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giovedì 1 novembre 2012

Esodati e ricongiunzioni: ecco l’emendamento Cazzola

Esodati e ricongiunzioni: ecco l’emendamento Cazzola

Cazzola: pensione di vecchiaia
con sistema contributivo
fino al 2015
Esodati: mentre Fornero dichiara le vecchie regole l'unica strada percorribile, in Parlamento si discute l'emendamento Cazzola alla Legge di Stabilità - più sostenibile di quello Damiano - per mandare i lavoratori in pensione di vecchiaia con calcolo contributivo fino al 2015.
Esodati e ricongiunzioni onerose in discussione in Parlamento grazie all’emendamento al Ddl di Stabilità presentato da Giuliano Cazzola, deputato del Pdl e vice presidente della Commissione Lavoro.
Obiettivo, estendere ai lavoratori la stessa agevolazione concessa alle lavoratrici in via sperimentale fino a tutto il 2015: optare per la pensione di vecchiaia con calcolo contributivo:
=>Calcola la pensione con sistema retributivo, contributivo o misto
Emendamento Cazzola
Cazzola ha dunque proposto «in Commissione, un emendamento per applicare, in via sperimentale, l’estensione anche ai lavoratori, della possibilità riconosciuta, fino a tutto il 2015, alle lavoratrici di avvalersi del trattamento di anzianità sottoponendosi interamente al calcolo contributivo»:
=>Leggi la norma che concede la pensione di anzianità fino al 2015 per le donne
Diversamente dalla proposta Damiano – che prevede di rivedere buona parte della riforma delle pensioni Fornero – quella Cazzola risulterebbe finanziariamente sostenibile e quindi integrabile al testo della Legge di Stabilità 2013.
=> Consulta gli emendamenti alla Legge di Stabilità 2013
Emendamenti Esodati
Secondo Cazzola, la proposta Damiano inizialmente conteneva solo due correzioni alla riforma Fornero per concedere delle deroghe di salvaguardia per situazioni gravi come quella degli esodati. Poi il progetto si sarebbe ampliato fino a raggiungere livelli finanziariamente insostenibili.
=>Confronta l’emendamento Cazzola con quello Damiano pro esodati
Sarebbe questo il motivo per il quale Cazzola ha ritirato la propria firma dal testo della proposta Damiano: «ritenevo più utile una norma di carattere strutturale al posto di una casistica infinita di deroghe».
Fornero: vecchie regole per esodati
Intanto anche il ministro del Welfare Elsa Fornero è tornata a parlare di esodati – dopo la bocciatura della “tassa sui ricchi”, ossia il prelievo del 3% sui redditi over 150mila euro – e ancora una volta ha ribadito che il Governo, quando ha varato la riforma delle pensioni, non era a conoscenza del loro effettivo numero: «quando abbiamo domandato, per mettere la clausola di salvaguardia, la risposta è stata cinquantamila». Solo successivamente sono usciti fuori tutti gli accordi siglati oltre a quelli collettivi.
=> Vai allo Speciale Esodati
«Per i lavoratori così detti esodati l’uscita dal lavoro con le vecchie regole per il pensionamento non è l’unica strada possibile. Per chi è ancora a lavoro si può pensare a qualcosa di diverso, magari una sorta di solidarietà espansiva».
(Leggi)

10 commenti:

  1. il caso esodati, come il metter mani alla legge elettorale, tutti ne parlano, tutti vogliono correggerla ma, la parola fine, a tutt'oggi ancora non è stata scritta.
    per fortuna o, purtroppo siamo italiani.
    mario 1952

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  2. Contributivo per noi esodati:MAIIIIIIIIIIIII raffaele c e la sua famiglia

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  3. perchè il CONTRIBUTIVO non se lo ri.calcola per la SUA pensione il caro Cazzola. Prende 10.776,66 euro al mese di pensione. Perchè noi che avremo una misera pensione la dovremmo avere ancora più misera^ Ci odia quest'uomo

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  4. ON.LE CAZZOLA L'ESTENSIONE DELLA PENSIONE COL SISTEMA CONTRIBUTIVO ANCHE PER GLI UOMINI FINO AL 2015 DEVE ESSERE INSERITO IN UN EMENDAMENTO NELLA CORRENTE LEGGE DI STABILITA'.SUCCESSIVAMENTE OGNUNO SCEGLIE SE ACCETTARE O MENO.NON SI CAPISCE PERCHE' NEL 2012 IN CUI SI PARLA TANTO DI PARI OPPORTUNITA' FRA UOMINI E DONNE,CI SIA QUESTA DISPARITA' DI TRATTAMENTO IN TEMA PENSIONISTICO TRA LAVORATRICI E LAVORATORI:APPROVATE PERTANTO QUESTO EMENDAMENTO POI SI VEDRA'.SALUTI



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  5. ON.CAZZOLA LA POSSIBILITA' DI ANDARE IN PENSIONE COL CALCOLO DEL SISTEMA CONTRIBUTIVO DEVE ESSERE ESTESO ANCHE PER GLI UOMINI FINO AL 2015.NON E' GIUSTO CHE SIA STATO PROSPETTATO SOLO PER LE DONNE!LE RISORSE PER TALE OPERAZIONE SI POSSONO TROVARE.ALMENO QUESTO NELL'EMENDAMENTO DELLA LEGGE DI STABILITA' SI PUO' OTTENERE DAL GOVERNO.SALUTI

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    1. Anonimo non ho ancora capito a chi conviene andare col calcolo del sistema contributivo e perche'?Forse perche' andando prima con contributivo ricevi prima i soldini e sapendo che campi solo un anno o due prendi perlomeno qualcosa?Scusami ma non capisco.Grazie se mi rispondi. raffaele c e la sua famiglia

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  6. IL CONTRIBUTIVO ANCHE PER I LAVORATORI?SI OCCORRE INSERIRE NELLA LEGGE DI STABILITA' QUESTO EMENDAMENTO PER UNA QUESTIONE DI EQUITA'SOCIALE.DONNE E UOMINI DEBBONO ESSERE UGUALI DAVANTI ALLA LEGGE.

