta, ha fatto il resto. Noi abbiamo perso la nostra identità, i nostri usi e costumi, loro hanno eretto le proprie moschee ed ora vogliono finire di dominarci.Basta guardarsi in giro.Io prendo i mezzi pubblici tutte le mattine per recarmi al lavoro e spesso sono l'unica italiana. Non serve lamentarsi che i buoi sono scappati, dopo aver aperto le stalle. Personalmente non credo nelle guerre di religione, i tempi delle Crociate sono tramontati da un pezzo. Credo piuttosto alle guerre fatte per sporchi interessi economici. Chi ha armato questa gente? Perchè non sono stati fermati, piuttosto, gli stati canaglia? Bombardarli non serve. Occorre affamarli, invece, con l'embargo da parte di tutti i Paesi e con il mancato rifornimento di armi. Occorre dire basta all'apertura indiscriminata delle frontiere, ad ulteriori nuovi venuti. Occorre un serio controllo su tutti quelli già presenti nei nostri Paesi, rimpatriando immediatamente i sospetti e quelli rinchiusi nelle patrie galere, rispedendoli a calci al mittente. Occorre la chiusura immediata delle moschee. E' ora di dire BASTA AD UNA SCIOCCA TOLLERANZA che non viene neppure compresa, e figuriamoci apprezzata, da gente troppo diversa da noi perchè si rispecchi nella civiltà occidentale. Che se ne stiano lontani da noi, per favore, si facciano saltare in aria se vogliono, ma a casa loro. Basta col pietismo e col buonismo, ci siamo fatti trascinare in guerre che neppure ci avrebbero riguardato, e sempre per metterci in mostra, fare i primi della classe. L'attentato di Parigi è esemplare di quanto valga porgere a costoro l'altra guancia. Fuori tutti, dunque, e chi è nato qui dimostri di avere le carte in regola per continuare a rimanerci. E lasciamo agli altri la libertà di credere in chi vogliono, senza erigere luoghi di culto che a noi, diversamente da loro ed in casa loro, sarebbero costati il taglio di mani e piedi.
Non ci sono parole che possono descrivere quanto questi fanatici in nome di un loro dio (che sicuramente non vorrebbe tutto ciò ) continuano a seminare morti ....feriti...e orrore !!! Cordoglio ai familiari di quanti coinvolti in questa tragedia e a tutta la Nazione Francese. Un'esodata sgomenta ��
RispondiEliminaLa tesi dei fanatici che compiono stragi in nome di allah mi sembra un po' riduttiva. E' chiaro che i pazzi ci sono, lo dimostra il fatto che nell'isis vengono reclutati ragazzini cui viene fatto il lavaggio del cervello, e per poche centinaia di euro. Ma parliamoci chiaro. Sono decenni, ormai, che viviamo nell'incubo dei terroristi e mi pare che dall'11 settembre in poi sia stato fatto complessivamente ben poco per fermarli. Raderli al suolo? magari, ma temo che non basterebbe. Grazie infatti alla miopia e alla dabbenaggine di insulsi governi, ma anche della chiesa che ha consentito l'accesso illimitato ed indiscriminato a milioni di cosiddetti "profughi" che si sono infiltrati nelle nostre città, l'Europa non ha fatto altro che spalancare i portoni ai terroristi che ormai sono tra noi. Di più. La mescolanza di razze, lingue e religioni giustamente non da tutti noi ben accetta, ha fatto il resto. Noi abbiamo perso la nostra identità, i nostri usi e costumi, loro hanno eretto le proprie moschee ed ora vogliono finire di dominarci.Basta guardarsi in giro.Io prendo i mezzi pubblici tutte le mattine per recarmi al lavoro e spesso sono l'unica italiana. Non serve lamentarsi che i buoi sono scappati, dopo aver aperto le stalle. Personalmente non credo nelle guerre di religione, i tempi delle Crociate sono tramontati da un pezzo. Credo piuttosto alle guerre fatte per sporchi interessi economici. Chi ha armato questa gente? Perchè non sono stati fermati, piuttosto, gli stati canaglia? Bombardarli non serve. Occorre affamarli, invece, con l'embargo da parte di tutti i Paesi e con il mancato rifornimento di armi. Occorre dire basta all'apertura indiscriminata delle frontiere, ad ulteriori nuovi venuti. Occorre un serio controllo su tutti quelli già presenti nei nostri Paesi, rimpatriando immediatamente i sospetti e quelli rinchiusi nelle patrie galere, rispedendoli a calci al mittente. Occorre la chiusura immediata delle moschee. E' ora di dire BASTA AD UNA SCIOCCA TOLLERANZA che non viene neppure compresa, e figuriamoci apprezzata, da gente troppo diversa da noi perchè si rispecchi nella civiltà occidentale. Che se ne stiano lontani da noi, per favore, si facciano saltare in aria se vogliono, ma a casa loro. Basta col pietismo e col buonismo, ci siamo fatti trascinare in guerre che neppure ci avrebbero riguardato, e sempre per metterci in mostra, fare i primi della classe. L'attentato di Parigi è esemplare di quanto valga porgere a costoro l'altra guancia. Fuori tutti, dunque, e chi è nato qui dimostri di avere le carte in regola per continuare a rimanerci. E lasciamo agli altri la libertà di credere in chi vogliono, senza erigere luoghi di culto che a noi, diversamente da loro ed in casa loro, sarebbero costati il taglio di mani e piedi.
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