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sabato 6 giugno 2015

Damiano: bene Poletti, il dialogo è la scelta giusta

Pensioni: Damiano, bene Poletti, dialogo e’ scelta giusta
(ANSA) – ROMA, 5 GIU – “La nostra proposta di consultare i sindacati sul tema delle pensioni ha trovato ascolto: il ministro Poletti incontrera’ le confederazioni il 15 giugno prossimo”. Lo dichiara Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro della Camera. “Si tratta  – spiega Damiano – di una scelta giusta che privilegia la via del dialogo e dell’ascolto. L’alternativa, perdente come si e’ visto, e’ quella dello scontro permanente e del tirare dritto senza ascoltare nessuno. In questo modo, cancellando il dialogo sociale, si alimentano le spinte corporative piu’ incontrollabili e si commettono molti errori”. “Sulle pensioni – continua il presidente della Commissione Lavoro – il governo dovra’ affrontare il tema della flessibilita’, da risolvere nella prossima Legge di Stabilita’, quello della indicizzazione per quanto riguarda l’attuale Decreto Pensioni (dopo la sentenza della Corte) e il meccanismo da adottare dal 2017, quando si esaurira’ la clausola di raffreddamento voluta dal Governo Letta”.  “Decidere di discutere questo ultimo tema con piu’ di un anno di anticipo con il sindacato, rappresenterebbe un importante segnale di svolta”, conclude Cesare Damiano.
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10 commenti:

  1. Personalmente vorrei che si approvasse una SETTIMA SALVAGUARDIA, poi se si prova a migliorare la riforma Fornero il che non guasta. Se si vuole coinvolgere i sindacati nella discussione va benissimo, anche se la mia personale opinione nei confronti dei sindacati, dopo la "ferma ed irremovibile" opposizione alla legge Fornero, mi fa piangere ancora adesso. Non so più a che Santi rivolgermi!?

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  2. Strano!? Ma come mai questi assoluti padroni del bastimento si abbassano ad avere un incontro con le parti sociali? E' molto strano!!!!! Altra presa per il culo?

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    1. hai colpito nel segno altra presa per il culo, da una parte il sindacato a perso migliaia di consensi ( e tessere) e il pd ha avuto ancora una manciata di voti grazie all' effetto 80 euro che sta scemando , ma in verita non gliene frega a niente , solo a tenerci buoni , altrimenti la storia insegna una legge si puo fare da un giorno all altro altro che incontro fra 15 gg per iniziare a studiarsi , intanto si arriva a 43 anni di contributi ... se non è chiaro SI CI STANNO FOTTENDO DI NUOVO !!

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    2. Il sindacato, penso si vergogni per non aver fatto tutto il dovuto nel 2011 e poco di ciò che avrebbe potuto palesare nei tempi successivi, ma è stato dalla nostra parte durante tutte le fasi delle 6 salvaguardie e sta lavorando anche per la settima.
      Lo fa con discrezione e secondo modalità che gli sono proprie, diverse da quelle del movimento degli esodati che invece ha necessità di dimostrare l'esistenza del problema, essendo noi stessi il problema.
      Lo si capisce dagli interventi dei referenti comuni in commissione lavoro.
      Lamentarsi è un ottimo sfogatoio, ma se non si riesce a fare il passo successivo, resta la fastidiosa politica del lamento che ci è tanto cara, quella che non porta però alla soluzione.
      Accolgo quindi con favore i passi del Sindacato e di Damiano che non ha mai smesso di ascoltare tutti, purché si procedesse verso altre salvaguardie.

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    3. Ma 4 anni di sofferenze li confondi con le lagne? Questa gentaglia avrebbe dovuto risolvere questo crimine sociale SUBITO!!!! perché senza un piatto a tavola per se e la propria famiglia, sei in mezzo a una strada! Non so se hai capito "Fede".

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    4. Fede, con tutto il rispetto, dove lo hai visto il sindacato??? Forse in qualche salotto televisivo a dire frasi di circostanza... Senza i comitati degli esodati, le sei salvaguardie (e forse la settima) ce le saremmo sognate!!! Grazie, dunque, a tutti i vari comitati che si sono battuti eroicamente e alle persone, quasi sempre le stesse, che hanno presidiato i palazzi del potere e hanno mantenuto viva l'attenzione sul nostro dramma. Altro che sindacati... Che brucino all'inferno assieme alla Fornero!

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    5. Avrebbe dovuto... e non l'ha fatto. L'ho detto anch'io ed ho aggiunto che penso se ne vergogni.
      Quindi? Fammi capire se preferisci che continui a non occuparsene o se non disdegni che qualcuno in più sia dalla nostra parte? Che altro?
      Io non sto a selezionare preventivamente chi oggi vuole stare dalla nostra parte.

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  3. Anonimo del 8 giugno 2015 18:02. Hai ragione. Senza la forza dell'auto organizzazione degli esodati, dei presidi, della ricorsa dei parlamentari, degli organi di stampa, delle pressioni sui politici di qualsivoglia origine, certamente oggi non avremmo avuto anche la sesta salvaguardia e neppure si parlerebbe della settima. Questo è il lavoro palese, fortemente voluto dai comitati e che è ciò che è successo e tutti hanno percepito.
    Con la stessa onestà bisogna vedere tutto, anche il segnale più impercettibile perché abbiamo ancora bisogno di tutto e tutti: il problema non è risolto.
    Io i Sindacati non li mando all'inferno a prescindere.
    Mi permetto di farti notare con lo stesso tuo garbo che se uno non neutro come Damiano li tira in ballo, significa che - anche se non lo palesano - in questa vicenda ci sono stati (pochissimo e male) - e continuano ed esserci.
    Potrei dirti che so di un lavoro sotterraneo sul tema esodati, dentro un ragionamento più complessivo sulle pensioni. Non basta? Concordo. Ci sputo sopra? Questo mai!

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  4. Che i sindacati siano stati molto leggeri (per non dire accondiscendi) con la riforma Fornero è sotto gli occhi di tutti. Ora che sono ritornati dalla nostra parte e lottano insieme a tutti i comitati degli esodati è un segnale da cogliere favorevolmente. Abbiamo tutti quanti sofferto per l'ingiustizia subita. moltissimi di noi sono stati già salvaguardati e percepiscono la loro pensione, altri ancora attendono. pertanto, se nel passato il sindacato è stato o ha dato l'impressione di non abbracciare la nostra causa e oggi viene in nostra difesa, ritengo che sia una cosa buona.
    Giuseppe53

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    1. "Non è mai troppo tardi". Basta che facciano presto!
      Comunque il mio giudizio resta molto critico. Ci hanno abbandonati come cani in autostrada...

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