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sabato 6 febbraio 2016

Poletti ai "precoci": non siete sovversivi, vi sono vicino

ULTIME NOTIZIE PENSIONI PRECOCI, POLETTI: "NON VI RITENGO DEI SOVVERSIVI E VI SONO VICINO"Riforma pensioni 2016, novità Poletti: i precoci non sono dei sovversivi, la vostra situazione mi è cara.
5 febbraio 2016
ERICA VENDITTI - Esperto di Lavoro
Le ultime novità sulle pensioni precoci giungono dal web, i lavoratori postano su Facebook la risposta che hanno ottenuto dal segretario del ministro Poletti. I lavoratori nei giorni scorsi avevano invitato il Ministro del Lavoro a partecipare alla manifestazione nazionale che si terrà domani, sabato 6 febbraio, a Bologna. Poletti ha fatto sapere che non potrà presenziare all'evento, ma che è vicino alla 'lotta' dei lavoratori precoci e che non li ritiene affatto dei 'sovversivi'. Il Ministro del Lavoro, attraverso un post su Facebook, ha mostrato altresì tutta la propria vicinanza anche al dramma previdenziale dei lavoratori esodati.
Cosa richiedono i lavoratori precoci?
Lo scopo della manifestazione è quella di attirare l'attenzione del Governo al fine di ottenere la quota 41 presente nel Ddl 857 di Damiano. La proposta del Presidente della Commissione Lavoro consentirebbe l'uscita flessibile dal mondo del lavoro a partire dai 62 anni d'età più 35 anni di contributi con un massimo dell'8% di penalità; il testo dà la possibilità per i lavoratori precoci di poter accedere alla pensione dopo aver versato 41 anni di contributi,indipendentemente dall'età anagrafica del richiedente e soprattutto senza alcuna decurtazione sull'assegno finale. Poletti, ha fatto sapere, non presenzierà alla manifestazione per impegni già presi in precedenza, ma è assolutamente solidale con i lavoratori, eccovi in dettaglio le sue rassicurazioni.
Poletti risponde ai lavoratori precoci: la vostra situazione mi è cara, non vi ritengo dei sovversivi
Parole di supporto sono giunte direttamente dal Ministro del Lavoro Poletti che ha risposto per mano del suo segretario Leonardo Andreaus ad un'email di unlavoratore precoce. Il quale lo aveva inviato, a nome del gruppo 'lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti', a presenziare alla manifestazione nazionale che si terrà domani a Bologna. Un altro presidio si terrà il 18 febbraio prossimo a Montecitorio. I lavoratori precoci non hanno nessuna intenzione di smettere di lottare per la quota 41, e sempre più attraverso manifestazioni pacifiche autorizzate cercheranno confronti 'face to face' col Governo Renzi al fine di ottenere la flessibilità in uscita a cui ambiscono. Il Ministro del lavoro non sarà presente a causa di impegni di lavoro, si legge, dalla missiva, che sotto vi riportiamo fedelmente, ma ci tiene a salutare i lavoratori e a dire loro che ha a cuore la loro situazione. Inoltre, ha aggiunto Poletti, ' non vi ritendo dei sovversivi, anzi'.
Ministro non presenzierà alla manifestazione ma è solidale con i lavoratori precoci
Il ministro a risposto a uno degli esponenti della protesta tramite Un suo collaboratore Leonardo Andreaus: "La ringraziamo dell'invito -ha scritto Andreaus - Ho prontamente informato personalmente il Ministro della vostra iniziativa di domani e purtroppo non potremo essere presenti causa precedenti impegni d'agenda programmati. Il Ministro tiene particolarmente a salutarvi, far presente che il vostro problema è alla sua attenzione e che non vi ritiene assolutamente dei "sovversivi", anzi. Ringraziandovi ulteriormente del vostro prezioso invito, porgiamo cordiali saluti".
Il Ministro Poletti ha espresso attraverso un messaggio facebook anche tutta la propria vicinanza ai lavoratori esodati, conscio, dunque, dei tanti problemi previdenziali ancora da risolvere.
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