Riforma Pensioni: Cuperlo convince i pensionati (?)

Riforma pensioni: pensione anticipata,esodati, rivalutazione le idee di Cuperlo

05-12-2013 - Erica Venditti

Riforma Pensioni: Cuperlo convince i pensionati, ecco le idee programmatiche su pensione anticipata, esodati

 

Riforma pensioni: pensione anticipata, esodati e rivalutazione tra le idee di Cuperlo. Il candidato alla segreteria nazionale del Partito Democratico ha convinto con le sue idee programmatiche i pensionati, da cui incassa il sostegno.

L'appoggio non è solo verbale, ma è stato reso ufficiale attraverso una nota diffusa dalla sede nazionale della SPI-CGIL, nonostante inizialmente la Camusso avesse dichiarato di non voler dare indicazioni di voto anzitempo, probabilmente le idee proposte per la Riforma Pensioni sono parse convincenti.

Per quanto concerne la riforma delle pensioni il pensiero su pensione anticipata e flessibilità proposta da Cuperlo è molto affine a quello di Cesare Damiano, il presidente della commissione Lavoro alla Camera dei deputati ha già presentato e depositato il proprio progetto che vede alle basi della riforma proprio la necessità di dare maggiore flessibilità e di concedere la pensione anticipata.

Le principali idee insite nella proposta di Cuperlo: oltre alla questione inerente l'importanza di dare maggiore flessibilità per risollevare le sorti del sistema previdenziale italiano anche quello di diminuire l'incidenza dell'Irpef sui redditi da lavoro fino a 30000 euro annui, rifinanziare la cassa integrazione in deroga, rifinanziare anche il fondo per i contratti di solidarietà e dare attenzione ai nuovi poveri, categoria purtroppo sempre più emergente.

Vediamo in dettaglio le idee programmatiche inerenti la questione delle pensioni, che riprendono essenzialmente le posizioni di Cesare Damiano:

• risoluzione definitiva del problema degli esodati, una soluzione unica senza continue salvaguardie
• rivalutazione piena delle pensioni fino a 6 volte il minimo, circa 3000 euro lordi
• introduzione di un criterio di flessibilità che consenta finalmente a tutti i lavoratori di ritirarsi dal lavoro e di andare in pensione anticipata al compimento dei 62 anni se in possesso di 35 anni di contributi e con una penalizzazione dell'8% sull'assegno pensionistico ch esi percepirà.
• risoluzione del problema delle ricongiunzioni onerose

L'appoggio concesso a Cuperlo da parte della Camusso non è stata accolto di buon grado dagli altri due candidati Renzi e Pippo Civati.

I pensionati confidano di trovare effettivamente qualcuno che riesca ancora attraverso la riforma delle Pensioni a modificare le sorti di tutti coloro che sono nel limbo e non hanno ben chiaro il proprio futuro pensionistico, come gli esodati.

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