Sen. Rosario Giorgio Costa - PDL |
(Leggi. Avvisatore.it - Num 1518 del 27/01/2012)
Recentemente sono pervenute
da più parti all'Azienda Poste richieste formali per incontri urgenti sulla
delicata questione che riguarda quei lavoratori di Poste Italiane che hanno
accettato incentivi per andare in pensione anticipatamente, con l'assicurazione
che l'avrebbero percepita con il vecchio sistema, ma che ora, per effetto della
riforma Monti/Fornero, rischiano di restare per lungo
periodo senza sostegno economico; gli aspetti umani di questa vicenda sono di
una gravità inaudita in quanto all'interno dell'azienda Poste Italiane l'entità
del fenomeno colpisce migliaia di lavoratori, oltre 100 nella sola Puglia, che
vedranno stravolti i loro bilanci familiari con inevitabili e pesantissime
ripercussioni sociali; sin dall'indomani dell'annunciata riforma, era stato
denunciato con forza il caso ed erano state incalzate da subito le forze
politiche, il Governo e l'Azienda per giungere ad una soluzione che riconosca
la legittimità sociale di questa rivendicazione per coloro che, al momento, restano
parcheggiati in una virtuale "terra di nessuno"; da allora i
lavoratori coinvolti in questa triste vicenda sono rimasti in un limbo senza
certezze o risposte al di là delle rassicurazioni ricevute da più parti e ad
oggi disattese, l'interrogante chiede di sapere se non si ritenga opportuno
intervenire con urgenza per risolvere questa assurda situazione nella quale si
sono trovati migliaia di lavoratori dell'azienda Poste italiane SpA per
responsabilità di certo non propria, promuovendo quanto prima una sanatoria che
ristabilisca una situazione di giustizia ed equità degna di un Paese civile.
Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-06694Atto n. 4-06694 - Pubblicato il 26 gennaio 2012 - Seduta n. 665 - (Vai sul sito del Senato)
Caro Senatore Costa,
RispondiEliminasono contento del suo appoggio, avrà la possibilità fra pochi giorni al passaggio di Milleproroghe al Senato per aggiustare questa grande ingiustizia.
Grazie
GRAZIE Senatore Costa
RispondiEliminail suo appoggio è AMMIREVOLE, l'unico che abbia detto la cosa più giusta, senza tante date e tante postille. SANATORIA, questo è quello che ritengo giusto per tutti coloro che altrimenti si troverebbero su una strada, non per colpa loro e non per colpa di un azienda in crisi, dopo aver fato sacrifici per una vita
GRAZIE GRAZIE, FACCIA DI TUTTO lei e tutto il PDL per evitare questa ingiustizia. Un popolo di 50000 PERSONE andrà a votare con più certezze !
Ma siamo in un paese civile? o no!
RispondiEliminaDate dimostrazione di civilta' al senato corregendo questa palese ingiustizia nei confronti degli esodati post 24 mesi. Non si possono lasciare i lavoratori che hanno concordato di risolvere il contratto di lavoro senza sostentamento.