Esodati: le sette salvaguardie bocciate dall'Ufficio Parlamentare di BilancioDI GIONA RONDON — MAR 1, 2016
Lo studio realizzato dai tecnici di Palazzo Madama ha ripercorso i provvedimenti presi dopo l'inasprimento dei requisiti di pensionamento introdotti dalla riforma Fornero. Criticità più rilevanti attengono alla sfera della policy. Damiano ha assicurato la massima fiducia sulla condotta del Governo, che tramite suoi illustri rappresentanti ha sottolineato più volte che non esiste una questione che riguarda in particolare le pensioni di reversibilità e che non sono previsti tagli.
Nel tempo - prosegue l'Ufficio Parlamentare di Bilancio - le diverse salvaguardie hanno determinato un percorso di quasi integrale tutela delle aspettative, includendo progressivamente anche coloro che avevano preso decisioni molti anni prima della riforma Fornero e che attendevano la decorrenza della pensione anche in tempi di molto successivi alla riforma.
Si tratta, in questo caso, delle sette salvaguardie emanate che prevedono una spesa, tra il 2013 e il 2023 di 11,4 miliardi di euro che, secondo il documento"sembrano supplire alla inadeguatezza delle politiche passive del lavoro o di altri istituti di welfare, rendendo in tal modo meno trasparente il disegno delle politiche e le priorità dell'azione pubblica".
La citazione è di Giuseppe Pisauro, presidente dell'Ufficio parlamentare di bilancio. Non solo. I provvedimenti si sono sovrapposti anche "in maniera non sufficientemente coordinata" Jobs Act e alla revisione degli ammortizzatori sociali, "cui finisce anche col sottrarre risorse".
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Tecnici di palazzo manipolati da alcuni politici che vorrebbero vedere gli esodati morire prima di prendere la pensione.
RispondiEliminaVergognatevi invece di pubblicare i costi della politica se la vanno a prendere con i più deboli.
Prima di spargere zizzania fatevi un esame di coscenza e pensate a tutte quelle persone che hanno e stanno soffrendo per una misera pensione rispetto ai vostri stipendi e vitalizi senza contare che i tecnici della politica hanno fatto solo che danni alla collettività basta pensare alla Fornero e company.