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venerdì 9 ottobre 2015

La Camera chiede al Governo l'approvazione della 7^ salvaguardia

Riforma Pensioni, la Camera approva la risoluzione sulle pensioni flessibili
Giovedì, 08 Ottobre 2015 - Scritto da Bernardo Diaz
La Camera chiede al Governo l'approvazione della settima salvaguardia, la soluzione della questione dell'opzione donna e la revisione della Legge Fornero con l'introduzione della flessibilità in uscita.Pressing della maggioranza per le pensioni flessibili. La risoluzione approvata oggi dalla Camera sulla nota di aggiornamento al Def 2015 indica chiaramente la necessità che il Governo introduca nella prossima legge di stabilità «elementi di flessibilità per quanto attiene all'età di accesso al pensionamento, anche attraverso l'introduzione di meccanismi di incentivazione e di­sincentivazione, che assicurino il riconoscimento di trattamenti pensionistici adeguati e non eccessivamente penalizzanti, in particolare nei casi di disoccupazione involontaria». Un messaggio chiaro a Palazzo Chigi e al ministero dell'Economia di quali siano le priorità della politica.
Non solo. La risoluzione approvata chiede anche che il Governo preveda "un intervento di salvaguardia dei lavoratori esodati, utilizzando le risorse già stanziate e non utilizzate, nonché il riconoscimento dell'opzione per il sistema contributivo a tutte le lavoratrici che maturino i requisiti anagrafici e contributivi previsti entro il 31 dicembre 2015". Insomma tre distinti capitoli di intervento per dare una risposta ai problemi aperti dalla Riforma Fornero del dicembre 2011 e ancora senza una risposta strutturale.http://www.repubblica.it/economia/2015/10/08/news/def_via_libera_della_camera_allo_slittamento_del_pareggio_di_bilancio-124596377/
Nelle raccomandazioni del Parlamento c'è spazio anche per la realizzazione di una misura universale di contrasto alla povertà assoluta e all'esclusione sociale da attuare in maniera progressiva che coniughi politiche passive e attive, "con particolare attenzione ai nuclei familiari con minori e disabili" e la proroga oltre il 2015 le misure di sgravio contributivo per nuovi contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, "eventualmente rimodulando l'entità del beneficio".
Nonostante le richieste della Camera nelle ultime elaborazioni dell'esecutivo appare comunque sempre più probabile che il pacchetto sulla fles­sibilità in uscita non sarà contenuto nella manovra. Che vedrà solo le misure su esodati, opzione don­na e, eventualmente, i disoccupati senior. Perde quota anche l'ipotesi del prestito pensionistico che, come già anticipato ieri da pensionioggi.it, appare troppo complesso e scarsamente appetibile sia dalle aziende che dai lavoratori. L'ipotesi che prende piede a questo punto è che il Governo opti per la presentazione di un ddl collegato alla manovra, da approvare il prossimo anno, con le misure sulla flessibilità in uscita e gli altri interventi sulla flessibilità contributiva.
(Leggi)
Leggi anche: Wall Street Itala; La Republica

13 commenti:

  1. Che il Governo introduca nella prossima legge di stabilità «elementi di flessibilità per quanto attiene all'età di accesso al pensionamento, anche attraverso l'introduzione di meccanismi di incentivazione e di­sincentivazione, che assicurino il riconoscimento di trattamenti pensionistici adeguati e non eccessivamente penalizzanti, IN PARTICOLARE NEI CASI DI DISOCCUPAZIONE INVOLONTARIA.
    Da quello che ho potuto constatare in questi ultimi anni, oltre il 95% degli esodati
    rientra nella classifica dei DISOCCUPATI VOLONTARI.

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    1. Non capisco perche l moderatori del sito postali esodati non bannino totalmente gli interventi del provocatore seriale che vigliacco si nasconde in maniera anonima dietro la tastiera.

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    2. Ognuno ha i propri limiti. Lasciare libertà di espressione anche a chi si esprime con tutti i limiti dell'arroganza ignorante nell'esprime i propri giudizi sugli esodati, forse, è solo un atto di carità dei moderatori del blog.
      Il caso è patologico. Facciamocene una ragione, Peppe.

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    3. Peppe e Fede, ci risentiamo dopo la prossima legge di stabilità.

