Siamo almeno 5.000 dipendenti postali colpiti, vittime del decreto Monti-Fornero del 6-12-2011.
Siamo PERSONE in carne ed ossa, cittadini italiani, lavoratori che si sentono TRATTATI COME SCORIE.
Adesso abbiamo uno strumento in più per far sentire la nostra voce.
Usiamolo con intelligenza.
Come esodata sono vicina ancora dopo tanti anni ai parenti dei Caduti di piazza Loggia. Sono morti per la Liberta', la Democrazia e l'uguaglianza di tutti.Paola
Onore e pace a quanti persero la vita chi per una buona causa e chi per casualità.Ricordo ancora come fosse ieri gli anni del terrorismo,la strage di piazza della loggia quelli che li precedettero e quelli che seguirono. Brigate rosse, brigate nere, erano solo criminali e l'unico colore che contava ero quello del sangue umano che scorreva nelle piazze nelle banche nelle stazioni sui treni. Massacravano lavoratori colpevoli solo di partecipare alle manifestazioni e cortei di piazza per migliorare la condizione umana per acquisire nuovi diritti e tutelare quelli già esistenti. Già quelli esistenti! oggi vien da dire: perchè esistono ancora i diritti che con tanta fatica e sangue si sono ottenuti? visto come ci stanno trattando,direi proprio di no e noi lavoratori onesti siamo i primi a essere massacrati nell'animo e nella dignità , grazie a politiche sbagliate e all'avidità del potere che tradotto in gergo vuol dire: DANARO...DANARO...e ancora sempre più DANARO...U'esodata nauseata.
Come esodata sono vicina ancora dopo tanti anni ai parenti dei Caduti di piazza Loggia. Sono morti per la Liberta', la Democrazia e l'uguaglianza di tutti.Paola
RispondiEliminaOnore e pace a quanti persero la vita chi per una buona causa e chi per casualità.Ricordo ancora come fosse ieri gli anni del terrorismo,la strage di piazza della loggia quelli che li precedettero e quelli che seguirono. Brigate rosse, brigate nere, erano solo criminali e l'unico colore che contava ero quello del sangue umano che scorreva nelle piazze nelle banche nelle stazioni sui treni. Massacravano lavoratori colpevoli solo di partecipare alle manifestazioni e cortei di piazza per migliorare la condizione umana per acquisire nuovi diritti e tutelare quelli già esistenti. Già quelli esistenti! oggi vien da dire: perchè esistono ancora i diritti che con tanta fatica e sangue si sono ottenuti? visto come ci stanno trattando,direi proprio di no e noi lavoratori onesti siamo i primi a essere massacrati nell'animo e nella dignità , grazie a politiche sbagliate e all'avidità del potere che tradotto in gergo vuol dire: DANARO...DANARO...e ancora sempre più DANARO...U'esodata nauseata.
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