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venerdì 18 aprile 2014

17 mila salvaguardati: domande entro il 15 giugno

Esodati 2014, decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale: 17 mila salvaguardati
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Pronti 17 mila posti per Esodati salvaguardati: decreto pubblicato in gazzetta ufficiale.
Dopo quattro mesi dalla legge di stabilità, è stato pubblicato il decreto esodati 2014, con cui parte la salvaguardia per 17 mila esodati.
Segnatamente, i nuovi 17 mila ex lavoratori esodati salvaguardati sono:
  • i lavoratori autorizzati a proseguire con il versamento dei contributi volontari prima del 4/12/2011, che però si ritrovano almeno un contributo volontario accreditato o accreditabile entro il 6 dicembre 2011, sebbene abbiano svolto attività lavorativa non di tipo subordinato a tempo indeterminato dopo il 4 dicembre 2011; tali lavoratori ammontano a 900;
  • i lavoratori che hanno interrotto il rapporto lavorativo entro il 30/06/2012 in base ad eventuali accordi individuali (ad esempio conciliazione ex artt. 410 e ss. del c.p.c.), oppure in virtù di accordi collettivi finalizzati all'esodo e sottoscritti entro il 31/12/2011, ed anche se successivamente al 30/6/2012 hanno svolto attività lavorativa non subordinata; il numero dei suddetti lavoratori è di 400;
  • i lavoratori che hanno interrotto il rapporto lavorativo tra il 30/06/2012 ed il 31/12/2012 alle stesse condizioni ed in virtù dei medesimi accordi di cui al punto precedente: il numero di tali lavoratori è di 500;
  • i lavoratori che si siano dimessi o siano stati licenziati tra il 1/01/2007 ed il 31/12/2011 sebbene abbiano svolto in seguito alla cessazione del rapporto di lavoro, altra attività purché non a tempo indeterminato e di tipo subordinato; tali lavoratori ammontano a 5200;
  • i lavoratori (circa 1000) che sono stati collocati in mobilità ordinaria entro il 4/12/2011 a cui è stata concessa la possibilità di continuare a versare contributi volontari anche dopo la suddetta data e che, decorsi 6 mesi dal percepimento dell'indennità di mobilità, abbiano maturato i requisiti vigenti alla data di entrata in vigore del D.L. 201/2011;
  • i lavoratori (circa 9 mila) a cui è stata data la possibilità di versare i contributi volontari prima del 4/12/2011 anche se entro il 6/12/2011 non avessero ancora contributi accreditati o accreditabili purché abbiano almeno un contributo versato per attività lavorativa tra il 1/1/2007 ed il 30/11/2013 e che, da quest'ultima data, non abbiano svolto lavoro subordinato a tempo indeterminato.
Pertanto, con il decreto appena pubblicato in gazzetta ufficiale, per le suddette categorie di lavoratori continuerà ad applicarsi la disciplina in materia di accesso al trattamento previdenziale in vigore prima del decreto legge n. 201/2011 convertito dalla legge n. 214/2011.

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