ROMA, EVERSORI PER SCRITTA “ESODATI” DAVANTI PALAZZO CHIGI3-11-2012
Roma, 3 novembre 2012 – “Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alle quattro persone che ieri, mentre rilasciavano un’intervista ad un nota emittente locale a Piazza Colonna, sono stati prima circondati dalle forze dell’ordine e poi allontanati dalla piazza con la minaccia che sarebbero stati, in caso di permanenza, denunciati per “eversione” (questa sarebbe stata la parola usata) solamente perché indossavano una maglietta con la scritta “esodati”. Gli stessi poliziotti avrebbero anche aggiunto che stavano agendo sulla base di un’esplicita richiesta arrivata dal Palazzo Chigi e non per loro autonoma iniziativa. Insomma non bastava aver “scippato” a queste persone la loro pensione, e con essa anche il loro futuro e la loro dignità, ora gli viene addirittura negata la possibilità di poter liberamente circolare dinanzi ai “palazzi” del potere con una semplice maglietta che ricorda a loro stessi e a gli altri la propria condizione impostagli dal governo Monti e dall’attuale Parlamento. Forse qualcuno, vedendoli da palazzo Chigi, si sarà fortemente vergognato del proprio operato o forse è proprio vero che stiamo scivolando in un vero e proprio regime se basta così poco per essere denunciati per eversione” . E’ quanto dichiara in una nota Giovanni Barbera, membro del comitato politico romano del Prc-Federazione della Sinistra e presidente del Consiglio del Municipio Roma XVII.
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Se questa notizia è vera, non è tollerabile. Il governo ha superato davvero il limite della decenza e i partiti che lo appoggiano devono cacciarlo a calci. Napolitano batta un colpo, per una volta, visto che sulla vicenda fa il sordo-cieco-muto. ADESSO BASTA!!!
RispondiEliminasolidarieta' ai colleghi esodati romani, QUESTA E' LA DIMOSTRAZIONE DELL'OTTUSA ARROGANZA DI QUESTI PRESUNTI "TECNICI " , MA PRESTO LI MANDEREMO TUTTI A CASA, CON I LORO LACCHE' POLITICI . FORZA ESODATI, PRESTO SAREMO TUTTI SALVI.
RispondiEliminaBenvenuti in Italia, l'unico paese europeo che non solo ignora i diritti dei cittadini, ma se e' il caso li processa pure per eversione. Paola
RispondiEliminaIo mi domando ma i sindacati dove sono? Si faranno vivi questa settimana che viene o saranno complici silenti come il Nostro presidente della Repubblica? Sono con voi ROMANI vi dobbiamo molto e molto e molto! Grazie raffaele c e la sua famiglia
RispondiEliminaCHE SCHIFO! CHE SCHIFO! CHE SCHIFO!.... NON CI SONO ALTRE PAROLE PER COMMENTARE QUESTA NOTIZIA, SE VERA, TUTTA LA MIA SOLIDARIETA' AI COLLEGHI ROMANI ESODATI. POSSO DARVI UN CONSIGLIO? FATE COME ME, PRENDETE LA TESSERA ELETTORALE CON UNA LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO CON IL VOSTRO PROBLEMA, USANDO ANCHE PAROLE FORTI, MA SEMPRE NEI LIMITI DELL'EDUCAZIONE IL TUTTO DENTRO UNA BUSTA FATE UNA RACCOMANDATA CON R.R. ALL'ANONIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO, CHE TANTO HA CONTRIBUITO ALLA MACELLERIA SOCIALE. QUARDATE COSA DICE LA COSTITUAZIONE IN UN TRAFILETTO DELLE RESPONSABILITA' "è riconosciuta al presidente della Repubblica la non-responsabilità per qualsiasi atto compiuto nell'esercizio delle sue funzioni" E QUINDI COSA POSSIAMO SPERARE SE LUI MANDA AL MACELLO GLI ESODATI E NON HA RESPONSABILITA'?.
RispondiEliminavittorio52esodatoposte
Il re giorgio napolitano è interessato solamente a rincorrere undici pantaloncini bianchi che rincorrono una palla. Pertanto è con la testa nel pallone.
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