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sabato 10 novembre 2012

Damiano (Pd): continua confronto per risolvere problema

Esodati: Damiano (Pd), continua confronto per risolvere problema
Esodati: Damiano (Pd), continua confronto per risolvere problema 09 Novembre 2012 - 20:00
(ASCA) - Roma, 9 nov - ''Continua il lavoro di confronto e di approfondimento per risolvere il problema dei lavoratori rimasti senza stipendio e senza pensione a seguito della riforma della previdenza e che risultano licenziati entro il 31 dicembre 2011. L'obiettivo comune e' quello di non avere nel 2013-2014 persone che, avendo maturato i requisiti per andare in pensione con le vecchie regole, si trovino senza reddito. Si tratta di un problema sociale rilevante che deve essere risolto per dare un carattere di equita' alla Legge di Stabilita'''. Cosi' Cesare Damiano, capogruppo Pd nella commissione Lavoro della Camera, a margine dell'incontro a Montecitorio sul problema esodati tra il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, e i relatori del ddl stabilita'.
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4 commenti:

  1. onorevole, la perseveranza è sempre premiata.
    ammiro la sagagia (damiano, gnecchi, codurelli).
    dobbiamo solo raccogliere il frutto, (speriamo).
    resta il fatto però, anche se non lo si dice, ma io continuo a non dormire più.
    mario 1952

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  2. ON Damiano per gli esodati veri del 53 che raggiungeranno i requisiti nel 2014 con assegno nel 2015 sono stati dimendicati?,andranno alla mensa Caritas con le loro famiglie,dopo aver versato allo stato 36,37,38,39 anni di contributi,a quando la loro salvaguardia, per tranquillizare anche loro? Emanuele 53 esodato Postale Taranto

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  3. MA GLI ESODATI DELLA CLASSE 1953 CHE FINE FARANNO?ANDRANNO A DORMIRE SOTTO AI PONTI E VENDERE I FAZZOLETTI SOTTO I SEMAFORI?

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  4. ON. DAMIANO AVETE, CON I DUE DECRETI C.D. 65.000 E 55.000, SALVATI GLI ESODATI POSTALI DEL 52 CONSENTENDO LORO DI ANDARE IN PENSIONE DI VECCHIAIA:60 ANNI DI ETA' COME PREVISTO DALLE LEGGI PREVIGENTI LA RIFORMA MONTI-FORNERO E CONDANNATI, DIMENTICANTOLI COMPLETAMENTE,GLI ESODATI POSTALI DELLA CLASSE 53, CHE NON POTRANNO ANDARE PIU' IN PENSIONE DI VECCHIAIA CON LEGGI PREVIGENTI:61 ANNI DI ETA' COME PREVISTO DAGLI ACCORDI CHE AVEVANO FATTO CON POSTE ITALIANE PRIMA DELLA RIFORMA MONTI-FORNERO.E' ANTICOSTITUZIONALE TUTTO QUESTO!VI SIETE CONCENTRATI SULLE RISORSE DA TROVARE PER GLI ESODATI CHE AVREBBERO MATURATA LA DECORRENZA DELLA PENSIONE ENTRO 36 MESI DALLA NUOVA LEGGE SULLE PENSIONI E CIO' SIGNIFICA ENTRO LA FINE DEL 2014.GLI ESODATI POSTALI DEL 53 CHE AVREBBERO MATURATO IL DIRITTO ALLA PENSIONE ENTRO 36 MESI DALLA RIFORMA MONTI-FORNERO A CAUSA DELLA FINESTRA VANNO OLTRE IL 2014 E PERTANTO SONO FUORI DALLE DEROGHE E CIO' SIGNIFICA UNA VERA E PROPRIA DISPERAZIONE!RIPETO 1953 VOLTE DISPERAZIONE!VI RENDETE CONTO CHE NON POTETE DIVIDERE GLI ESODATI IN FIGLI:QUELLI DELLA CLASSE 52 E FIGLIASTRI:QUELLI DELLA CLASSE 53.GLI ESODATI DEL 53 HANNO SGOBBATO UNA VITA E PAGATO I CONTRIBUTI PER AVERE:LA PENSIONE E NON PER RIMANERE DEI DISPERATI!

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