Siamo almeno 5.000 dipendenti postali colpiti, vittime del decreto Monti-Fornero del 6-12-2011.
Siamo PERSONE in carne ed ossa, cittadini italiani, lavoratori che si sentono TRATTATI COME SCORIE.
Adesso abbiamo uno strumento in più per far sentire la nostra voce.
Usiamolo con intelligenza.
Lunedì 23-01-12 - ore 11:10 parleranno ESODATI POSTALI Finalmente troviamo spazio in una trasmissione televisiva di una rete TV nazionale L'ARIA CHE TIRA
Il programma di economia de LA7
condotto in studio da
Myrta Merlino.
Per Ernesto domani in televisione parla anche che il decreto non salva tutti gli esodati specialmente quelli postali,ma bensì una parte. Emanuele 53 esodato postale non salvato dall'emendamento presentato al decreto milleproroghe smentisci i politici che dicono sulla stampa salvati gli esodati.
ma domani l'emendamento non diventa legge? Credo che la trasmissione doveva essere fatta prima non adesso che i giochi sono fatti............In tutti i modi vediamo cosa dicono. Ciao a tutti
ditelo che l'emendamento non slava tutti: io sono fuori per un mese e 20 giorni...e non sono certo la sola...è assurdo, chi deve più aspettare la pensione, è fuori, come pensano che camperemo?
In riferimento all'emendamento al mille proroghe, per (esodati e precoci)..! Mi pare di capire,ma spero di sbagliarmi..! Pur avendo firmato la risoluzione del rapporto di lavoro individuale prima del 6 dicembre; ma hai lasciato il lavoro alla fine dell'anno 2011,non siamo tra quelli tutelati o salvati..? Qualcuno è di parere contrario o sa qualcosa di più dettagliato..? La lingua italiana...
anche io son fuori per un mese e 23 giorni, il che significa che resterò senza alcun reddito fino al 2020. Sono una donna di 59 anni,uscita da Poste con progetto mix il 1.01.2011 (quindi già dall'anno scorso sono priva di reddito), maturerò i requisiti per il trattamento pensionistico a febbraio 2013 - 60 anni di età, 37 anni e 7 mesi di contributi.
NON CREDO PERCHE' LA DATA DI CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DEVE RISULTARE DA ELEMENTI " CERTI ED OGGETTIVI" E IL LAVORATORE ALLA DATA DELLA RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DEVE RISULTARE IN POSSESSO DEI REQUISITI ANAGRAFICI E CONTRIBUTIVI...... A MIO AVVISO , SPERO DI NON SBAGLIARE, LA DATA CERTA E OGGETTIVA" DELLA RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO RISULTA IN MANIERA INEVOCABILE DALL'ACCORDO SCRITTO E SOTTOSCRITTO IN SEDE AZIENDALE E CONFERMATO E SOTTOSCRITTO ALLA PRESENZA DI ORGANI UFFICIALI, QUALI L'UFFICIO DEL LAVORO O SIMILI...NEL QUALE RISULTA NERO SU BIANCO CHE L'ACCORDO E' PATTO E QUINDI ,VALIDO A TUTTI GLI EFFETTI DI LEGGE E DICONSEGUENZA L'AZIENDA E IL LAVORATORE SONO TENUTI A RISPETTARLO. QUINDI PRESUMO CHE NOI L'ATTO DI RISOLUZIONE L'ABBIAMO CONCLUSO PRIMA DELL'APPROVAZIONE DEL DECRETO DEL 6 DICEMBRE DEL 2011 E L'USCITA DAL LAVORO ERA PER PATTO , SCRITTO E SOTTOSCRITTO, ENTRO LA FINE DEL 2011...
ho visto la trasmissione ma sono rimasta delusa... Il problema è stato solo sfiorato e non eviscerato come speravo. Come mai la sindacalista della cgil non ha dato nessuna risposta ad Emilio (almeno rassicurarlo sull'emendamento in discussione oggi alle 15); non siamo casi pietosi da commiserare abbiamo la nostra dignità. Poste Italiane quando farà sentire la sua voce?=
Anche io sono rimasta delusa perchè alla fine non si è centrato il problema di fondo. Ernesto è stato bravo ma il tempo per spiegare più a fondo non glielo hanno dato...
Potresti avere ragione se ci fosse stato un dibattito più approfondito...! Cosi però non è stato.Non per polemica ma la Cils,Uil,Ugl ec.ec.quando abbiamo firmato hanno avvalato con la loro firma l'atto, ma dal 1°dicembre non si sono fatte ne vivi ne sentire.Fatti un giretto su i siti in oggetto e verifica quanto si sono impegnati sulla partita "esodati"in Poste Spa...! Non dimentichiamoci che la Cils in posta è ed è stata sempre dominante in tutto e per tutto..! Oggi però il quartetto ha dimenticato cosa è il Sindacato,pagato con le nostre tessere...?!
Sono contenta domani sarò davanti al televisore!!!
