Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

domenica 23 marzo 2014

Commissione lavoro del 20-03-2014. Resoconto

Resoconto della seduta in commissione lavoro del 20-03-2014
SEDE REFERENTE
Giovedì 20 marzo 2014. — Presidenza
del presidente Cesare DAMIANO. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Luigi Bobba.
La seduta comincia alle 10.30.
Modifiche alla disciplina dei requisiti per la fruizione delle deroghe riguardanti l’accesso al trattamento
pensionistico. Nuovo testo unificato C. 224 Fedriga, C. 387 Murer, C. 727 Damiano, C. 946 Polverini, C. 1014 Fedriga,
C. 1045 Di Salvo, C. 1336 Airaudo. (Seguito dell’esame e rinvio – Richiesta di relazione tecnica, ai sensi dell’articolo 17,
comma 5, della legge n. 196 del 2009).
La Commissione prosegue l’esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 18 marzo 2014.
Cesare DAMIANO, presidente, ricorda che nella precedente seduta il relatore aveva espresso i pareri sugli emendamenti
presentati al nuovo testo unificato in esame, elaborato dal Comitato ristretto e
adottato come testo base. Dà la parola, quindi, alla relatrice e al rappresentante
del Governo per l’espressione del parere sugli emendamenti accantonati.
Marialuisa GNECCHI (PD), relatore, facendo seguito ai pareri già espressi nella seduta del 18 marzo scorso,
esprimeparere favorevole sull’emendamento Fedriga 2.5, precedentemente accantonato.
Esprime, invece,parere contrario sulle altre proposte emendative riferite all’articolo 2.
Esprime, quindi, parere favorevole sugli emendamenti Polverini 3.1 e Di Salvo 3.2, purché riformulati nei termini
riportati in allegato (vedi allegato 3). Osserva che tale riformulazione non comprende né la questione dei lavoratori esposto all’amianto – considerato che la questione dei lavoratori usuranti, a suo avviso, non dovrebbe essere affrontata in questa sede – né il riferimento al personale imbarcato a bordo delle navi traghetto, che giudica troppo generico.
Esprime quindi parere favorevole sugli emendamenti Fedriga 7.1 e Placido 7.3, purché riformulati nei termini riportati
in allegato (vedi allegato 3), invitando al ritiro degli emendamenti Fedriga 7.2 e Di Salvo 7.4, presentati dai medesimi firmatari,  che sarebbero assorbiti dalla nuova formulazione da ultimo proposta.
Fa notare che tale riformulazione mira ad assicurare il finanziamento delle salvaguardiefino al 2020, evitando che ci
possano essere delle discriminazioni tra lavoratori che presentino requisiti sostanzialmente omogenei.
Il sottosegretario Luigi BOBBA, pur osservando che il Governo è pienamente consapevole della delicatezza della questione in oggetto, fa notare che il provvedimento reca oneri significativi, che al momento non è possibile quantificare. Rilevata altresì l’esigenza di definire la platea dei potenziali beneficiari, osserva che  si è in attesa degli esiti del monitoraggio previsto dalla legge vigente. Ritiene, pertanto, che sia preferibile rinviare l’esame degli emendamenti ad altra seduta. Fa presente che, qualora la Commissione decidesse comunque di procedere all’esame di tali proposte emendative, il Governo si rimetterebbe alla Commissione.
Walter RIZZETTO (M5S) si dichiara  stupito che ilGoverno chieda un rinvio
Giovedì 20 marzo 2014 —pag  133 — Commissione XI
dell’esame degli emendamenti, chiedendo delucidazioni circa la tempistica necessaria ad acquisire in via definitiva i dati in questione.
Massimiliano FEDRIGA (LNA) si dichiara fortemente contrario ad un rinvio dell’esame degli emendamenti, osservando che qualsiasi ipotesi di quantificazione presupponga necessariamente la predisposizione di un testo definitivo, sul quale
poter ragionare in termini di coperture finanziarie certe.
Titti DI SALVO (SEL) manifesta la propria contrarietà ad un eventuale rinvio dell’esame degli emendamenti, ricordando come le recenti determinazioni assunte dalla Conferenza dei presidenti di gruppo in materia sollecitino una rapida definizione
dell’esame del provvedimento. Osserva che una richiesta di rinvio sarebbe giustificabile solo a fronte di un preciso impegno del Governo ad assicurare le necessarie coperture finanziarie.
