Siamo almeno 5.000 dipendenti postali colpiti, vittime del decreto Monti-Fornero del 6-12-2011.
Siamo PERSONE in carne ed ossa, cittadini italiani, lavoratori che si sentono TRATTATI COME SCORIE.
Adesso abbiamo uno strumento in più per far sentire la nostra voce.
Usiamolo con intelligenza.
vi prego di tener conto di tutte quelle famiglie di postali che hanno aderito al progetto mix di poste italiane e che gia' da un anno non percepiscono ne pensione ne stipendio perche' nati nel 52 per la famosa finestra mobile dovevano andare in pensione nel 2013
Io ho fatto richiesta di autorizzazione al versamento volontario dei contributi sin dal mese di aprile 2011 ed a tutto oggi non ho ancora nessuna risposta nonostante numerose lettere di sollecito.
mi sembra impossibile che i vertici aziendali non sapessero nulla, hanno voluto ringraziare cosi coloro che hanno lavorato una vita per le poste,portarla al cambiamento con utili spaventosi e creare posti di lauti stipendi per questi manager del c
questo non è il limbo ma l'inferno. class action tramite i sindacati tutti con ricorso art. 700 (?) ed eccezione di costituzionalità avverso retroatività Decreto Monti. contemporanea azione di protesta dei rappresentanti sindacali all'interno dei posti di lavoro per maggiore sensibilizzazione del managment aziendale. questo non è più il tempo delle chiacchere e degli interessi di parte.
Certo che quando si tratta dei poveri "cristi" i TECNICI OD I POLITICI, sono bravissimi a trovare le formule. Viceversa, quando si tratta di dover far pagare a "LOR SIGNORI" qualche piccolo sacrificio, si scopre che (poveracci) percepiscono uno stipendio di 2500 eeuro. Non c'è che dire è veramente uno schifo chissà quanto durerà. Ma quel che più fa rabbia è che il Sig. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA prima di apporre la propria firma sui decreti, o non li legge oppure, è costretto da chissà che cosa. Bah valli a capire. (vorrei firmare questo pensiero però non lo faccio perchè tutto ciò è veramente stucchevole) Un saluto a tutti coloro che si trovano in queste barbare situazioni, un AUGURIO per un 2012 di natura diversa da quello che si prospetta e speriamo che LORENZO GALBIATI (meno male che c'è altrimenti.....)riesca con il S.L.P. a risolvere qualcosa.
Caro Lorenzo, anch'io sono nelle stesse condizioni di tutti quei lavoratori di poste italiane che hanno firmato l'esodo incentivato. Ero un dirigente di Poste e mi hanno mobizzata per molti anni. Come dice "Crozza", ho dovuto ingoiare il rospo in quanto come dirigente non ho potuto far alcuna azione legale altrimenti mi licenziavano. Mi hanno mandato a lavorare a Trieste ed io ovviamente sono stata costretta ad andarci per recuperare la mia dignità e adesso mi trovo in braghe di tela. Sono separata e mi devo mantenere, stò pagando i contributi volontari, dovrei farlo per maturare i 40 anni fino a giugno 2012 e in settembre 2012 compio 60 anni; ora con la manovra salva Italia ma ammazza lavoratori che si trovano in questa situazione, dovrei continuare a pagare i contributi per 13 mesi e i soldi chi me li dà; oltre al fatto che devo anche mangiare, pagare tutto il resto per sopravvivere. Sono andata all'Inps per avere delle informazioni al riguardo ma, dopo lunga attesa ne sanno meno di me. Dicono che si deve aspettare la pubblicazione del decreto sulla gazzetta ufficiale pertanto non so se continure ancora a pagare i versamenti contributivi volontari o aspettare inerme la sorte. Domanda: ma non possiamo ricorre tutti a prescindere dal fatto che abbiamo firmato come si dice un accordo "tombale"! Forse solo la morte non può essere messa in discussione ma quanto abbiamo firmato forse si?, quando abbiamo firmato la normativa era un'altra è impossibile che non ci sia una scappatoia per noi tutti, non potremmo trovare un bravo studio legale ? Mi domando: ma dove sono andati a finire i diritti acquisiti? Valgono solo per gli intoccabili? Ma noi tutti dove andremo a finire se le cose rimangono come sono? Quale sarà il nostro futuro. Scusami di questo mio sfogo ma penso tu mi possa capire. Sono pronta per qualsiasi battaglia!!!!!! Qualora tu abbia altre informazioni ti sarei grata se mi aggiorni, ora siamo sparpagliati e anche abbandonati a noi stessi ma se ci riuniamo o ci mettiamo in contatto non pensi che è l'unione che fa la forza e forse tutti assieme riusciremo a sfondare quel muro che oggi sembra di gomma ed inamovibile. Ciao a presto con affetto Liliana.
vi prego di tener conto di tutte quelle famiglie di postali che hanno aderito al progetto mix di poste italiane e che gia' da un anno non percepiscono ne pensione ne stipendio perche' nati nel 52 per la famosa finestra mobile dovevano andare in pensione nel 2013
RispondiEliminaIo ho fatto richiesta di autorizzazione al versamento volontario dei contributi sin dal mese di aprile 2011 ed a tutto oggi non ho ancora nessuna risposta nonostante numerose lettere di sollecito.
