Un "Blitz" a Montecitorio

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Resoconto del blitz a MONTE CITORIO
Alle ore 09.00 ci siamo presentati all'ingresso principale della camera dei deputati, alle ore 09.05 eravamo già circondati dalla Polizia, che con molta professionalità ci invitavano a lasciare la piazza, grazie all'intervento del bravissimo On. Fedriga della lega, siamo riusciti a rimanere all'interno dell'anello di sicurezza. Dopo qualche minuto siamo stati raggiunti Dall'On. cittadino Sebastiano Barbanti del M5S in rappresentanza del movimento ed in seguito dall'On. Airaudo con una delegazione di SEL. Abbiamo spiegato a loro il motivo della nostra presenza nella piazza e abbiamo chiesto il loro impegno, affinché si prodigassero a sollecitare nei confronti del Governo la nostra soluzione prima dell'estate. Abbiamo cercato di fargli capire che se ci dovesse essere una crisi di governo con relative dimissioni del governo stesso, il popolo degli esodati non potrebbe sopportare più un'ulteriore rinvio di molti mesi della soluzione del problema e visto che siamo allo stremo delle nostre forze qualcuno di noi potrebbe essere pronto a qualsiasi forma di lotta non più pacifica. Hanno recepito e condiviso le nostre dimostranze ,facendoci capire che anche loro erano molto preoccupati del comportamento del governo e di Letta in particolar modo. Finito l'incontro, ci hanno promesso che i lavori della giornata sarebbero incominciati con un loro intervento unificato, spiegando all'assemblea quello che era accaduto fuori dal palazzo e quali erano state le nostre richieste, cercando di coinvolgere e di far capire a tutti che ormai non è più tempo di aspettare oltre. La promessa è stata mantenuta, i lavori sono incominciati con gli interventi di LEGA/M5S/E SEL dove hanno chiesto al vicepresidente della camera un intervento diretto nei confronti del ministro e delle commissioni del lavoro per sollecitare interventi immediati nei confronti degli esodati. Inoltre si sono fatti portavoce nei confronti della presidenza della camera affinché la presidente Boldrini incontrasse gli esodati, ebbene alle ore 11.00 siamo stati ricevuti nel salone delle riunioni della presidenza della camera dei deputati, a riceverci il Dott. Carlo Leoni consulente politico dell'On Boldrini e suo diretto collaboratore. Dopo essersi presentato e dopo averci espresso i saluti da parte del presidente in quanto impegnata fuori Roma per problemi istituzionali, abbiamo tutti i presenti espresso le nostre problematiche, che poi sono le stesse di tutti i gruppi e comitati. Dopo più di un'ora di riunione ci siamo lasciati con l'impegno da parte sua che metterà al corrente la Presidente dei sviluppi della riunione, e che sicuramente la Presidente nella prossima assemblea che presiederà, anche Lei aprirà i lavori parlando e invitando Ministro e commissione lavoro ad una soluzione immediata del nostro gravissimo problema. Già in giornata farà un comunicato stampa dell'incontro ed in seguito mi avviserà dell'intervento che la Boldrini farà nelle prossime ore alla camera dei deputati.
Dopo tanti incontri politici siamo riusciti ad avere anche un incontro istituzionale con la terza carica dello stato, speriamo che serva a qualcosa.
Dimenticavo di dirvi che l'incontro avuto in mattinata nella piazza è stato ripreso dalla rete televisiva del fatto quotidiano e da Ciro Formisano che si sta interessando al problema degli esodati.
Inoltre abbiamo incontrato anche L'On. Gnecchi, che come sempre si è dimostrata una persona eccezionale.
Saluti a tutti

Giuliano Colaci.