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lunedì 9 dicembre 2013

Non c'è più alibi

Volentieri pubblichiamo quanto scritto da Giuliano Colaci, esodato postale di Roma
(organizzatore del presidio in Piazza Montecitorio del 6-12-13)

NON C'E' PIÙ ALIBI PER NESSUNO! Qe d'incontro.
Penso che per quest'anno ormai non ci saranno più manifestazioni o presidi a livello nazionale organizzati a Roma, in quanto ormai i giochi sono belli che fatti, dobbiamo aspettare gli esiti degli emendamenti e che Dio ce la mandi buona Però, voglio mettervi al corrente che con l'anno nuovo, e mi rivolgo a tutti i non salvaguardati, facendo impropriamente mia la frase del Segretario «NON C'E' PIU' ALIBI PER NESSUNO» ... nemmeno per noi, verrà organizzata una manifestazione dove cercheremo di coinvolgere le sigle sindacali (visto che Renzi ha avuto parole dure anche nei loro confronti) dove tutti dobbiamo partecipare, non ci dovranno essere scuse di nessun genere, dobbiamo dimostrare almeno per una volta quanti siamo veramente.

uesta è una delle frasi del nuovo segretario PD Matteo Renzi, una frase rivolta alla politica in quanto deve agire e, rivolta agli Italiani in quanto devono uscire fuori dall'immobilismo. Per quanto riguarda il nostro problema nemmeno lui avrà più alibi a partire da lunedì e già da martedì vediamo se le promesse fatte l'altra sera al teatro olimpico erano solo propaganda elettorale o se veramente avrà intenzioni serie nei nostri confronti. Martedì andremo a portargli gli auguri da parte degli esodati " sicuramente gli faremo cosa gradita" e se non avremo modo di incontrarlo faremo richiesta ufficial
Per chi non lo sapesse e mi rivolgo principalmente agli amanti della poltrona e del pc... davanti Montecitorio da 4 mesi che stazionano gli ammalati di SLA seduti sopra una carrozzella per reclamare un aiuto economico che possa dargli il diritto alla vita, avendo solamente una tenda che gli serve come punto di riparo in caso di pioggia.
Perciò se veramente volete la vostra pensione dovete fare qualche sacrificio, (rivolto a chi non ha mai partecipato a manifestazioni o presidi) e venire a reclamare per quello che vi hanno rubato. Noi come gruppo ci muoveremo come abbiamo sempre fatto con azioni improvvisate in base ai programmi della politica. Per quanto riguarda Renzi lo marcheremo non stretto ma strettissimo (per chi conosce il calcio di qualche anno fa "alla Furino").

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