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    4. "Non abbiamo ancora trovato la soluzione per consentire di andare in pensione un paio d'anni prima".
      Dopo tanti proclami Matteo Renzi ammette che il nodo esodati e la tanto decantata flessibilità sono tutt'altro che semplici da risolvere.
      "Se si interviene sulle pensioni senza saggezza si fa danno, quindi proporremo la soluzione nel 2016 quando i numeri saranno chiari", ha detto il premier a Che tempo che fa, facendo così slittare i provvedimenti che dovevano essere contenuti nella legge di Stabilità."
      Peppe e Fede, sono stato troppo ottimista: ci risentiremo nel 2016.
      In ogni caso seguirò i vostri interventi pro o contro Matteo Renzi.

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  2. Nel caso degli c.d. "esodati" la libertà di espressione disinformante e malvagia non deve essere concessa e quindi va censurata a chi gioca con la reale vita delle persone e relative famiglie coinvolto in questa drammatica situazione involontaria dove tutti i veri c.d. "esodati" usciti dal lavoro con accordi pre monti/fornero
    sonocategoria ben distinta e separata da quella di lavoratori
    rimasti senza lavoro post monti/fornero poi rimasti disoccupati.

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    1. PEPPE, CON CHI AVRESTI FATTO ACCORDI PRE MONTI/FORNERO?
      Nel caso dei c.d."esodati" la libertà di espressione disinformante e malvagia
      Sono categoria ben distinta e separata da quella di lavoratori
      rimasti senza lavoro post monti/fornero poi rimasti disoccupati.
      TI SCRIVO A NOME DI QUEI LAVORATORI, POST-FORNERO RIMASTI
      DISOCCUPATI E SENZA AVER POTUTO SCEGLIERE SE LICENZIARSI
      E PER DIPPIU' INCENTIVATI !

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    2. L'unica risposta che viene per educazione è un ruttino.

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    3. PEPPE13 ottobre 2015 21:10

      L'unica risposta che viene per educazione è un ruttino.
      TI SCRIVO A NOME DI QUEI LAVORATORI, POST-FORNERO RIMASTI
      DISOCCUPATI E SENZA AVER POTUTO SCEGLIERE SE LICENZIARSI E PER DIPPIU' INCENTIVATI !
      Devi solo ringraziare di essere stato salvaguardato e quindi in pensione!
      In quanto alla tua educazione ed al ruttino ne posso fare a meno.
      UN' ALTRA COSA, VORREI CHE AL MIO POSTO TI RISPONDESSERO QUELLI CHE, SENZA INCENTIVAZIONE SIANO
      STATI LICENZIATI DOPO IL 01/01/2012.
      TANTI AUGURI PER LA RISPOSTA.




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    4. Malgrado la solidarietà, lasciando perdere i disoccupati di Canicattì,gli immigrati con i barconi,la recessione del mercato cinese, ecc. ecc. qui si parla della tragedia dei c.d. esodati che in accordo alla legge vigente prima della cosiddetta "riforma" monti/fornero sono ora rimasti in maniera ANTICOSTITUZIONALE senza lavoro, senza reddito, senza pensione praticamente senza niente di niente.

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    5. "qui si parla della tragedia dei c.d. esodati che in accordo alla legge vigente prima della cosiddetta "riforma" monti/fornero"
      IN ACCORDO ALLA LEGGE VIGENTE, CON CHI?
      E' SOLO CAMBIATA LA LEGGE, COME NE SONO CAMBIATE TANTE
      ALTRE NEGLI ANNI, E COME NE CONTINUERANNO A CAMBIARE!

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  3. La "riforma" pensioni monti/fornero è un PORCELLUM ANTICOSTITUZIONALE quindi va ora controriformata !

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  4. Io ho firmato in accordo con azienda di lavoro,maggiori sindacati nazionali,industria,ministero del governo una legge garantita dalla Costituzione Italiana poi stravolta in maniera incostituzionale dalla "riforma" monti fornero che lascia gli c.d. esodati per tanti e tanti anni senza lavoro senza reddito senza pensione senza niente in maniera drastica a differenza della gradualità sempre applicata in tutte le precedenti modifiche come l'ultima eseguita dalla Tremonti/Sacconi che allungava il diritto alla pensione di mesi.

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