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lunedì 28 settembre 2015

Riprendono i lavori alla Camera su esodati e pensioni flessibili

Riforma Pensioni, riprendono i lavori alla Camera su esodati e pensioni flessibili
Lunedì, 28 Settembre 2015 08:45
Scritto da redazione
La Commissione Lavoro punta mercoledì all'approvazione del testo base della settima salvaguardia. Riprende l'esame della risoluzione Simonetti per i lavoratori in congedo.Settimana ricca di appuntamenti sul fronte previdenziale. Mentre l'esecutivo lavora alla flessibilità in uscita da presentare (si spera) nella legge di stabilità entro la metà di ottobre nel corso della settimana la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati riprenderà il lavoro avviato agli inizi di settembre sul capitolo esodati.
La Commissione in sede referente proseguirà la discussione della settima salvaguardia con la votazione, mercoledì, degli emendamenti relativi agli ultimi tre articoli della proposta di legge. L'obiettivo, confermato dallo stesso Presidente Cesare Damiano, è quello di licenziare un testo unitario da presentare al Governo e/o all'Aula di Montecitorio sul quale poter chiudere in tempi rapidi un confronto. Giovedì la Commissione riprenderà la discussione della risoluzione n. 7-00765 Simonetti: Attivazione della procedura di cui all'articolo 1, comma 193, della legge n. 147 del 2013 per il riconoscimento della salvaguardia pensionistica a lavoratori in congedo o fruitori di permessi per assistere familiari con disabilità. Ancora in materia di esodati venerdì la Commissione Lavoro di Palazzo Madama procederà all'analisi dei dati della rilevazione raccolti tramite il questionario online avviato dal Senato tra aprile e luglio.
Per quanto riguarda la flessibilità in uscita, la Commissione Lavoro della Camera ha in calendario mercoledì la prosecuzione dell'esame dei 17 progetti di legge depositati tra il 2013 ed il 2015 dalle varie forze politiche che intendono a vario titolo rimettere mano alla Legge Fornero e ridare maggiore flessibilità sui requisiti di pensionamento. Nella medesima giornata la Commissione ha in programma l'audizione informale dei rappresentanti di ANIA e Confindustria proprio sul tema delle pensioni flessibili.
Giovedì, infine, saranno ascoltati i rappresentati dell'Istat nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'impatto in termini di genere della normativa previdenziale e sulle disparità esistenti in materia di trattamenti pensionistici tra uomini e donne.
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4 commenti:

  1. "Giovedì, infine, saranno ascoltati i rappresentati dell'Istat nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'impatto in termini di genere della normativa previdenziale e sulle disparità esistenti in materia di trattamenti pensionistici tra uomini e donne."
    Qualcuno mi deve spigare cosa vuol dire disparità esistenti in materia di trattamenti pensionistici tra uomini e donne: prima eravamo nel sistema retributivo e adesso siamo nel sistema contributivo.
    In ogni caso più uno versa e più percepisce al momento di andare in pensione.
    Quindi dov' è questo trattamento differenziato tra uomini e donne?
    Oltretutto esiste l' opzione donna ma non l' opzione uomo!

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    1. 42 anni e sei mesi in pensione anticipata per l'uomo e 41 anni e sei mesi in pensione anticipata per la donna, questa è disparità!!!

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    2. GUIDOS, chiedi a tua moglie il perché di 1 anno di differenza!!!!

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  2. Non abbiamo più avuto notizie del nostro collega DOMENICO SOLDANI,
    migrato in Norvegia, e purtroppo su di una piattaforma per 30.000 euro l' anno.
    Abbiamo telefonato anche alla trasmissione Chi l' ha Visto, ma nessuno ha notizie.
    Qualcuno può darcene?

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