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sabato 1 febbraio 2014

Esodati: intervista Ministro Giovannini

Esodati: intervista Ministro Giovannini. Soluzioni per tutti ma problemi ancora molti


Nuovi sostegni per esodati: la misura del ministro Giovannini pensata insieme al ministro dell’Economia Saccomanni. Tutela per alcuni, ma necessaria soluzione definitiva per tutti

E’ ancora aperta la questione esodati e nonostante le soluzioni annunciate da tempo e i tre decreti dell’ex governo Monti, resta ancora da trovare  una soluzione definitiva che ponga fine a questa situazione. Intanto il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, con il decreto interministeriale dello scorso dicembre, di concerto con il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, ha illustrato il piano pensato per intervenire sul problema dei lavoratori in mobilità che potessero rimanere privi ogni di reddito fino al primo assegno pensionistico.
Il decreto in questione prevede il prolungamento al reddito per i 7888 beneficiari ‘limitatamente alle mensilità di competenza 2013 ‘, il che significa che i beneficiari che aspettano la pensione a cavallo tra i mesi del 2013 e i mesi del 2014 saranno tutelati solo per i mesi del 2013. A chiarire la situazione è stato lo stesso ministro Giovannini.
Alla domanda su quante persone rimarranno totalmente scoperte dal sostegno al reddito, il ministro ha risposto: “L’eventuale numero dei soggetti che possono restare fuori dal sostegno al reddito è oggetto di una verifica che il Ministero sta conducendo con l’Inps. Il dato potrebbe, tuttavia, non essere nella piena disponibilità dell’Istituto, il quale non è necessariamente a conoscenza degli accordi di mobilità firmati dalle imprese”.
E ha precisato “Il prolungamento del reddito è stato concesso, in considerazione delle risorse finanziarie al momento disponibili, per un numero di mensilità non oltre il 31 dicembre 2013 ma è stato tuttavia già firmato ed è alla firma del ministro dell’Economia lo schema di decreto che per la medesima platea prevede il pagamento delle residue mensilità del 2014.
Il costo stimato di tale intervento ammonta ad 11.879.108 euro, di conseguenza, la copertura è già assicurata per tutto l’anno in corso e, di fatto, non si è verificata alcuna riduzione della platea.
In altri termini, a causa della scarsità di risorse nell’anno 2013 si è scelto di provvedere alla tutela in due tranche, disponendo, con il decreto 76353 la copertura delle mensilità del 2013 ed emanando un secondo decreto per la copertura delle mensilità 2014 sulla medesima platea”.
(Leggi)

8 commenti:

  1. A questi, quando gli si chiedono dei numeri non sanno mai niente. Sono passati oltre 2 anni......è mai possibile che ancora non si conoscono i numeri precisi? Sarebbe sufficiente chiedere alle aziende i nominativi delle persone poste in mobilità e poi, su questi nominativi verificare la condizione di esodato o meno?

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  2. Chi ha lasciato il lavoro a POSTA SPA non e' in mobilita' si aspettano nuovi decreti togliendo il paletto dei 36 mesi dalla legge Fornero mi sembra doveroso parlare anche dei postali sfruttando il BLOG dei postali grazie!!!!!!!!

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  3. Noi postali che non abbiamo mobilita' e ammortizzatori , chi ci copre i mesi o addirittura anni che ci separano dalla pensione???? Si lamentano coloro che hanno avuto gli ammortizzatori e che sono accompagnati fino al mese prima della riscossione dell'assegno pensionistico !!!! A noi neanche il diritto alla salvaguardia per colpa di quel maledetto paletto al 6 Gennaio 2015. Ma quando leggeremo su questo blog che gli aventi diritto abbiamo ottenuto quello che ci spetta??? Ministro Giovannini anche lei ci sta deludendo.; siamo indignati per cotanta indifferenza nei confronti di tanti lavoratori onesti che stanno appesi a un filo ormai da due anni. Esodata poste 17

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  4. Il presidio a Montecitorio di giovedì 6 febbraio è per chiedere di eliminare qual paletto. Ci sarai, vero?

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  5. Ero intenzionata ad esserci, Sento proprio adesso che c'e' l'allerta meteo e che il prefetto di Roma invita a non recarsi in citta' se non e' strettamente necessario.. visto i disastri gia' in atto .Io vivo su un 'isola , non so quanto i mezzi di trasporto fanno servizio.. Speriamo bene !!!

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  6. "Noi postali che non abbiamo mobilita' e ammortizzatori , chi ci copre i mesi o addirittura anni che ci separano dalla pensione???? "
    Non avendo a disposizione questo ben di Dio, che hanno i dipendenti privati quando la loro azienda chiude, tu che avevi un posto sicuro perché ti sei licenziata?

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  7. ma di quelli che non lavorano e non possono andare in pensione per la riforma fornero non ne parla mai nessuno accccccc. non sarebbe meglio ritornare alla somma 96'?
    si risolverebbe molti problemi SPERIAMO CHE QUESTI LA SMETTANO DI PENSARE SOLO A LORO

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  8. sono senza reddito dal ottobre 2010 , sono sull'orlo del disastro .. mi vergogno di essere italiano ..

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