RispondiEliminami sembra impossibile che i vertici aziendali
RispondiEliminanon sapessero nulla, hanno voluto ringraziare cosi coloro che hanno lavorato una vita per le poste,portarla al cambiamento con utili spaventosi e creare posti di lauti stipendi per questi manager del c
questo non è il limbo ma l'inferno. class action tramite i sindacati tutti con ricorso art. 700 (?) ed eccezione di costituzionalità avverso retroatività Decreto Monti. contemporanea azione di protesta dei rappresentanti sindacali all'interno dei posti di lavoro per maggiore sensibilizzazione del managment aziendale. questo non è più il tempo delle chiacchere e degli interessi di parte.
RispondiEliminaAncora un vedremo da parte del ministro, quando finirà questa angoscia?
RispondiEliminaCerto che quando si tratta dei poveri "cristi" i TECNICI OD I POLITICI, sono bravissimi a trovare le formule. Viceversa, quando si tratta di dover far pagare a "LOR SIGNORI" qualche piccolo sacrificio, si scopre che (poveracci) percepiscono uno stipendio di 2500 eeuro. Non c'è che dire è veramente uno schifo chissà quanto durerà. Ma quel che più fa rabbia è che il Sig. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA prima di apporre la propria firma sui decreti, o non li legge oppure, è costretto da chissà che cosa. Bah valli a capire. (vorrei firmare questo pensiero però non lo faccio perchè tutto ciò è veramente stucchevole) Un saluto a tutti coloro che si trovano in queste barbare situazioni, un AUGURIO per un 2012 di natura diversa da quello che si prospetta e speriamo che LORENZO GALBIATI (meno male che c'è altrimenti.....)riesca con il S.L.P. a risolvere qualcosa.
RispondiEliminaCaro Lorenzo,
RispondiEliminaanch'io sono nelle stesse condizioni di tutti quei lavoratori di poste italiane che hanno firmato l'esodo incentivato.
Ero un dirigente di Poste e mi hanno mobizzata per molti anni. Come dice "Crozza", ho dovuto ingoiare il rospo in quanto come dirigente non ho potuto far alcuna azione legale altrimenti mi licenziavano.
Mi hanno mandato a lavorare a Trieste ed io ovviamente sono stata costretta ad andarci per recuperare la mia dignità e adesso mi trovo in braghe di tela.
Sono separata e mi devo mantenere, stò pagando i contributi volontari, dovrei farlo per maturare i 40 anni fino a giugno 2012 e in settembre 2012 compio 60 anni; ora con la manovra salva Italia ma ammazza lavoratori che si trovano in questa situazione, dovrei continuare a pagare i contributi per 13 mesi e i soldi chi me li dà; oltre al fatto che devo anche mangiare, pagare tutto il resto per sopravvivere.
Sono andata all'Inps per avere delle informazioni al riguardo ma, dopo lunga attesa ne sanno meno di me. Dicono che si deve aspettare la pubblicazione del decreto sulla gazzetta ufficiale pertanto non so se continure ancora a pagare i versamenti contributivi volontari o aspettare inerme la sorte.
Domanda: ma non possiamo ricorre tutti a prescindere dal fatto che abbiamo firmato come si dice un accordo "tombale"! Forse solo la morte non può essere messa in discussione ma quanto abbiamo firmato forse si?, quando abbiamo firmato la normativa era un'altra è impossibile che non ci sia una scappatoia per noi tutti, non potremmo trovare un bravo studio legale ?
Mi domando: ma dove sono andati a finire i diritti acquisiti? Valgono solo per gli intoccabili? Ma noi tutti dove andremo a finire se le cose rimangono come sono? Quale sarà il nostro futuro.
Scusami di questo mio sfogo ma penso tu mi possa capire. Sono pronta per qualsiasi battaglia!!!!!!
Qualora tu abbia altre informazioni ti sarei grata se mi aggiorni, ora siamo sparpagliati e anche abbandonati a noi stessi ma se ci riuniamo o ci mettiamo in contatto non pensi che è l'unione che fa la forza e forse tutti assieme riusciremo a sfondare quel muro che oggi sembra di gomma ed inamovibile.
Ciao a presto con affetto Liliana.