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venerdì 3 agosto 2012

Gli esodati protestano in tram

Gli esodati protestano in tram
03-08-2012 
di Tobia Di Giacomo
Fonte: Città Nuova
A Torino singolare manifestazione di una cinquantina di ex lavoratori senza pensione: girando nei mezzi pubblici, hanno spiegato ai cittadini la loro difficile situazione
Franco ha 60 anni, è stato un operaio metalmeccanico, abita a Rivalta nell’hinterland torinese. In mobilità da giugno del 2010 sta aspettando da due anni una pensione che non arriva. Al sindacato gli hanno detto che forse arriverà a partire da settembre 2013 e fino a quella data rimane un esodato senza lavoro, che si arrabatta come può e ringrazia che in famiglia sia rimasta la moglie a lavorare, che ha un impiego pubblico, e che la figlia 32enne si sia sposata e abbia un lavoro, anche se è lontana.
Franco è stato uno degli esodati che qualche giorno fa a Torino hanno inscenato un’originale e pacifica protesta, spostandosi dalle piazze ai tram. Mentre i sindacati uniti Cgil, Cisl e Uil manifestavano davanti alla prefettura di piazza Castello, Franco e altri amici, una cinquantina in tutto, sono saliti sulla storica linea del tram numero 7, la più gettonata di Torino, che attraversa la città, e a ogni fermata sono scesi per distribuire volantini e spiegare alla gente perché stavano manifestando. Un modo per stare ancora più vicini alla gente, per incontrarla mentre si sposta, per avere tempo tra una fermata e l’altra di raccontare e spiegare.
E i problemi non sono finiti, perché rimangono fuori da ogni copertura, secondo i sindacati, circa altri 200 mila lavoratori.
 In Piemonte la stima è di circa 20 mila.
I sindacati chiedono una soluzione per tutti gli esodati e i lavoratori in mobilità. E denunciano un grave problema anche con la nuova spending review: sono salvaguardati solo i lavoratori che hanno fatto accordi al ministero e non in regione. Che a Torino significa una speranza per i lavoratori Fiat, ma molti addetti di altre aziende potrebbero ritrovarsi senza reddito o a dover contrattare con l’azienda la permanenza in fabbrica.
(Leggi)

1 commento:

  1. Tutte le regioni e le province hanno i loro esodati,spiegare al resto della popolazione perche' protestiamo o informiamo e'corretto e giusto, in modo che molta piu' popolazione sia a conoscenza di cio' che sta'avvenendo grazie ad una riforma fatta in fretta e furia. Paola

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