Ricongiunzioni a titolo oneroso, verso emendamento del Governo alla legge di stabilità. Esodati, richieste superiori alle tutele previsteCronologia articolo5 dcembre 2012
Potrebbe essere un emendamento del Governo alla legge di stabilità lo strumento legislativo per trovare una soluzione alla questione delle ricongiunzioni onerose. Secondo quanto si è appreso al termine dei lavori della Commissione lavoro alla Camera sulla questione (ai quali hanno partecipato il ministro del Lavoro, Elsa Fornero e il vice ministro Michel Martone) martedì dovrebbe esserci un nuovo incontro informale. Le persone potenzialmente coinvolte (iscritte in diverse posizioni previdenziali) sono 600.000. La Commissione lavoro di Montecitorio sta esaminando la proposta di legge sulle ricongiunzioni onerose.
Esodati: squilibrio tra richieste e tutele a disposizione
Su un'altra questione, quella degli esodati, dal monitoraggio del ministero del Lavoro emerge che le domande dei lavoratori esodati che puntano a essere salvaguardati rispetto alle regole per il pensionamento previste dalla riforma Fornero rischiano di essere molto superiori ai posti disponibili. Sono arrivate dal 24 luglio al 21 novembre 20.628 istanze su 7.990 tutele previste dalla legge per i lavoratori con esonero in corso, in congedo per assistenza ai figli disabili e cessati per accordi individuali e collettivo.
Ricongiungere i contributi costa
La legge 122/2010 ha eliminato, dal 1° luglio del 2010, la possibilità di trasferire nel fondo pensioni dei lavoratori dipendenti dell'Inps in modo gratuito la contribuzione versata in altri fondi previdenziali, tra cui ad esempio l'Inpdap. Fino al 30 giugno 2010, dunque, la ricongiunzione nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti dei periodi contributivi maturati in ordinamenti pensionistici "alternativi" avveniva senza oneri per il richiedente. L'onere viene determinato in relazione alla collocazione temporale dei periodi ricongiunti e alla loro valutazione ai fini pensionistici. L'importo da pagare viene notificato dall'Inps con il provvedimento di accoglimento della domanda di ricongiunzione.
Un'altra soluzione, alternativa alla ricongiunzione onerosa, consiste nella totalizzazione dei contributi, che però ha come aspetto negativo un assegno mensile della pensione più contenuto.
La partita in atto
Il ministero del Lavoro, la Ragioneria generale dello Stato e l'Inps sono impegnati nella non facile partita che punta ad aumentare il più possibile la platea di coloro che possono ricongiungere i contributi versati in gestioni diverse senza dogver mettere mano al portafoglio.
(Leggi)
Leggi anche: Lettera 43
sono un esodato che ha presentato domanda alla dtl, e leggere queste notizie mi viene da piangere, e' un anno che lottiamo e i risultati sono questi , il governo e i signori politici ci hanno preso in giro e continuano a farlo, e noi come tanti pecoroni continuiamo a seguirli,e' ora di finirla siamo stufi la pazienza ha un limite ,io sono pronto a tutto non posso accettare che io e la mia famiglia moriamo di fame per una colpa che non e' mia ,i nostri accordi sono tutti registrati al ministero del lavoro e quindi sapevano benissimo quanti eravamo.Speriamo che la nostra sofferenza il Buon Dio si ricordi e un giorno restituisca a questi tiranni tutto il male fatto a noi e alle nostre famiglie...
RispondiEliminaInvece di piangere impegna le tue emozioni per ispessire le azioni di lotta, i contatti con giornalisti della TV e della carta stampata.
EliminaPrima però devi sapere ciò che vuoi dire e per farlo devi essere sicuro di dire le cose come stanno e verso dove stanno andando.
Sai che dopo i 65000 ci sono i 55000? che nei 55000entreranno quelli scartati dai 65000? Sai che al Senato arriverà la legge di stabilità approvata alla Camera che prevede di riportare la salvaguardia dai numeri al diritto e che riguarderà tutti fino al 2014? Sai che il PD, dato per vincente alle prossime elezioni, anche se isolato, propone la salvaguardia per tutti?
Se sai queste cose orienti i tuoi sentimenti dal piangerti addosso alla lotta per far prevalere ciò che può portare alla salvaguardia per tutti.
Se poi ci sarà un giudizio divino, non gli serve la mia invocazione, né il mio augurio: sa da solo e meglio di me cosa fare. Io so che noi dobbiamo fare tutti i giorni e adesso!
