Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

lunedì 1 settembre 2014

Soluzione flessibile per tutti?

Governo Renzi pensa a flessibilità pensionamentoPensione anticipata, precoci, esodati, Quota96, Governo: soluzione flessibile per tutti
-
Il Governo al lavoro per costruire il passepartout per soluzione del comparto pensioni: si riflette su anticipata.
Il settore delle pensioni sollecita sempre più attenzioni da parte del Governo, soprattutto perché la Riforma Fornero avvenuta nell'ormai lontano 2011 ha rimesso in carreggiata i conti pubblici, ma ha anche creato numerosi storture e situazioni di disagio. Le voci che si sollevano in vista di una sanatoria sono per questo sempre più numerose; esodati, lavoratori ATA e docenti quota 96, disoccupati in procinto di terminare le salvaguardie offerte dal welfare, lavoratori precoci e in genere tutti coloro che hanno problemi a mantenersi sul posto di lavoro con un'età troppo elevata per cambiare occupazione e troppo bassa per accedere al pensionamento.
Cesare Damiano torna a proporre soluzione flessibile per tutti
Viste le numerose richieste di intervento da parte di lavoratori in condizioni anche molto diverse tra di loro, potrebbe avere senso cercare di risolvere tutto attraverso un unico provvedimento di flessibilizzazione dell'uscita dal lavoro. Negli scorsi giorni Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati, avrebbe nuovamente chiesto al Governo Renzi di valutare una nuova forma di pensionamento con due requisiti più facili da raggiungere:
- 62 anni di età anagrafica;
- 35 anni di contribuzione presso l'Inps.
A tal proposito, lo stesso Damiano avrebbe sottolineato che "finché i padri saranno costretti a lavorare fino a 67 anni, i figli e i nipoti resteranno fuori dai cancelli delle fabbriche". Nella pratica, il blocco inter-generazionale avrebbe creato più problemi di quanti si sarebbero finora risolti attraverso il risparmio previdenziale generato.
Correggere il sistema pensionistico potrebbe aiutare anche i giovani
È in questo senso che andrebbe fatta una seconda importante valutazione; correggere l'attuale sistema pensionistico potrebbe aiutare non solo i lavoratori rimasti bloccati all'interno di situazioni di disagio, ma anche i tanti giovani che faticano a trovare un impiego nel Bel Paese (si consideri a tal proposito l'enorme crescita del tasso di disoccupazione giovanile avvenuta nell'ultimo quinquennio). Certo, una simile soluzione potrebbe richiedere nuovi sacrifici e piccole penalizzazioni tutti, perché flessibilizzare la previdenza in un momento di recessione e di grave crisi economica è molto più faticoso che farlo durante una fase di crescita. Ma paradossalmente, potrebbe essere proprio una delle mosse migliori per ricominciare a vedere il segno più associato alle statistiche economiche del nostro Paese.

4 commenti:

  1. trovate una soluzione definitiva per gli esodati al 31/12/2011,poi pensate anche a chi e' rimasto senza lavoro e senza pensione e che ha superato la soglia dei 60 anni da un pezzo;a questo proposito sarebbe l'ideale la soluzione che propone l' on.le Damiano,cioe' almeno 35 anni di contributi e 62 anni di eta' anche con decurtazioni,sarebbe una risoluzione per liberare posti di lavoro per i giovani che andrebbero a coprire con i loro contributi a loro volta le pensioni di chi vorra'andare via prima......
    manca il coraggio o la volonta' da parte dei nostri governanti?
    non venite sempre a dire che mancano le coperture,le tasse che noi versiamo allo stato sono tante e prima o poi nessuno paghera' piu',perche' se dalla fonte non esce piu' acqua il rubinetto rimarra' aperto senza piu' una goccia.

    RispondiElimina
  2. "Non venite sempre a dire che mancano le coperture,le tasse che noi versiamo allo stato sono tante e prima o poi nessuno paghera' piu',perche' se dalla fonte non esce piu' acqua il rubinetto rimarra' aperto senza piu' una goccia."
    BEL RAGIONAMENTO: PENSA A QUANDO SARAI FINALMENTE IN PENSIONE, E UN BEL GIORNO, DATO CHE NESSUNO PAGHERA' PIU' LE TASSE, DA QUEL RUBINETTO NON USCIRA' NEANCHE UNA GOCCIA!
    TU, PROBABILMENTE SARAI UNO DEI PRIMI ASSETATI.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. anonimo delle 20.39 ma chi sei, che vuoi? smettila di FARE IRONIA,pensa a commentare per conto tuo,perche' se continui cosi' sarai il solo a scrivere su questo sito.
      non replicare perche' sarebbe tempo perso per te.

      Elimina
  3. Cesare Damiano ...PD...... avete una grande maggioranza e potete fare tutto ! Tu del PD, non ti fanno fare nulla....non hai voce in capitolo.....NON TI ASCOLTANO PROPRIO.....perrche' loro di pensioni ed ESODATI non ne parlano affatto.........e ce ci state a fare!!!!!

    RispondiElimina