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lunedì 19 dicembre 2011

Cesare Damiano dice che...

Cesare Damiano - capogruppo PD
alla commissione Lavoro della Camera
(...) Non é un caso se, come Pd, abbiamo fatto condividere da Pdl e Terzo Polo un ordine del giorno, che il governo ha accolto, che riguarda chi ha perso l`occupazione. Si tratta di lavoratori non tutelati dalla manovra perché non hanno sottoscritto accordi di mobilità entro il 4 dicembre scorso. Sono i cosiddetti «esodati» delle Poste, i «sovranumerari» colpiti dai processi di fusione degli enti, o coloro che, in previsione di una pensione a portata di mano nel 2012 o nel 2013, si sono licenziati. Adesso, con l`abolizione delle cosiddette quote «96 e 97», si vedono allontanare il traguardo pensionistico anche di 3 o 4 anni. Come vivranno nel frattempo senza stipendio, indennità di mobilità e senza pensione? A questa situazione di grave ingiustizia sociale va posto rimedio. La soluzione? È semplice: occorre mantenere a questi lavoratori le vecchie regole pensionistiche (...)

22 commenti:

  1. Emanuele 53 Taranto:
    Salve a tutti, sono uno dei 5000 esodati di Poste Italiane,uscito dall'azienda il 31/12/2010 con quota 97 da raggiungere il 21/03/2014 con 61 anni di età e 36 di contributi (congelati al 2010).
    La mia domanda in riferimento all'ordine del giorno presentata al Governo alla Camera dall'Onorevole Damiano: rientriamo anche noi che raggiungeremo quota 97 nel 2014? Grazie

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  2. Cosa deciderà il Governo lo vedremo al termine del voto al Senato e questa sarà l'unica cosa certa che avremo a breve.
    Per quel che riguarda gli ODG presentati dal PD e votati anche da rappresentanti di PDL, Terzo Polo e da altri singoli deputati, per ora si tratta di un impegno a modificare le storture introdotte nell'impellenza di prendere una decisione. Pare di capire che la logica sia quella di dare risposte risolutive a chi è rimasto senza lavoro e senza pensione proprio a seguito dei nuovi requisiti intervenuti a seguito dalla manovra Monti-Fornero attualmente in discussione al Senato.
    Quale sarà l'oggetto concreto di queste modifiche lo vedremo al momento.
    Noi dobbiamo stare in contatto e far sapere che li stiamo monitorando...
    Tra chi legge questo blog, forse c'è qualcuno che ne sa di più. Sarebbe bene che lo condividesse, perché la domanda singola, in realtà è rapppresentativa di altri casi simili.

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  3. Anche io, esodata poste 2010, 38 anni servizio,60 candeline a gennaio 2012. Mi rivolgo ai sindacati, alle poste, ai partiti,a Cesare Damiano e infine al ministro Fornero, FATE QUALCOSA! Maturavo il diritto sia alla pensione di vecchiaia che a quella di anzianita' a gennaio 2012. Arriva la Fornero e mi dice che devo aspettare altri 4 anni,io,dovrei salvare le generazioni future, e intanto io, come campo?

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  4. Il Sindacato è attivo, anche se manca la visibilità. Nel Parlamento le persone più sensibili a questa situazione sono tutto sommato una minoranza.
    Sosteniamo gli uni e gli altri continuando a parlare delle nostre situazioni, creando una rete di riferimento che faccia da cassa di risonanza a quell'impegno che è così afono perché non è eclatante e quindi non fa notizia.

