PENSIONI/ Milleproroghe al Senato. Morra: precoci, esodati e usurati, ecco chi resta penalizzato
Intervista a Carmelo Morra                                                  
venerdì 3 febbraio 2012
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| Sen. Carmelo Morra - PDL | 
PENSIONI E DECRETO MILLEPROROGHE AL SENATO. IL PUNTO CON CARMELO MORRA Siamo alle ultime battute; pochi giorni ancora e anche al Senato l’iter parlamentare del decreto Milleproroghe troverà conclusione. Per tutti, a quel punto, sul tema pensioni ci saranno privazioni e sacrifici. Alcuni, tuttavia, saranno penalizzati più degli altri. Costoro attendono con il fiato sospeso, assistendo al dispiegarsi degli eventi. Che, probabilmente, volgeranno in loro sfavore. È opinione comune, infatti, che Palazzo Madama darà l’ok alla versione uscita dalla Camera senza modificarne una virgola. Non tutto è perduto. Carmelo Morra, vicepresidente della Commissione Lavoro al Senato contattao da ilSussidiario.net, spiega perché. Enumerando, anzitutto, le categorie più a rischio. «Una prima emergenza - afferma - è rappresentata da una quota di esodati. Si tratta di coloro che si sono licenziati su base volontaria, in base ad un accordo con l’azienda per la quale lavoravano che prevedeva l’entrata in pensione entro due anni dal licenziamento. Chi non ha risolto a tutti gli effetti il rapporto di lavoro entro il 31 dicembre 2011 ma, entro questa data ha sottoscritto egualmente l’accordo, resta, infatti, fuori dalla riforma. E, di conseguenza, senza lavoro e senza pensione».
Altra questione determinante è quella relativa ai lavori usuranti. In molti, tra cui il presidente della Commissione Lavoro della Camera, Silvano Moffa, li reputano un nodo da risolvere. A oggi, la loro posizione è stata scarsamente tenuta in considerazione. Per costoro si mantiene in vita il precedente regime, quello delle quote. Quindi, potranno smettere di lavorare raggiunta quota 96 nel 2012 (61 anni di età e 35 di contributi, oppure 60 e 36) e quota 97 dal 2013. È ancora troppo poco. Anche perché il governo precedente, pur mantenendo il vecchio sistema, gli garantiva uno sconto di 3 anni sull’età pensionabile. «Effettivamente, occorrerebbe metter mano alla disciplina che regola tale categoria».
Ci sono, infine, i precoci. «Dubito che per loro - dice Morra - si potesse fare qualcosa di più. Nel complesso, in ogni caso,  valuto la riforma positiva, salvo alcune correzioni che si potranno fare in futuro». Resta da capire se ci sarà lo spazio per poterlo fare nel corso dell’esame del Milleproroghe. «Il problema è che alla Camera il provvedimento è stato approvato con la fiducia. Significa che, in parte, può definirsi blindato. In casi come questi, una terza lettura diventa estremamente difficoltosa. Qualche modifica era auspicabile, certo. Ma, sul piano pratico, la vedo particolarmente dura». Quindi? Nessuna speranza per chi patirà più disagi degli altri? 
«L’attività emendativa - rassicura - non si esaurisce con l’approvazione definitiva del decreto. Le pensioni non sono materia sulla quale si possa scrivere la parola fine. Per cui, il Parlamento avrà modo di tornarci, con eventuali ulteriori modifiche». Ci sarà un occhio di riguardo, in particolare, per i lavoratori usurati. «Saranno oggetto, in futuro, di una riflessione più ampia e approfondita. Andranno esaminati come capitolo a parte rispetto al decreto Milleproroghe». 
(Leggi) 

E' semplicemente assurdo quello che dice...
RispondiEliminaA questo punto rimane solo Poste italiane che ci può aiutare...
egoser52
Grazie Morra,prepari un po' di letti a casa sua che veniamo a dormire da lei!!!!!!!!!
RispondiEliminada quanto si deduce dalle sue parole lei sen.Morra, sa già come andrà a finire e con molta disinvoltura ce ne fa partecipi. non si evince tra le righe neanche un briciolo di rammarico per quello che capiterà a migliaia di famiglie, eppure l'accordo l'azienda poste lo aveva fatto proprio con il governo di cui lei era parte. Noi lavoratori delle poste quando siamo stati ripetutamente chiamati dall'azienda, non stavamo minimamente pensando ad uscire dal lavoro. E' stato tutto un raggiro? Qualcuno immaginava cosa sarebbe accaduto in seguito? ora noi cosa dobbiamo fare? ci darà anche un indirizzo per richiedere la social card e dove fare la fila per un pasto caldo senza costi? dovreste vergognarvi perchè dalla vostra poltrona è facile essere indifferenti ai sacrifici degli altri, ma quando tocca a voi anche 1.300 euro di mancato aumento vi fa saltare i nervi.
