Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

mercoledì 28 novembre 2012

Ricongiunzioni onerose. Pagherà solo chi riceve evidenti benefici

Pensioni: ricongiunzioni onerose. Pagherà solo chi riceve evidenti benefici
27-11-2012
Sembra aprirsi uno spiraglio per le migliaia di persone che negli ultimi tempi sono alle prese con la “fantomatica” ricongiunzione dei contributi previdenziali.
Il nodo nasce il 1 luglio 2010 quando lo Stato decide che i lavoratori italiani dovranno pagare per ricongiungere in un unico fondo i contributi versati a diverse casse previdenziali.
In precedenza tutto questo procedimento era a carico delle gestioni, e quindi gratuita per gli iscritti, che dovevano trasferire nel Fondo i contributi relativi ai periodi ricongiunti, più gli interessi al tasso annuo del 4,50 per cento.
Con l’entrata in vigore della legge n. 122/2010, per domande presentate a decorrere dal 31 luglio 2010, l’onere calcolato risulta mediamente incrementato a seguito dell’applicazione dei coefficienti rilevati dalle tabelle di cui al D.M. 31/08/2007.
Tale procedura si trasforma in un vero salasso per i lavoratori. Ma come detto si apre una possibilità che potrebbe risolvere tale “ingiustizia”.
A parlarne è direttamente il Ministro Fornero in un'inchiesta che andrà in onda prossimamente a Report.
Secondo il Ministro coloro che non traggono un vantaggio evidente dalla ricongiunzione non devono pagare. Pagherà solo chi riceve pensioni alte fino a 15mila euro al mese.
Parole di speranza per moltissimi italiani, ma come sempre, prima di esultare noi aspettiamo i fatti.
(Leggi)

Nessun commento:

Posta un commento