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  5. ANCH'IO FACCIO PARTE DELLA GRANDE FAMIGLIA DEI DISPERATI OSSIA DEGLI ESODATI DI POSTE ITALIANE .DA UN ANNO HO ADERITO AL PROGETTO MIX E NON PERCEPISCO PENSIONE NE STIPENDIO DOVEVO ANDARE IN PENSIONE A LUGLIO DEL 2012 CON 34 ANNI E 6 MESI DI SERVIZIO E 60' ANNI DI ETA', PER COLPA DELLA FAMOSA FINESTRA MOBILE LA DATA DELLA MIA PENSIONE E' SLITTATA DI UN ANNO QUINDI A LUGLIO DEL 2013.CON LA MANOVRA MONTI , NON SO PIU' QUANDO ANDRO' IN PENSIONE, FRA 4,5,ANNI, NON SI SA.HO SCRITTO A VARI PARLAMENTARI MA NESSUNA RISPOSTA ,NESSUNA CERTEZZA PER LA MIA VECCHIAIA SPERO CHE ALMENO VOI MI RISPONDIATE E FATE DI TUTTO PER NON CONSENTIRE QUESTA BARBARIE SAREBBE UN'INGIUSTIZIA ENORME E INACCETTABILE HO SCRITTO IO IN NOME DI TANTI COLLEGHI DEL 52 CHE COME ME NON SANNO A QUALE SANTO VOTARSI

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  6. Hai detto bene Eli. Le sfaccettatture della situazione sono tantissime è la manovra Monti-Fornero è intervenuta a gamba tesa nella vita di tutti noi con la presunzione di essere una necessità "tecnica, asettica ed inevitabile". Per questo non ha voluto aprire col sindacato una discussione nel merito ciò che stava decidendo.
    Tu dici che nesuno dei Parlamentari di ha risposto. Lo so bene perché anch'io ho inutilmente scritto, in fase di discussione parlamentare ad almeno 300 fra deputati e senatori, sia sul sito della Camera che del Senato, ma anche su Facebook (lì possono leggere anche i loro amici), sui loro blog o con lettere ai giornali. Continuerò a farlo anche se non rispondono perché... o non conoscono la materia (probabile, ma allora perché l'hanno votata?) o perché si sentono impotenti di fronte a logiche più generali. Qualcuno di loro, ne sono certo, sente il pungolo e (senza riflettori e TV) sta lavorando.
    Spero solo che non mollino e si sentano spalleggiati da testimonianze come la tua.
    Anche il Sindacato ha ben presente la situazione e sta resistendo, anche in piazza, per trovare le leve che portino alla modifica di queste situazioni aberranti.

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  7. Buona sera. Questa sera è stata approvata la manovra anche al Senato, e per la situazione dei postali che hanno accettato l'esodo incentivato, non c'è niente di chiaro, forse ci potrebbero essere delle deroghe con un decreto del Ministro: ma chi ci capisce qualche cosa?

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  8. Ed è passato anche il "Milleproroghe"!!!! senza aver incluso gli "Esodati" VERGOGNA!!!!!!.....ora nn ci resta che far piovere sulle "Poste" migliaia di ricorsi!!!Avanti colleghi!! facciamo intervenire il "Sindacato CGIL" (l'unico che si è mosso fin'ora)con i loro Avvocati. Auguri a tutti tranne a quei "Farabutti" del Governo.

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  9. Se la strada dei ricorsi sarà l'unica percorribile, penso che TUTTI i sindacati SI ATTIVERANNO, ma personalmente penso che mettendoci esclusivamente nelle mani dei giudici potremmo attendere le calende greche a magari finire in una situazione come quella della nostra BUONUSCITA (che prenderemo 27 mesi dopo le dimissioni nell'importo cristallizzato al 28-02-1998 senza alcuna rivalutazione). Sapete (vero?) quanto incide sulle nostre tasche questo nonsenso giuridico?
    Più che ad una guerra tra sigle sindacali o primogeniture di battaglie politiche, io bado alla sostanza. Sarà la CGIL? Bene! Sarà la CISL? Sarà...? Chiunque sia (meglio se spingiamo affinché siano tutti) compresi i politici potremo valutarne l'effettiva efficacia a posteriori. Ma senza aspettare i gatti di marmo. Pungoliamo chiunque ci venga a tiro e cerchiamo di farcelo alleato piuttosto che cacciarlo sull'altra riva