RispondiEliminaSperiamo che ci sia qualche esperto che ci possa aiutare.............
Per Ernesto domani in televisione parla anche che il decreto non salva tutti gli esodati specialmente quelli postali,ma bensì una parte. Emanuele 53 esodato postale non salvato dall'emendamento presentato al decreto milleproroghe smentisci i politici che dicono sulla stampa salvati gli esodati.
RispondiEliminama domani l'emendamento non diventa legge? Credo che la trasmissione doveva essere fatta prima non adesso che i giochi sono fatti............In tutti i modi vediamo cosa dicono.
RispondiEliminaCiao a tutti
ditelo che l'emendamento non slava tutti: io sono fuori per un mese e 20 giorni...e non sono certo la sola...è assurdo, chi deve più aspettare la pensione, è fuori, come pensano che camperemo?
RispondiEliminaIn riferimento all'emendamento al mille proroghe, per (esodati e precoci)..! Mi pare di capire,ma spero di sbagliarmi..! Pur avendo firmato la risoluzione del rapporto di lavoro individuale prima del 6 dicembre; ma hai lasciato il lavoro alla fine dell'anno 2011,non siamo tra quelli tutelati o salvati..? Qualcuno è di parere contrario o sa qualcosa di più dettagliato..? La lingua italiana...
RispondiEliminaanche io son fuori per un mese e 23 giorni, il che significa che resterò senza alcun reddito fino al 2020. Sono una donna di 59 anni,uscita da Poste con progetto mix il 1.01.2011 (quindi già dall'anno scorso sono priva di reddito), maturerò i requisiti per il trattamento pensionistico a febbraio 2013 - 60 anni di età, 37 anni e 7 mesi di contributi.
RispondiEliminaNON CREDO PERCHE' LA DATA DI CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DEVE RISULTARE DA ELEMENTI " CERTI ED OGGETTIVI" E IL LAVORATORE ALLA DATA DELLA RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DEVE RISULTARE IN POSSESSO DEI REQUISITI ANAGRAFICI E CONTRIBUTIVI......
RispondiEliminaA MIO AVVISO , SPERO DI NON SBAGLIARE, LA DATA CERTA E OGGETTIVA" DELLA RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO RISULTA IN MANIERA INEVOCABILE DALL'ACCORDO SCRITTO E SOTTOSCRITTO IN SEDE AZIENDALE E CONFERMATO E SOTTOSCRITTO ALLA PRESENZA DI ORGANI UFFICIALI, QUALI L'UFFICIO DEL LAVORO O SIMILI...NEL QUALE RISULTA NERO SU BIANCO CHE L'ACCORDO E' PATTO E QUINDI ,VALIDO A TUTTI GLI EFFETTI DI LEGGE E DICONSEGUENZA L'AZIENDA E IL LAVORATORE SONO TENUTI A RISPETTARLO.
QUINDI PRESUMO CHE NOI L'ATTO DI RISOLUZIONE L'ABBIAMO CONCLUSO PRIMA DELL'APPROVAZIONE DEL DECRETO DEL 6 DICEMBRE DEL 2011 E L'USCITA DAL LAVORO ERA PER PATTO , SCRITTO E SOTTOSCRITTO, ENTRO LA FINE DEL 2011...
Credo che tu abbia ragione perchè io anche se ho chiuso l'anno lavorando ho firmato il 18/05/2011 per cui dovrei esserci dentro.
Eliminaho visto la trasmissione ma sono rimasta delusa... Il problema è stato solo sfiorato e non eviscerato come speravo.
RispondiEliminaCome mai la sindacalista della cgil non ha dato nessuna risposta ad Emilio (almeno rassicurarlo sull'emendamento in discussione oggi alle 15); non siamo casi pietosi da commiserare abbiamo la nostra dignità.
Poste Italiane quando farà sentire la sua voce?=
il problema è stato centrato, c'è da tener conto dei tempi televisivi... attendiamo i risultati parlamentari di oggi e poi del Senato.
EliminaAnche io sono rimasta delusa perchè alla fine non si è centrato il problema di fondo. Ernesto è stato bravo ma il tempo per spiegare più a fondo non glielo hanno dato...
EliminaPotresti avere ragione se ci fosse stato un dibattito più approfondito...! Cosi però non è stato.Non per polemica ma la Cils,Uil,Ugl ec.ec.quando abbiamo firmato hanno avvalato con la loro firma l'atto, ma dal 1°dicembre non si sono fatte ne vivi ne sentire.Fatti un giretto su i siti in oggetto e verifica quanto si sono impegnati sulla partita "esodati"in Poste Spa...! Non dimentichiamoci che la Cils in posta è ed è stata sempre dominante in tutto e per tutto..! Oggi però il quartetto ha dimenticato cosa è il Sindacato,pagato con le nostre tessere...?!
EliminaBravo Emilio,
RispondiEliminain pochi minuti ha fatto emergere un quadro di vita e sentimenti veri