Pensioni: Esodati, posti insufficienti e ‘vasi comunicanti’
I 2500 posti disponibili per consentire la salvaguardia di quei
lavoratori che nel corso del 2011 hanno fruito della legge 104/1992 non
sono sufficienti a coprire tutti gli aventi diritto. E’ quanto denuncia
il Comitato Esodati in un comunicato diffuso ieri con il quale chiede,
pertanto, la rapida attivazione della procedura dei cd “vasi comunicanti” di cui all’articolo 1, comma 193 della legge 147/2013 (legge di stabilità 2014).
Protagonisti
della vicenda sono quei lavoratori, in congedo ai sensi dell’articolo
42, comma 5, del Dlgs 151/2001 o fruitori di permessi ai sensi
dell’articolo 33, comma 3, della legge 104/1992 nel corso del 2011, che
hanno fatto domanda di accesso ai benefici previsti dal decreto legge
102/2013.
L’Inps dal mese di Settembre ha iniziato ad inviare le
lettere di salvaguardia nei confronti dei lavoratori che hanno maturato i
requisiti previdenziali entro il 31 agosto 2012 e l’ultimo lavoratore
incluso tra i 2.500 beneficiari dovrebbe (si attende una conferma
ufficiale dall’Inps) aver maturato i requisiti per la pensione il 31
Ottobre 2012.
I lavoratori che hanno maturato un diritto previdenziale (cioè la
quota 96 o i 40 anni di contributi) successivamente al 31 Ottobre 2012
(per maturare il requisito c’era tempo sino al 2013 in quanto la
decorrenza doveva avvenire entro il 6 gennaio 2015) dovranno attendere
probabilmente l’attivazione del particolare meccanismo individuato
dall’articolo 1, comma 193 della legge 143/2013 per fruire della
salvaguardia.
Tale strumento consente, previa adozione di apposito
decreto interministeriale Lavoro-Economia, di utilizzare le economie
derivanti dalle precedenti salvaguardie al fine di far fronte a
situazioni in cui i posti disponibili in uno dei successivi
provvedimenti dovessero risultare insufficienti. Una sorta di valvola di
sicurezza.
Il Comitato Esodati chiede pertanto che questo speciale meccanismo “sia
attivato senza indugio in modo da consentire l’uscita a tutti coloro in
possesso dei requisiti prima che decorrano i termini per la sesta
salvaguardia. Bisogna evitare, infatti, che chi non ha ancora ricevuto
conferma di tutela sia costretto, nel dubbio, a presentare nuovamente
istanza per la sesta salvaguardia”.
(Leggi)
Faccio parte del numeroso gruppo degli aventi diritto alla quarta salvaguardia L. 104 che non è rientrato nei 2500 in quanto abbiamo maturato i requisiti dopo il 31.10.2012 e fino al 31.12.2013. Ho visto sul forum di pensionioggi.it che ieri avete chiesto l'immediata attivazione dei vasi comunicanti, cosa che noi del forum abbiamo chiesto più volte all'Onorevole Gnecchi, che è l'unica che ci risponde e che ci aveva detto che il Minisitero si sarebbe attivato quando l'INPS avrebbe comunicato ufficialmente il termine del plafond. L'INPS lo ha comunicato ieri ed ora cosa succede? I più svantaggiati sono senz'altro quelli della scuola che avevano come termine ultimo per fare domanda ieri 7 ottobre e se non ci sarà una proroga sono fregati alla grande!
RispondiEliminaUn caro saluto e in attesa di qualche notizia
Cesarina Angeli
Cesarina, non sei un' esodata, e come dipendente pubblico, ringrazia il fatto che hai il tuo lavoro e che continuerai a lavorare.
EliminaChe risposta del c...o
EliminaGLI ESODATI POSTALI ESCLUSI DALLA SESTA SALVAGUARDIA ATTENDONO LA SALVAGUARDIA ANCHE LORO CHIAMATELA : PENSIONE
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