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martedì 1 dicembre 2015

Munerato: Governo penalizza ultimi e esodati per premiare Napoli e Reggio Calabria

Munerato: Governo penalizza ultimi e esodati per premiare Napoli e Reggio Calabria
(AGENPARL)- Napoli    30    nov    2015 –
«Complimenti al presidente del Consiglio. Per alleviare le sofferenze dei penultimi se la prende con gli ultimi. E’ come sottrarre cibo alla Caritas per aumentare le razioni alla mensa dei ferrovieri. Cosa fa Matteo Renzi? Accontenta una fascia debole a turno per lasciare intendere che pensa a tutti? Peccato che quello che offre ad una l’abbia appena tolto all’altra». Emanuela Munerato, senatrice di Fare!, attacca il governo per la sottrazione di risorse agli esodati, sia nella legge di stabilità che nel decreto legge 185 del 25 novembre , recante “misure urgenti per interventi nel territorio”. «Nella legge di stabilità Renzi toglie 58 milioni di euro dal fondo per gli esodati e riduce di 356 milioni quello per il pensionamento anticipato dei lavoratori con mansioni usuranti (toglie 140 milioni dal fondo 2017, 110 dal 2018; 36 dal 2019 e 30 dal 2020) – fa sapere Emanuela Munerato -. Categorie di lavoratori più sfortunate degli esodati e di chi fa lavori usuranti è difficile trovarne. Gli esodati sono senza stipendio e senza pensione. Gente dimenticata, lasciata in un limbo di desolazione dalla legge Fornero. Già umiliata a sufficienza, ma evidentemente non è mai abbastanza per il Pd. Chi svolge lavori usuranti, già è penalizzato dalla vita, oltre che dalla Fornero, ed eccolo castigato ancora». Emanuela Munerato spiega dove il governo ha deciso di dirottare quei fondi: «Il sacrificio serve per allargare la ‘no tax area’ dei pensionati dal 2017. Ed è giusto allargarla. Ma non con i soldi previsti per chi in molti casi sta peggio di chi in pensione c’è già». «Ancor più vergognosa è la sottrazione di 523,6 milioni contenuta nel decreto 185 per finanziate misure che nulla hanno a che vedere con le pensioni e la salvaguardia del sociale. Interventi che gridano allo scandalo come i 150 milioni per la Campania, 10 milioni per Reggio Calabria, 70 milioni per l’area Expo, 160 milioni per il Giubileo, 30 milioni per la Sardegna. Centinaia  di milioni di euro che avrebbero potuto salvaguardare tutti i 49.500 esodati che ancora senza tutela e garantire un accesso anticipato alla pensione per chi per oltre 35 anni ha svolto lavori usuranti».
 

1 commento:

  1. Una voce onesta in un mondo di politici corrotti, infingardi, traditori del giuramento fatto alla Costituzione Italiana e alla Repubblica. Poichè sono come i Proci dell'Odissea senza dignità e senza pudore, devono andarsene via nel loro fango.

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