RispondiEliminaDalle mie parti si dice " o sazio nun cred a riun " ( il sazio non crede a chi sta a digiuno ) L'accordo firmato da me e da tanti colleghi si fondava principalmente su un punto IL SAPERE QUANDO SI ANDAVA IN PENSIONE con le regole di allora.Se , dopo mesi le regole le hanno cambiate ( in pochi anni e' la terza volta )non e' un problema mio.Io ha accettato l'esodo perche' mi hanno detto LORO che sarei andati in pensione ( compreso lo scivolo di un anno ) ad APRILE del 2013.Ho fatto i miei conti ed ho accettato... ed ora?'.POLITICI.... vergognatevi di esistere.Esodato poste 52 napoli
RispondiEliminaDalle mie parti si dice " o sazio nun cred a riun " ( il sazio non crede a chi sta a digiuno ) L'accordo firmato da me e da tanti colleghi si fondava principalmente su un punto IL SAPERE QUANDO SI ANDAVA IN PENSIONE con le regole di allora.Se , dopo mesi le regole le hanno cambiate ( in pochi anni e' la terza volta )non e' un problema mio.Io ha accettato l'esodo perche' mi hanno detto LORO che sarei andati in pensione ( compreso lo scivolo di un anno ) ad APRILE del 2013.Ho fatto i miei conti ed ho accettato... ed ora?'.POLITICI... vergognatevi. Esodato poste 52 napoli
RispondiEliminaEgr. Onorevole. Definire una partita chiusa la riformulazione di un emendamento mi pare veramente assurdo e fuori da ogni logica. Dove siamo arrivati e in quale regime...? Voglio solo ricordarle che il primo emendamento presentato unitariamente alla camera era la soluzione... Oggi però bisogna dire che grazie a Voi quell'emendamento era stato ridiscritto perchè non eravate d'accordo come gruppo all'aumento delle aliquote sui commerccianti ecc.Rimane il fatto che per un avverbio o un giorno molte famiglie sono in mezzo ad una strada.Grazie..!
RispondiEliminaCome è possibile sollecitare una risposta da altri parlamentari?
RispondiEliminaSoprattutto Damiano, Bressa, Moffa....
Mi sembra che abbiano dato assicurazioni almeno di provare a migliorare il Milleproroghe!!!
ma chi è questo signore?
Parla a nome proprio o di tutto il PDL???
On. politici ma vi rendete conto del vostro comportamento discriminatorio nei confronti di molti esodati che non avaranno reddito? Il problema deve essre risolto a 360 gradi e non a 90, vergonatevi.
RispondiEliminacaro senatore, speriamo che alla prossima tornata elettorale andatie a quel paese lei e il suo capo berlusconi, colui che ha fatto perdere la faccia agli italiani. Perché non resta lei ed i suoi amici senza reddito per anni? Non vedo l'ora che gli italiani si sveglino una volta per tutte e mandino fuori dall'Italia gente come lei... Con che faccia vi presenterete alle prossime elezioni? E' stato il suo governo, in particolare Sacconi, a dare il via libera alle poste a fare questa strage perché di una strage si parla.
RispondiEliminaSenatore(???) lei scrive a ruota libera ed esprime concetti astratti, forse prende esempio dal 1° ministro? Che scrive e parla su un mandato mai ricevuto e come lo stesso evidenzia LIBERO di FARE (cosa?). Il palazzo che meglio si addice ad ospitare le vostre persone è una casa di cura per l'igiene mentale. Ciò detto cari colleghi, si resta in attesa che le OO SS tutte diano corso alla mobilitazione generale a tempo indefinito, perchè le questioni non sono solo afferenti ai pensionandi, pensionati, lavoratori e giovani.... riguardano la salvaguardia della vita democratica contro le nuove politiche di ideologia fasciste finanziarie/oligarchiche.
RispondiEliminaGiuseppe 52 esodato da poste
Senatore(?) lei scrive a ruota libera ed esprime concetti astratti, forse prende esempio dal 1° ministro? che scrive e parla su un mandato mai ricevuto e come lo stesso evidenzia LIBERO di FARE (cosa?).
RispondiEliminaCiò detto... cari colleghi, si resta in attesa che le OO SS tutte diano corso alla mobilitazione generale a tempo indefinito, perchè le questioni non sono solo afferenti ai pensionandi, pensionati, lavoratori e giovani... riguardano la salvaguardia della vita democratica contro le nuove politiche di ideologia fasciste finanziarie/oligarchiche.
Giuseppe 52 esodato da poste
Per favore potete togliere questo articolo dal blob?
RispondiEliminaOgni volta che vi entro mi vengono le convulsioni.......
bisogna anche insistere sul fronte poste italiane, che ci venga incontro versandoci almeno i contributi che ci mancano per arrivare alla pensione perchè s esiamo nella mer....e anche grazie a loro oltre all'amato governo
RispondiEliminasolo per un giorno mi ritrovo fuori ho lavoarato fino al 31.12.2011 .esodato postale con 39 anni 60 a gennaio 2012.in pensione 2013.vi rendete conto migliaia di persone senza reddito.avete salvato una solo persona al parlamento 5.000 no.quale senzo di equita' avete.
RispondiEliminaMa questi non sono pagati dai contribuenti per entrare nel merito dei problemi e risolverli? Questo è un vero e proprio plotone di esecuzione!!!
RispondiEliminaGentilissimo On. Carmelo Morra,sono un esodato che ha lavorato una vita con poste italiane,ho lavorato con passione e con onestà, e non merito come tutti i miei colleghi di essere ripagato dalla classe politica in questo modo...dal 6 dicembre ci tenete con tutte le nostre famiglie sulle spine...Le faccio una confessione ho sempre votato pdl,adesso me ne vergogno dopo i risultati milleproroghe alla camera!Pagherete tutto anche quello che non avete mai pagato visto che è per merito nostro che sputate sentenze in parlamento!Grazie ancora On, CA rmelo MORRA!
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