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venerdì 20 marzo 2015

Accolti Odg del M5S su esodati e Quota 96

Riforma Pa, accolti due Odg del M5S su esodati e Quota 96Giovedì, 19 Marzo 2015 20:19
Scritto da Bernardo Diaz
Accolti due ordini del giorno al decreto di riforma della pubblica amministrazione sui quota 96 della scuola e sugli esodati nella VI salvaguardia. Respinti gli emendamenti sulla staffetta generazionale e sul pensionamento dei ferrovieri.
Sono stati bocciati ieri in Commissione Affari Costituzionali in Senato i due emendamenti al ddl 1577 di riforma della pubblica amministrazione in materia di promozione della staffetta generazionale nel pubblico impiego e sui pensionamenti anticipati dei lavoratori ferroviari. Lo stop è arrivato dopo la contrarietà alle misure formulata dal relatore, Giorgio Pagliari.
Sono stati invece accolti dal Governo due odg in materia previdenziale in favore dei quota 96 della scuola e degli esodati in VI salvaguardia. Si tratta degli Odg 1577/4/1 e 1577/5/1 promossi entrambi dal M5S: con il primo il Governo si impegna a valutare l'opportunità di porre in essere opportuni provvedimenti al fine di risolvere il caso dei «revocati», prendendo in considerazione anche l'opportunità di valutare, essendovi ancora i tempi tecnici, il pensionamento dei cosiddetti «Quota 96» e il mantenimento in servizio, per il periodo di proroga già ottenuto, dei «revocati».
L'altro Odg impegna invece il Governo attraverso appositi provvedimenti, a valutare l'opportunità di operare un'ulteriore ampliamento della platea di lavoratori in congedo ricompresi nella sesta salvaguardia (1800 posti) e a reperire le necessarie risorse a tal fine.
L'esame del ddl ha prodotto inoltre la soppressione dell'articolo 8 del provvedimento, relativo al quadro delle definizioni di pubblica amministrazione mentre, per quanto riguarda il ricorso al telelavoro passa un emendamento che consentirà entro tre anni ad almeno al 20 per cento dei dipendenti, ove lo richiedano, di avvalersi di questa forma di lavoro con la garanzia di non subire penalizzazioni ai fini del riconoscimento di professionalità e della progressione di carriera. Slitta invece la discussione sull'articolo 10 del provvedimento, quello dedicato alla Riforma della dirigenza pubblica e sull'abolizione della figura del segretario comunale.
(Leggi)
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4 commenti:

  1. "Per quanto riguarda il ricorso al telelavoro passa un emendamento che consentirà entro tre anni ad almeno al 20 per cento dei dipendenti, ove lo richiedano, di avvalersi di questa forma di lavoro."
    STIAMO PARLANDO DI DIPENDENTI PUBBLICI CHE GIA' SUL POSTO DI LAVORO NON VENGONO CONTROLLATI E SI ASSENTANO DI FREQUENTE.
    A questo punto, la guardia di finanza dovrebbe inserire delle cimici e telecamere direttamente in casa del dipendente e relativa postazione di lavoro.

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  2. Q96 è 3 anni che aspetta il riconoscimento di un DIRITTO NEGATO:10 pensionandi sono gia'morti! Attento renzi,ora la pazienza è veramente finita

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    1. Mettiti l' anima in pace, sono 3 anni che la quota 96 non esiste più,
      non solo per gli statali ma soprattutto per i dipendenti privati.
      Se nel frattempo sono già deceduti 10 quota 96 del settore pubblico,
      stando alle proporzioni, qualche centinaio sarà passato a miglior vita nel settore privato.
      "Attento Renzi, ora la pazienza è veramente finita"
      Posso immaginare quanto sia terrorizzato dalle minacce di 3990 quota 96.

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