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domenica 31 maggio 2015

Lettera a Il Messaggero

L'atteggiamento de "Il Messaggero" stigmatizzato in una letteraLa lettera spedita al Messaggero e ad alcune testate giornalistiche e televisive. Vi invito a fare altrettanto in segno di protesta nei confronti di un giornale che si prende le sovvenzioni dallo stato e che in piccolissima parte pagano anche gli esodati.
ladenuncia@ilmessaggero.it - redazioneweb@ilmessaggero.it
---------------------------------------------------------------------------------------------------------Buongiorno. 
Ieri gli esodati hanno manifestato presso la sede Inps e presso il ministero del lavoro in via veneto, tale manifestazione per sollecitare la chiusura del caso esodati, che dopo 4 vergognosi anni ancora il governo non riesce a porre fine.
Avevamo chiesto ad alcune testate giornalistiche della carta stampata di essere ricevuti per esporre loro le nostre preoccupazioni e nella speranza di avere un piccolo spazio e visibilità, fra queste ci stava il messaggero, scelto anche per la vicinanza alla manifestazione (via del Tritone). Alcune testate ci hanno ricevuto,qualcun'altra non ci ha risposto. Però dal Messaggero avremmo preferito non avere nessuna risposta, invece non ci hanno ricevuto dandoci come risposta: ci dispiace non vi riceviamo in quanto gli esodati non sono di nostro interesse. Ora io capisco che ci sono testate che sono di parte , però come si fa a dare una risposta del genere a persone di 60 anni che ancora non hanno avuto una risposta dal governo e che dopo 4 anni vivono nell'incertezza di sapere se devono vivere o morire, che si recano presso la redazione di un giornale per chiedere aiuto e ricevere una risposta INDEGNA del genere. Una risposta che di umano non ha nulla, come dire potete pure morire a noi non interessa nulla. Denuncio questo ignobile fatto, nella speranza che la redazione del Messaggero si ravveda e riceva quanto prima una delegazione di esodati, che con le loro tasse contribuiscono in piccolissima parte al pagamento delle sovvenzioni che vanno ai giornali, di cui anche al Messaggero.
Cordiali saluti a tutti 

Giuliano Colaci

5 commenti:

  1. Non possiamo fare altro che augurare al messaggero di trovarsi nelle nostre stesse condizioni di DISOCCUPATI.
    Questa è l'Italia della pancia piena,

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  2. Sentirsi dire dal Messaggero che gli esodati non sono di loro interesse, deve essere stato molto umiliante. Per questo motivo e per tutto quello che hanno fatto e faranno ancora, mi sento più vicino alla delegazione respinta dal quotidiano e voglio ringraziarli di vero cuore.
    Nella vita non si finisce mai d'imparare e questa esperienza mi ha insegnato come
    comportarmi in edicola.
    Giuseppe53

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    Risposte
    1. Giuseppe53, forse in vita tua non hai mai letto il Messaggero, per cui, anche se non lo comprerai mai, per l' editore non cambierà niente.

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    2. Giuseppe53, sei poi andato in edicola a comprare il quotidiano?
      Mi raccomando, non il Messaggero, spero!
      Come dici tu, nella vita non si finisce mai d' imparare.

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