Il sottosegretario Luigi BOBBA fa presente che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che si è già prontamente attivato sul punto,acquisirà nel minor tempo possibile dal Ministero dell’economia e delle finanze e dall’INPS le informazioni necessarie alla quantificazione finanziaria degli interventi del provvedimento e alla definizione della platea dei soggetti ancora privi di salvaguardia.
Marialuisa GNECCHI (PD), relatore, auspica  che l’esaurimento della fase dell’esame degli emendamenti, che condurrà all’elaborazione di un testo definito, possa favorire l’acquisizione di dati certi circa gli oneri derivanti dal provvedimento e l’esatta definizione della platea dei beneficiari.
In proposito, nel momento in cui si discute di possibili operazioni di spending review, ipotizzate per la copertura di taluni altri interventi annunciati in altri campi, ritiene che non possa non considerarsi che la riforma previdenziale realizzata con il decreto-legge n. 201 del 2011 ha comportato risparmi su base pluriennale quantificabili in circa 80 miliardi di euro.
Walter RIZZETTO (M5S), giudica opportuno procedere speditamente lungo l’iter di esame, ritenendostrano che il Governo non sia ancora nelle condizioni di trasmettere gli elementi informativi necessari, nonostante facciano parte della compagine governativa personalità di spessore ben consapevoli di quelle problematiche.
Cesare DAMIANO, presidente, nel condividere l’esigenza di procedere senza indugio all’esame degli emendamenti, ancheal fine di pervenire ad una quantificazione degli oneri derivanti dal provvedimento, ricorda che, sulla base di quanto deliberato dall’ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha già provveduto a richiedere un’audizione informale dei vertici dell’INPS al fine di svolgere quanto prima un confronto sui dati d’interesse.
Davide TRIPIEDI (M5S) fa presente che il suo gruppo è pronto a sostenere con forza qualsiasi iniziativa della presidenzamirata all’acquisizione dei dati dall’INPS.
Cesare DAMIANO, presidente, avverte che si procederà allavotazione delle proposte emendative presentate.
La Commissione, con distinte votazioni,
respinge gli emendamenti Tripiedi 1.1, Rizzetto 1.2, Placido 1.3, Tinagli 1.4 e Di Salvo 1.5.
Massimiliano FEDRIGA (LNA) ritira ilsuo emendamento 1.6
La Commissione, con distinte votazioni,respinge gli emendamenti Fedriga 1.7 e 1.8.
Marialuisa GNECCHI (PD), relatore, come già richiesto nella seduta del 18 marzo 2014, invita i presentatori a riformulare l’emendamento Cominardi 1.10, sopprimendo la parte consequenziale.
Giovedì 20 marzo 2014 —pag 134 — Commissione XI
Cesare DAMIANO, presidente, avverte che la riformulazione da ultimo proposta dalla relatrice è stata accettata dai presentatori.
La Commissione, con distinte votazioni, approva gli identici emendamenti Fedriga 1.9 e Cominardi 1.10 (Nuova formulazione),
respinge l’emendamento Burtone 1.11 edapprova gli emendamenti Fedriga 1.12, 1.13 e 1.14.
Massimiliano FEDRIGA (LNA) ritira il suo emendamento 1.15.
La Commissione, con distinte votazioni,respinge gli emendamenti Airaudo 1.16 e Di Salvo 2.1.
Massimiliano FEDRIGA (LNA)ritira il suo emendamento 2.2.
La Commissione, con distinte votazioni,respinge gli emendamenti Airaudo 2.3 e Fedriga 2.4,
approva l’emendamento Fedriga 2.5
erespinge l’emendamento Fedriga 2.6, nonché l’articolo aggiuntivo Placido 2.01.
Cesare DAMIANO, presidente, avverte che le riformulazioni degli emendamenti Polverini 3.1 e Di Salvo 3.2, proposte dalla relatrice sono state accettate dai presentatori.
La Commissione, con distinte votazioni, approva gli identici emendamenti Polverini 3.1 (Nuova formulazione) e Di Salvo 3.2 (Nuova formulazione)
erespinge gli emendamenti  Rizzetto 4.1 e Airaudo 4.2, nonché gli articoli aggiuntivi Di Salvo 5.01 e Rizzetto 5.02.
Walter RIZZETTO (M5S) invita la relatrice a riconsiderare il parere espresso sull’emendamento 6.1, di cui è primo firmatario, sottolineando comesia essenziale acquisire elementi di valutazione precisi e circostanziati dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dall’INPS.