MI RIVOLGO AD ANONIMO 10.01 CHE HA RISPOSTO AD ANONIMO 05.32. HAI RAGIONE INDUBBIAMENTE A PRECISARE , MA, HO L'IMPRESSIONE CHE TU VIVA CON MOLTA LEGGEREZZA QUESTA VICENDA, CHE PER QUALCUNO, ME COMPRESA, E' DRAMMATICA. BEATO TE CHE TI SENTI COSI' SICURO E BUONO. IO CHE DOVREI RIENTRARE NEI 55000, NON MI SENTO AFFATTO SICURA E SONO MOLTO PREOCCUPATA DEL MIO FUTURO, SE SI PUO' CHIAMARE COSI'. HO IMPARATO A MIE SPESE A NON CREDERE PIU' E A NON FARMI FALSE ILLUSIONI E, SULLA MIA PELLE HO IMPARATO CHE NULLA E' SCONTATO E CHE LE COSE POSSONO IN OGNI MOMENTO ESSERE RIBALTATE. CAPISCO BENISSIMO CHI E' MOLTO PREOCCUPATO PERCHE' IO LO SONO ALTRETTANTO. DI CONTRO TU NON PUOI PENSARE CHE GLI ALTRI NON ABBIANO FATTO NULLA PER FARE SENTIRE LA PROPRIA VOCE. IO HO SCRITTO A TUTTI, COMPRESO IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, SENZA AVERE DA NESSUNO IL MINIMO CENNO. MI AUGURO PER TUTTI NOI, CHE VADA A FINIRE COME TU DICI. PER QUANTO RIGUARDA IL GIUDIZIO DIVINO, MOLTO SPESSO VIENE DA PENSARE CHE VADA INVOCATO A GRAN VOCE, BASTA GUARDARSI IN GIRO PER AVERE L'IMPRESSIONE CHE FORSE QUALCUNO SI DISTRAGGA. ESODATA POSTE 53
EliminaNon c'è leggerezza, ma la consapevolezza che non dobbiamo affidare a terzi, neanche alla giustizia divina ciò che tocca a noi fare, adesso.
EliminaForse non sono stato chiaro perché tentando di iper-razionalizzare i moti di rabbia dò un'impressione contraria.
Io non sono salvaguardato, non sono neanche tra quelli individuati alla Camera, i famosi 130.000 perché dovrei percepire la pensione a marzo 2015.
So che dobbiamo moltiplicare i nostri sforzi perché chi, man mano troverà la sua soluzione, si sgancerà da questa lotta.
La solidarietà è una bella parola, ma resta vuota se non ha azioni vere a sostegno: Anche la giustizia è un termine differito e comunque non assoluto, lo sarà quella divina? Spero di sì, ma quel tempo è lontanissimo e non mi porterà i benefici a cui ho diritto adesso e soprattutto, da credente, non mi sento di invocarla a chi sa già cosa, come e quando farla.
Tutto qui. Spero di aver chiarito meglio.
I lavoratori esodati, con 38 anni ed anche più di contributi, che non saranno dentro la graduatoria, ma comunque salvaguardati dalla DTL, saranno scaricati come pacchi postali ed inviati al macero?
RispondiEliminamario 1952
Voglio precisare che il sottoscritto e' da un anno che scrive
RispondiEliminagiusto o sbagliato su questo forum ed anche su intopic,oltre a
partecipare a due manifestazioni a Roma,inoltre ho votato e fatto votare bersani, quindi nel limite delle mie possibilita' ho dato
il massimo.Per concludere non voglio essere polemico perche' sono in uno stato psicologico che non me lo consente ,comunque di professori in Italia ne abbiamo gia' troppi e questi sono i risultati.Anonimo 5:32.
Per anonimo 10.01 non vedo perche' dobbiamo trattarci cosi' uno con l'altro.Ognuno si sente come si sente e si aggrappa dove si aggrappa siamo in una situazione passiva comunque.Io gia' da un anno ho cercato di fare del mio meglio. Darci contro non serve a nulla capisco come si senta anonimo 5.32 e sono con lui.Oggi con le notizie che arrivano, 'pessimistiche' IN TUTTI I SENSI C'E' SOLO DA STRINGERCI FRA NOI PIANGENTI O SORRIDENTI...... e mi firmo raffaele c e la sua famiglia
RispondiElimina