Quanti sono esattamente gli esodati? Il mistero rimane...
Cordiali saluti
Dario
Dario
Risponde: Bruno Benelli, giornalista esperto di previdenza
No. Il problema è complesso e le norme hanno dettato un cronoprogramma che Ministero del lavoro e Inps stanno rispettando.
Facciamo il punto della situazione.
La legge 214/2011(riforma Fornero) ha salvaguardato 65 mila lavoratori, la legge 135/2012 (spending review) ne salva altri 55 mila. Ma l’applicazione concreta delle norme è demandata a successivi decreti interministeriali. Quello sul secondo stock di lavoratori non esiste perché la legge è recentissima: dovrà essere preso entro la fine del prossimo mese di ottobre.
Quello dei 65 mila esiste (1° giugno 2012) e sulla base di esso l’Inps ha già inviato lettere di avviso ai potenziali “salvaguardati” per i quali gli uffici stanno facendo i controlli per accertare definitivamente il diritto.
Ma i lavori si complicano in quanto per alcuni lavoratori è prevista la presentazione di una domanda e di una dichiarazione di responsabilità per poter essere confermati nella lista. Sono interessati tre gruppi:
1) pubblici dipendenti esonerati dal servizio
2) persone in congedo straordinario per assistere figli disabili;
3) cessati dal lavoro dietro accordi individuali o collettivi con incentivo.
Le domande, da presentare in via telematica entro il prossimo 21 novembre alle Direzioni territoriali del lavoro, verranno esaminate da Commissioni provinciali entro il successivo 21 dicembre. Dopo questi passi saremo al traguardo, ma solo per i primi 65 mila esodati.
(Leggi)
Facciamo il punto della situazione.
La legge 214/2011(riforma Fornero) ha salvaguardato 65 mila lavoratori, la legge 135/2012 (spending review) ne salva altri 55 mila. Ma l’applicazione concreta delle norme è demandata a successivi decreti interministeriali. Quello sul secondo stock di lavoratori non esiste perché la legge è recentissima: dovrà essere preso entro la fine del prossimo mese di ottobre.
Quello dei 65 mila esiste (1° giugno 2012) e sulla base di esso l’Inps ha già inviato lettere di avviso ai potenziali “salvaguardati” per i quali gli uffici stanno facendo i controlli per accertare definitivamente il diritto.
Ma i lavori si complicano in quanto per alcuni lavoratori è prevista la presentazione di una domanda e di una dichiarazione di responsabilità per poter essere confermati nella lista. Sono interessati tre gruppi:
1) pubblici dipendenti esonerati dal servizio
2) persone in congedo straordinario per assistere figli disabili;
3) cessati dal lavoro dietro accordi individuali o collettivi con incentivo.
Le domande, da presentare in via telematica entro il prossimo 21 novembre alle Direzioni territoriali del lavoro, verranno esaminate da Commissioni provinciali entro il successivo 21 dicembre. Dopo questi passi saremo al traguardo, ma solo per i primi 65 mila esodati.
(Leggi)
E' infatti gli altri 55000 sono in attesa dei famosi decreti attuativi per vedere come si devono ancora fare prendere in giro! Certo che la Fornero deve essersi laureata in "Scienze di complicare la vita degli altri"!!!
RispondiEliminaTocca a noi poveri cristi dovere dimostare che avevano un diritto che Lei ci ha rubato! Non ci sono parole abbastanza mostruose per illustrare quello che ci ha fatto e continua a fare con la complicità degli altri partiti naturalemente perché la ministra non è l'unica colpevole PER QUESTA IGNOBILE RIFORMA!
Esodata del 53