Marialuisa GNECCHI (PD), relatore, pur concordando, in linea di principio, sull’importanza di disporre di un quadro informativo esaustivo ed aggiornato, ritiene che l’emendamento Rizzetto 6.1, nella sua attuale formulazione, richieda
un ventaglio di informazioni troppo ampio, segnalando che non necessariamente si tratta di dati a disposizione dell’INPS.
Esprime, pertanto, la preoccupazione che un eccessivo ampliamento dei dati richiesti possa portare a non ottenere neppure i dati ora previsti dalla disposizione in esame.
Titti DI SALVO (SEL) si associa alla richiesta del deputato Rizzetto, ribadendo come sia essenziale per il corretto svolgimento delle funzioni parlamentari disporre di dati accurati e aggiornati.
Walter RIZZETTO (M5S) osserva come la richiesta di un maggior numero di informazioni non determini, a suo avviso,
alcun rischio di pregiudicare la messa a disposizione delle informazioni stesse. Ricorda, del resto, le difficoltà incontrate in questa legislatura nell’acquisizione di dati dall’INPS e dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, richiamando gli atti di indirizzo approvati al riguardo con unanime consenso.
Marialuisa GNECCHI (PD), relatore, si  dichiara consapevole dell’esigenza richiamata dai deputati Rizzetto e Di Salvo e
propone una riformulazione dell’emendamento Rizzetto 6.1 che limiti la mole delle informazioni richieste, in linea con le
competenze delle amministrazioni (vedi allegato 3).
Walter RIZZETTO (M5S), pur ritenendo preferibile la formulazione originaria del suo emendamento 6.1, accetta la
riformulazione proposta dalla relatrice.
La Commissione, con distinte votazioni, approva l’emendamento Rizzetto 6.1 (Nuova formulazione), nonché l’emendamento Rostellato 6.2, che dovrà intendersi riferito al comma 1 dell’articolo 6 risul-
Giovedì 20 marzo 2014 —  pag  135 — Commissione XI
tante a seguito dell’approvazione dell’emendamento Rizzetto 6.1 (Nuova formulazione).
Cesare DAMIANO, presidente, avverte che i presentatori degli emendamenti Fedriga  7.1 e Placido 7.3 hanno accettato la
riformulazione proposta dalla relatrice e  che i presentatori degli emendamenti Fedriga 7.2 e Di Salvo 7.4 hanno ritirato i propri emendamenti, in quanto assorbiti da detta riformulazione.
La Commissione approva gli identici emendamenti Fedriga 7.1 (Nuova formulazione)  e Placido 7.3 (Nuova formulazione) 
e respinge l’emendamento Airaudo 8.1.
Cesare DAMIANO, presidente, essendosi concluso l’esame delle proposte emendative, secondo quanto convenuto nell’ambito  dell’ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della Commissione, propone di richiedere, ai sensi dell’articolo 17, comma 5, della legge n. 196 del 2009, la predisposizione di una relazione tecnica per laquantificazione degli effetti finanziari del nuovo testo unificato delle proposte di legge in esame, come risultante a seguito dell’esame delle  proposte emendative presentate.
Considerata l’esigenza di pervenire ad una rapida conclusione dell’esame in sede referente del provvedimento, propone di richiedere, ai sensi del medesimo articolo 17, comma 5, della legge n. 196 del 2009, che la relazione tecnica sia trasmessa entro il termine disette giorni. Fa presente che nella richiesta si segnalerà in particolare l’esigenza che la relazione tecnica sia predisposta in modo da garantire la separata indicazione degli oneri derivanti da ogni intervento, al fine di garantire una valutazione dell’impatto finanziario delle singole previsioni.
La Commissione delibera di richiedere  al Governo, ai sensi dell’articolo 17, comma 5, della legge n. 196 del 2009, la predisposizione, entro il termine disette giorni, di una relazione tecnica sul testo del provvedimento in esame risultante a seguito dell’esame delle proposte emendative.
Cesare DAMIANO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell’esame ad altra seduta.

1 commento:

  1. E chi ci capisce è un bravo!!!!........insomma, quale sarebbe il testo definitivo dopo tutto questo casino?.........lo potete pubblicare per favore?

    RispondiElimina