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giovedì 11 settembre 2014

Pressing esodati al Senato

Bresciaoggi
 
Pressing esodati al Senato, presto ok ddl.
Relatore: sanare disastro
09 Settembre 2014 - 13:38
Comitato vede Grasso e Mauro. Da salvaguardare ancora in 170.600 (ASCA) - Roma, 9 set 2014 - Comitato degli esodati in pressing sul Senato per approvare in tempi rapidi il ddl gia' approvato dalla Camera che prevede la sesta salvaguardia per 32.100 "salvaguardati". I rappresentanti del Comitato hanno incontrato il relatore al provvedimento Mario Mauro (Pi) e il presidente di palazzo Madama Pietro Grasso. Mauro ha appoggiato l'esigenza di stringere i tempi dell'esame del disegno di legge auspicando gia' per fine settembre l'approdo in Aula. L'iter del provvedimento e' pero' legato al jobs act in commissione Lavoro e spettera' a una conferenza dei capigruppo del Senato convocata per oggi pomeriggio fissare i tempi dei provvedimenti. "Il nostro obiettivo - ha detto Mauro - e' garantire i tempi per sanare una situazione disastrosa. Credo che nel giro di poche settimane dovrebbe concretizzarsi, ma il provvedimento e' in coda al jobs act". Al momento quindi l'obiettivo di relatore e commissione e' sostanzialmente quello di garantire i tempi, ma, ha chiarito Mauro, "se saranno necessarie modifiche anche soltanto di natura tecnica lo chiariremo in commissione". Secondo Claudio Ardizio, coordinatore del Comitato esodati, il testo potrebbe approdare in Aula al Senato "gia' il 12 ottobre se i capigruppo decideranno di chiudere il jobs act per il 26 ottobre. Noi siamo venuti qui per chiedere tempi rapidi per l'approvazione del ddl". Al momento, ha riferito, il totale dei salvaguardati e' 170mila, ne mancano altri 170.600, di questi probabilmente saranno salvaguardati 45.600 ("per cui servono 3 miliardi, di cui 2 miliardi ci sono gia' di risparmi"), mentre 125mila "sono le tipologie che il governo non intende portare avanti".

2 commenti:

  1. "Al momento, ha riferito Mauro, il totale dei salvaguardati e' 170mila, ne mancano altri 170.600, di questi probabilmente saranno salvaguardati 45.600 ("per cui servono 3 miliardi, di cui 2 miliardi ci sono gia' di risparmi"), mentre 125mila "sono le tipologie che il governo non intende portare avanti".
    "Ha detto Mauro - e' garantire i tempi per sanare una SITUAZIONE DISASTROSA."
    A questo punto, si capisce chiaramente che il totale dei salvaguardati, si fermerà a 200.000 con la 7^ salvaguardia, probabilmente il prossimo anno, dopo di che, nessuno vorrà più sentir parlare di esodati.

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  2. Dimenticavo, oltre al fatto che dopo la 7^ salvaguardia nessuno parlerà più degli esodati, non parleranno più neanche del presidente Grasso e del Senato, dato che verrà abolito!

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