Esodati, ecco i primi salvaguardati: all'Inps 62mila domande valideMILANO - Sono 62mila le domande risultate valide per l'accesso alla salvaguardia (quindi con i requisiti richiesti dalle legge) per i lavoratori 'esodati', cioè coloro che sono rimasti sospesi nel limbo di non avere più il lavoro ma non percepire la pensione. Nell'ambito del primo decreto di salvaguardia - cui fa riferimento questo dato - la platea di persone da salvaguardare era fissata in 65.000 unità. Ciò significa che le domande risultate valide sono il 4,6% in meno. La comunicazione emerge dal sito dell'Inps, dove sono stati pubblicati i dati della prima operazione di salvaguardia per i lavoratori esodati.
I termini per la presentazione delle domande per accedere alla salvaguardia prevista dal primo decreto sono scaduti. Le domande presentate, viene spiegato, sono state più di 65.000: ci sarà comunque un riesame per quelle scartate. Delle 62.000 comunicazioni definite, le pensioni liquidate alla data di ieri - si legge sempre nella scheda di riepilogo pubblicato dall'Inps - sono 7.254.
Le comunicazioni dell'Inps sono state anticipate dalla relazione del ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, alla Camera. Parlando proprio degli esodati, l'ex presidente dell'Istat aveva detto: "Sentiamo una vicinanza particolarmente forte". Sottolineando che i dati sono stati "diversi e discordanti", Giovannini aveva fatto sapere di aver "dato disposizione all'Inps di pubblicare entro oggi su internet i dati relativi all'attuazione dei primi decreti" e successivamente
il quadro completo. In effetti, così è stato; per Giovannini era forte il bisogno di "dare risposte. E' nota la necessità di dare una soluzione di tipo strutturale" alla questione, che "è stata indicata come prioritaria dal gruppo di lavoro voluto dal presidente Napolitano e dallo stesso presidente del Consiglio". Per la rognizione completa, Giovannini ha indicato la settimana prossima come orizzonte per i dati definitivi.
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....e te credo che all'appello dei 65000 ne mancano 3000 esodati.....siamo qui ....... scartati dalla graduatoria, perche' per la legge fornero noi non abbiamo i requisiti....... gli stessi che , all'atto della sottoscrizione , per le leggi vigenti al momento, non erano richiesti per cui....idonei all'esodo...... ci siamo ritrovati, per una nuova legge non posticipata all'esodo........volutamente nel limbo.... chi per eta' anagrafica... chi perche' nati dopo agosto del 1953.... chi perche' rioccupati anche per soli 28 gg, in un'altra attivita' lavorativa( in buonafede, perche' al corrente in parte della nuova legge)......chi avendo percepito la
RispondiEliminadisoccupazione di un anno si trova con un reddito annuo lordo superiore a 7500 euro.... e tanti altri casi che pretendiamo vengano ripresi in esame uno per uno perche, e' impensabile che , per decreti nuovi si possa restare fuori dalle graduatorie(per quanto tempo ancora???) e quindi senza lavoro, senza piu' pensione che per noi e' pane quotidiano (esodati postali fregai)
RIPETO LE PAROLE DI CENTRELLA (UGL) CHE SPERO SI STIA BATTENDO PER NOI......UNO DEGLI ELEMENTI DI MAGGIORE INIQUITA' E' RAPPRESENTATO DAL FATTO CHE IL PROVVEDIMENTO ( FORNERO)NON PREVEDA LE SALVAGUARDIE PER COLORO CHE, DAL MOMENTO IN CUI HANNO ACCETTATO LA CESSAZIONE DEL RAPPORTO CON LA PROPRIA AZIENDA, HANNO SVOLTO UNA ATTIVITA' LAVORATIVA. E' IMPENSABILE CHE UNO NON POSSA RICEVERE TUTELE A CUI HA DIRITTO SOLO PERCHE', IN QUESTO FRANGENTE, HA ACCETTATO IMPIEGHI DI BREVISSIMA DURATA........ecc. ecc. .....PRETENDIAMO PARTECIPARE ALLE GRADUATORIE SENZA ALCUNA DISCRIMINAZIONE..... NON FACCIAMO PIU' A CHI FIGLI E A CHI FIGLIASTRI....(esodatapostale)
RispondiEliminasi è giustissimo quello che dici io sono stato escluso che devo fare eppureho dato le dimissioni per accudire mio figlio invalido al 100% in situazione di gravità
RispondiEliminagrazie
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