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  10. come dice l'ex ministro Cesare Damiano la soluzione sarebbe semplice " basterebbe per gli esodati poste ripristinare le vecchia regole pensionistiche, ma e' proprio per la troppa semplicità' che un cervellone uscito dalla Bocconi non riesce a trovar la soluzione. Il guaio e' che il super-tecnico Monti non può' mettersi contro i poteri forti (nessuna patrimoniale, completa impreparazione contro l'evasione fiscale, le banche non si toccano) e così non restano da colpire che i soliti dipendenti e pensionati . Mi pongo il dilemma sulla legalità' della manovra, cancellare diritti acquisiti e' possibile? Noi mesi fa abbiamo sottoscritto e accettato una normativa vigente in quel momento di certo non potevamo immaginare che a distanza di tempo il primo genio che arriva al governo ti stravolge tutto.

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  11. sono anch'io un esodato delle poste ho firmato a giugno 2011, con 38 anni e 4 mesi a settembre 2013 faccio i discussi 40 anni e con la finestra di 14 mesi sarei dovuto essere in pensione dal 1 dicembre 2014 . quindi di fatto non andavo piu' con 40 anni ma con 41 e 2 mesi .queste cose non possono accadere in un paese civile e democratico dove basta un colpo di spugna e si cambia la vita di migliaia di persone che la sola colpa ch hanno e di aver iniziato a lavorare a 15/16 anni io dal 3 dicembre non riesco piu' ad avere una vita normale perchè non riesco più a vedere un futuro senza lavoro e senza pensione

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  12. sono nato nel 1950, dopo essere stato contattato più volte dall'azienda a risolvere anticipatamente il rapporto di lavoro, mi sono fatto convincere a sottoscriverne la risoluzione di esso, con esodo incentivato, nello scorso mese di giugno.
    Ho un maturato contributivo di 34 anni: avrei dovuto versare la rimanente contribuzione per raggiungere i 35 anni in maggio del 2012 per fruiure della pensione nel2013. Sto aspettando da mesi l'autorizzazione per il versamento di prosecuzione volontaria contributiva ma all'INPS sono tutti sordi e muti. - Allo stato attuale se non vengono prese misure atti a risolvere questa tragica situazione di tutti noi "esodati" la situazione diventerà disperata .Qualcuno ci aiuti.

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  13. Sono un esodato poste, ho firmato a giugno 2011 in base allo scenario del momento, convinto che non ci sarebbe stato uno stravolgimento tale da allungare di 4 o 5 anni il diritto alla pensione che con quota 97 avrei raggiunto a ottobre 2013 con pagamento 1° pensione novembre 2014. Ora non so quando e con che cosa dovrò andare avanti una volta finite le scorte!!!!!!!!!!
    Elia.

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  14. Io sono uno che non si è fatto convincere dall'azienda, ho resistito nonostante le pressioni perchè volevo prima raggiungere i requisiti (marzo 2012) e poi accettare l'incentivo perchè immaginavo che poteva succedere. Ciò nonostante mi sento solidale con i colleghi tratti in inganno e non informati adeguatamente sui rischi dell'operazione esodo .lla colpa è anche dei sindacati che non hanno impedito tali accordi o non hanno spiegato ai dipendenti quello che poteva succedere. Anch'io volevo lasciare ma fortunatamente non ho ascoltato le sirene.la soluzione è procrastinare di un anno o due le finestre abolite e non fare altre discriminazioni.

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  15. sono dipendente poste italiane. desidero sottoporvi il mio caso. sono stata convocata a dicembre 2010 e a maggio 2011 per la proposta di esodo, in ambedue le occasioni ho fatto la domanda "in caso che le regole pensionistiche cambino, mi garantite che mi accompagnerete alla pensione?" la risposta ovviamente è stata negativa, quindi anche io ho dovuto rispondere no perchè non potevo permettermi di rischiare di rimanere senza lavoro e senza pensione. ecco quindi la domanda che vi pongo "se per gli esodati dovessero applicare delle regole pensionistiche diverse da quelle che vengono applicate a chi ha avuto la prudenza di non accettare quello che, come mi hanno più volte detto "mi avrebbe consentito di riscuotere lo stipendio per tre anni senza lavorare?" io non gioco d'azzardo o in borsa; semplicemente ho bisogno di lavorare e credo che se le regole cambiano per gli esodati si dovrà rivedere tutto. grazie Anna Falciai

