Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

giovedì 21 marzo 2013

Interrogazione su Versamenti Volontari per chi è in mobilità

Interrogazione a risposta in Commissione

Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Per sapere – premesso che:
L’Inps ha precisato, con il messaggio n. 20286/2012, che durante il periodo di godimento dell’indennità di disoccupazione o dell’indennità di mobilità può essere rilasciata l’autorizzazione ai versamenti volontari.

Precisazione che era stata già fatta con la circolare n. 50 del 17 aprile 2008, in quell’occasione l’Inps ricordava che la domanda di prosecuzione volontaria, presentata in costanza d’indennità di disoccupazione, doveva essere accolta e per analogia anche durante la mobilità.
Quindi le richieste di autorizzazione al versamento di contributi volontari, da parte di coloro che sono in mobilità possono essere accolte, fermo restando il vincolo di effettuare versamenti volontari per i soli periodi  successivi alla mobilità, la necessità di queste specificazioni si è resa necessaria perchè da sempre sia i patronati che le sedi INPS suggerivano ai lavoratori e lavoratrici di attendere la fine della disoccupazione e/o della mobilità per la speranza di trovare un nuovo lavoro.

A riguardo, si rammenta che i versamenti volontari possono essere effettuati dai lavoratori, che hanno cessato o interrotto l’attività lavorativa, sia per perfezionare i requisiti di assicurazione e di contribuzione, necessari per raggiungere il diritto ad una prestazione pensionistica; oppure, qualora siano già stati perfezionati i requisiti contributivi richiesti, per incrementare l’importo del trattamento pensionistico a cui si avrebbe diritto.
Nel msg 20286/2012 l’INPS afferma: " E’ stato segnalato a questa Direzione che, malgrado quanto ribadito nella citata circolare, non sono state accolte domande di autorizzazione ai versamenti volontari con la motivazione che il richiedente era in stato di mobilità o di disoccupazione. Pertanto, le sedi il cui comportamento ha disatteso precise disposizioni in materia dovranno immediatamente rivedere le autorizzazioni ai versamenti volontari respinte ed accoglierle con la decorrenza originaria se il motivo della reiezione era fondato sullo stato di mobilità o disoccupazione del richiedente” .
Giova qui rilevare che il suddetto messaggio menziona solo coloro che hanno ricevuto rifiuto su domanda presentata, ma nulla dice su coloro ai quali INPS e Patronati non hanno consentito proprio di fare la domanda di contribuzione volontaria, adducendo come motivo che la domanda andava presentata alla fine della mobilità o periodo di disoccupazione. Abbiamo molte testimonianze, infatti di persone alle quali non è stato consentito di fare domanda, oltre a tutte quelle cui è stato suggerito non farla. Ora tali soggetti si trovano defraudati del giusto diritto alla salvaguardia prevista dall’art. 1  comma 231 della legge 228/2012 Legge di Stabilità;
Se l’Inps dichiara pubblicamente che ci sono stati comportamenti da parte delle proprie sedi territoriali che hanno disatteso precise disposizioni dell’istituto, la sanatoria non può esclusivamente riguardare coloro che si sono visti respingere la domanda di autorizzazione alla contribuzione volontaria, ma va anche estesa, consentendo di far domanda di autorizzazione alla contribuzione con il principio “ora per allora”,  a tutti quei soggetti interessati, ai quali è stato letteralmente impedito di presentare la domanda, al fine di poter  accedere, se in possesso dei requisiti previsti, alle salvaguardie introdotte con l’art.1 comma 231 della richiamata legge di Stabilità 2013, era normale are domanda dopo la mobilità, proprio perché poteva sempre esistere la speranza di trovare un lavoro e di non averne bisogno ;
se non ritenga il Ministro interessato, a fronte di una precisa ammissione di colpa da parte dell’INPS, di procedere con atto amministrativo a sanare una palese discriminazione che consenta ai soggetti interessati di potere produrre domanda, “ora per allora”,   all’autorizzazione volontaria dei contributi.
On. Marialuisa Gnecchi

Presentata il 16.3.2013

Nessun commento:

Posta un commento