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  7. Niente per niente, meglio l'emendamento dell'on. Cazzola, almeno la classe 53, riuscirà a sopravvivere.
    Giuseppe53

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  8. Gli esodati postali del 53 sono uguali agli altri esodati salvaguardati dal governo con i due decreti 65000+55000 pertanto devono andare in pensione con regole che hanno firmato nelle varie aziende ante riforma fornero cioè il calcolo della loro pensione con il metodo retributivo, non facciamo esodati di serie A, esodati di serie B (Esodati nati nel 53 che ci vogliono calcolare la pensione con il contributivo =pensione da fame)Emanuele 53 esodato postale Tarantyo

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  9. C'ERA UNA VOLTA,E C'E' ANCORA, IL PENSIONATO BABY CHE PRENDE LA PENSIONE DA VENT'ANNI PUR AVENDO VERSATO SOLO PER VENT'ANNI I CONTRIBUTI PENSIONISTCI.ALTRI TEMPI...E' VERO;MA COMUNQUE CONTINUA A PERCEPIRE LA PENSIONE E CONTINUERA' A PERCEPIRLA FINCHE' MORTE NON VERRA'.UNA DOMANDA VIENE SPONTANEA...MA I SOLDI PER PAGARGLI LA PENSIONE DA DOVE SONO USCITI?ANCHE IO ESODATO DEL 53,HO CONTRIBUITO PER PAGARGLI LA PENSIONE PER VENTI ANNI A LUI E PER DIACIASSETTE ANNI AD UN ALTRO PENSIONATO BABY CONSIDERANDO CHE IO VERSATO PER TRENTASETTE ANNI I CONTRIBUTI,NON PER ME, MA PER GLI ALTRI DUE SIGNORI PENSIONATI BABY.A QUESTO PUNTO...UN'ALTRA DOMANDA SORGE SPONTANEA:MA A ME ADESSO CHI CI PENSA? IL GOVERNO NON HA RISORSE PER TUTTI GLI ESODATI;MA SOLO PER QUELLI NATI NELL'ANNO DI GRAZIA 1952.INFATTI,IL GOVERNO PER LORO, MERITEVOLI DI ANDARE IN PENSIONE HA PROVVEDUTO EMANANDO DUE DECRETI C.D. DEI 65000 E 55000 CHE LI SALVAGUARDA DALL'INNALZAMENTO DELL'ETA' PENSIONABILE IMPOSTO DALLA RIFORMA DELLE PENSIONI:MONTI-FORNERO MENTRE PER GLI ALTRI ESODATI:NATI NEL 1953 NON CI SONO LE DEROGHE PERCHE' HANNO MATURATO IL DIRITTO A PENSIONE NEI 36 MESI SUCCESSIVI ALLA RIFORMA MONTI-FORNERO,MA NON LA DECORRENZA CHE SI MATUREREBBE SUCCESSIVAMENTE AL 2014 E PERTANTO GLI ESODATI DEL 53 SONO FUORI DAI DECRETI DI SALVATAGGIO SUDDETTI.OCCORRE UN IMPEGNO POLITICO DEL PARLAMENTO PRESSO IL GOVERNO AFFINCHE' LE RISORSE SI TROVINO PER TUTTI GLI ESODATI POSTALI CHE HANNO FIRMATO ACCORDI PRIMA DELLA RIFORMA:MONTI_FORNERO.LE RISORSE DOVE TROVARLE?MI SENTO DIRE CON TUTTA FRANCHEZZA:SICCOME ANCHE IO HO CONTRIBUITO COME TUTTI GLI ESODATI POSTALI PER MANTENERE I PENSIONATI BABY,ADESSO SARANNO LORO,I PENSIONATI BABY, CON UN CONTRIBUTO, CHIAMIAMOLO PURE DI SOLIDARIETA',A CONTRIBUIRE PER STANZIARE RISORSE PER LA SALVAGUARDIA DEGLI ESODATI ESCLUSI DALLE DEROGHE:VEDI CLASSE 1953.EVVIVA LA REPUBBLICA ITALIANA:TUTTI I CITTADINI SONO UGUALI: DAVANTI ALLA LEGGE.SALUTI ALL'ON. CAZZOLA E A TUTTI GLI ESODATI,SPECIALMENTE GLI ESODATI DEL 53 CHE, DOPO DOPO UNA VITA DI LAVORO E SACRIFICI,STANNO VIVENDO MOMENTI DI SOFFERENZA PER UN FUTURO CHE SI PROSPETTA DRAMMATICO A SEGUITO DELLA RIFORMA PENSIONISTICA.SALVO 53

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