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  16. Rispondo ad Anna sono Nino: quello che tu hai scritto non non c'entra un bel niente in questa storia, se non hai voluto firmare è stata una tua decisione , soggettiva dettata da tua libera scelta e convenienza, ti stai tenendo il tuo bel lavoro. Il problema si pone per chi a partita chiusa si è visto cambiare il punteggio, rimanendo nella più assoluta disperazione. - ... alla luce di questa situazione quanti di noi vorrebbero ritornare a lavorare? - Chi ha lasciato il lavoro avrà avuto i suoi gravi problemi, non certamente per futilità. Invece occorre puntare i piedi per far rispettare le regole esistenti al momento dell'accordo.

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  17. rispondo ad anna, mi dispiace che una collega parli cosi,noi che abbiamo accettato l'esodo, non lo abbiamo fatto per opportunismo, o perche' lavativi, siamo lavoratori che abbiamo dato tanto alle poste, poi per vari motivi, chi per far lavorare il figlio disoccupato, chi perche'ammalato, chi perche' era semplicemente stanco e demotivato da poste italiane , abbiamo accettato l'esodo in tempi non sospetti , nessuno poteva immaginare quello che e' successo, io ho firmato a gennaio 2011 , quindi cara anna , prima di dire certe cose valuta bene le situazioni personali di ogniuno di noi e pensa che potresti trovarti anche tu in futuro in situazioni simili, sii solidale con noi, non facciamo la classica guerra tra poveri. ciao

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  18. Anch'io vorrei rispondere alla collega che ci accusa chissà di chè perchè abbiamo accettato : sono tante e diverse le situazioni di ognuno per cui hanno accettato, io per esmpio l'ho fatto perchè situazione ingestibile con due genitori anziani e invalidi e la legge 104 non mi bastava più...chi andava ad immaginare una cosa simile (col mio lavoro, coordinatore videocodifica, avrei potuto, se senza problemi, chissà quanti anni ancora lavorare.....

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  19. On. Cesare Damiano.Penso che non deve ritenersi soddisfatto per aver lasciato in mezzo ad una strada gli esodati "post 24 mesi" Quindi la sua battaglia è iniziata adesso e dovra' finire quando avra' conteplato tutti coloro che si sono dimessi da poste italiane prima del decreto salva italia. Buon lavoro.

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  20. on. Damiano sono un esodato postale e ho lavorato fino al 31 dicembre 2011. dal 1 gennaio 2012 sono come tanti altri miei ex colleghi senza lavoro e senza pensione, volevo ringraziarla per il suo grande impegno che sta dedicando alla soluzione di questo problema,e mi auguro nello stesso tempo che ci sia un grande impegno da parte di tutto il suo partito e che si facci tutto il possibile per non lasciare lavoratori che hanno gia' dato senza piu' un futuro

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  21. caro on.Damiano dopo 39 anni e due mesi di contributi in Poste italiane e non solo, per colpa di qualcuno molto superficiale, forse sarò BOCCIATO; per il solo peccato di aver lavorato il 31 dicembre 2011. Come avrebbe detto il da poco scomparso Presidente della Repubblica "SCALFARO";anch'io dico NON CI STò.E se proprio dovesse succedere,forzate nel convincere Presidente del consiglio e Poste italiane,a farmi rientrare insieme a coloro che si trovano nelle mie stesse condizioni, a lavorare per il tempo necessario al raggiungimento dei nuovi requisiti.grazie.GIACOMO Como

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  22. Caro comp Damiano, sono un Postale esodato con conciliazione art.411, maturavo la pensione nel 2014. Come tutti i colleghi sono vittima di questi dannati tecnici, e in particolare sono inc....to con il ministro PASSERA il quale, in qualità di A.D. di poste mi dava del COLLEGA in tutte le video conferenze a cui ho partecipato. Ho partecipato attivamente a salvare POSTE e adesso mi hanno dato il BENSERVITO

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