Chi sono gli altri 6500 e come accedono alla pensione

Esodati, chi sono gli altri 6500 e come accedono alla pensione
17 settembre 2013
Tutte le istruzioni sul quarto contingente degli esodati, quello dei 6500, nel messaggio Inps n. 14254 del 10 settembre scorso
di Alessandra Caparello
Salvaguardia per altri 6500 esodati per l’accesso alla pensione con le regole previgenti la riforma Fornero, oggetto di chiarimenti con il messaggio n. 14254 del 10 settembre 2013.
Messaggio Inps n. 14254 del 10 settembre 2013
In questo messaggio l’Inps ricorda che sulla  Gazzetta Ufficiale n. 204 del 31 agosto scorso è stato pubblicato il D.L. n. 102 del 2013, entrato in vigore il 31 agosto 2013, che all’art. 11 ha previsto delle ulteriori disposizioni di salvaguardia per n. 6.500 esodati per l’accesso alla pensione in base ai requisiti pensionistici vigenti prima della data di entrata in vigore del decreto-legge 6 dicembre 2011, n.  201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22  dicembre  2011, n. 214, la riforma pensioni Fornero.
6500 esodati: chi sono
In particolare, il citato decreto legge  ha disposto delle modifiche all’articolo 6 del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, includendo tra i soggetti che necessitano di salvaguardia anche i  lavoratori  il  cui rapporto di lavoro si sia risolto tra il 1° gennaio 2009 ed il  31  dicembre  2011, in ragione della risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro medesimo, a condizione che:

1.  abbiano conseguito successivamente alla data di  cessazione,  la quale comunque non  può  essere  anteriore  al  1°  gennaio  2009  e successiva al 31 dicembre 2011, un reddito  annuo  lordo  complessivo riferito a qualsiasi  attività,  non  riconducibile  a  rapporto  di lavoro dipendente a tempo indeterminato, non superiore a euro 7.500;
2. risultino in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi che, in base alla disciplina pensionistica vigente prima della data di entrata in vigore del  decreto-legge 6 dicembre  2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011,  n. 214 avrebbero comportato la decorrenza del trattamento pensionistico entro il trentaseiesimo mese successivo alla data di entrata in vigore del citato decreto-legge n. 201 del 2011, vale a dire entro il 6 gennaio 2015

Accesso alla salvaguardia: come fare
Ai fini della presentazione delle istanze di accesso alla salvaguardia da parte  dei  6500 esodati, si rinvia alle procedure relative agli altri contingenti di esodati. Da ultimo l’Inps invita le sedi competenti a non rigettare le domande di accesso alla salvaguardia presentate da quei soggetti che ritengano di essere beneficiari di tale ulteriore salvaguardia e che presentino domanda di pensione,  anche utilizzando gli ordinari moduli.
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