27 Giugno 2012 - 17:49
(ASCA) - Roma, 27 giu - Al ddl sulla riforma del lavoro in
discussione in Aula alla Camera, il Governo ha dato parere favorevole ad un
ordine del giorno, presentato dalla Lega Nord, per la tutela dei lavoratori
esodati. E ''grazie al nostro ordine del giorno - spiega Massimiliano Fedriga,
capogruppo leghista in Commissione Lavoro - il Governo si e' impegnato a
disporre, nell'emanando decreto sui lavoratori cosiddetti esodati, l'nclusione
tra le categorie di lavoratori beneficiari della salvaguardia dalle nuove regole
pensionistiche anche coloro che gia' erano percettori di indennita' di mobilita'
o di cassa integrazione guadagni ed avrebbero maturato entro il 2013 i requisiti
di accesso alla pensione secondo le regole previgenti''.
''Tale tutela - continua il leghista - varra' anche per i lavoratori che siano stati autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione ed abbiano avanzato domanda alla data del 31 gennaio 2012 e coloro che hanno preso accordi individuali entro il 31 gennaio 2012 scorso ma con uscita successiva, rivedendo la disposizione di legge che circoscrive la platea dei lavoratori salvaguardati alle risorse gia' stanziate''.
Infine, nelle more di attuazione del provvedimento, la Lega ha chiesto al Governo di valutare ''l'opportunita' di spostare di un anno l'entrata in vigore del nuovo regime dell'assicurazione sociale per l'impiego e di comprendere nell'ambito di applicazione della mini-AsPi i lavoratori a progetto ed i collaboratori coordinati e continuativi, rivedendo altresi' taluni aspetti della flessibilita' in entrata che rischiano di creare nuove sacche di disoccupati''.
(Leggi)
''Tale tutela - continua il leghista - varra' anche per i lavoratori che siano stati autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione ed abbiano avanzato domanda alla data del 31 gennaio 2012 e coloro che hanno preso accordi individuali entro il 31 gennaio 2012 scorso ma con uscita successiva, rivedendo la disposizione di legge che circoscrive la platea dei lavoratori salvaguardati alle risorse gia' stanziate''.
Infine, nelle more di attuazione del provvedimento, la Lega ha chiesto al Governo di valutare ''l'opportunita' di spostare di un anno l'entrata in vigore del nuovo regime dell'assicurazione sociale per l'impiego e di comprendere nell'ambito di applicazione della mini-AsPi i lavoratori a progetto ed i collaboratori coordinati e continuativi, rivedendo altresi' taluni aspetti della flessibilita' in entrata che rischiano di creare nuove sacche di disoccupati''.
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Fedriga, le tue novità dove stanno????????? Io non le vedo.
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